

SERIE C FEMMINILE GIRONE 1
EVEREST PIACENZA PALLANUOTO AQUATICA TORINO 4 - 10 ( 2-2,0-4,2-2,0-2 )
Piacenza : Ferrari, Ballestrazzi 2, Stroppa, Tinelli, Tramonti C. 2, Tuminello, Maserati, Carini, Fanelli, Tramonti N. , Razza, Losi . All. Tamborlani-Terzoni.
Aquatica : Simonetta, Teagno, Migliore, Rigano 5, Genreg, Bertino, Saviotti, Giuglianotti, Marino 3, Burgarello 1, Paletti, Calino.
Arbitro: Lambri T.
Battuta d'arresto in terna per la giovane prima squadra femminile dell'Everest che si ferma davanti alle torinesi dell'Aquatica offrendo una prestazione al di sotto delle sue proprie capacità.
Dopo un primo tempo conclusosi in parità, l'Everest si fa sorprendere da alcune giocate in avanti delle ospiti che alla fine del secondo tempo hanno già ipotecato la vittoria.
La seta rete delle ospiti arriva su rigore e nel terzo tempo pesano anche i rigori invece sbagliati dall'Everest che finirà per subire numerose espulsioni temporanee che permettereanno all'Aquatica di prendere il largo.
Dopo questa giornata l'Everest scivola al terzo posto in classifica restando così comunque ancora nella zona calda per l'accesso ai play-off.
UNDER 15 FEMMINILE
EVEREST PIACENZA YAMAMAY VARESE 4 18 (1-6, 2-6, 0-3, 1-3)
Piacenza : Bertorelli, Martini, Quarantelli, Mochi, Brianzi, Ferrari, Tosi 1, Riva 3, Favari.
Prova difficilissima per le giovanissime piacentine che affrontano le blasonate ed esperte varesine senza timori e con grande generosità. Al di là del risultato, probabilmente scontato, non mancano le note positive per queste giovanissime ragazzine che partecipano per la prima volta ad un campionato, miglioramenti che si sono visti tra l'altro contro un avversario, come detto, molto forte.
UNDER 20 - SERIE A REGIONALE
EVEREST PIACENZA PALLANUOTO VIGEVANO NUOTO 12 7 (5-3, 0-3, 3-0, 4-1 )
PIACENZA: Azzimonti, Binelli, Bianchi, Legrenzi 4, Adami, Maccagni, Alessio 2, Novara 1, Cighetti 2, Foppiani , Turelli 2, Saviano , Galante 1. All. Mezzano
VIGEVANO: Zanoni, Lombella, Nobili 1, Pulini, Lavatelli, De Simoni 3, Macchi, Merigo, Cuccaro 2, Brugnolo, Nobili M. 1, Nobili R. All. Cattino R.
Arbitro: Ruscica M.
Grande prova dell'Under 20 dell'Everest che supera il Vigevano al termine di una partita che, dietro al punteggio rotondo a favore dei piacentini, ha espresso un grande equilibrio tra le due squadre.
I giovani di Mezzano, reduci dalla bruciante sconfitta di meno di 24 ore contro il Novara nel campionato di serie C, hanno subito fatto dimenticare la giornata precedente consolidando così il terzo prezioso posto in classifica nel massimo campionato giovanile regionale.
Dopo un primo tempo positivo, la squadra di Mezzano incontra però una certa resistenza degli ospiti che si rifanno sotto grazie anche ad un gioco molto fisico ed ai limite del regolamento. Così con il secondo tempo il risultato passa sul 5 a 6 in loro favore. Ed è qui che i giovani piacentini sfoggiano il meglio di loro stessi e non solo dal punto di vista tecnico e tattico; il temporaneo vantaggio degli ospiti scatena infatti una reazione agonistica di grande spessore che esalta tutti i giocatori, memori ancora della sfortunata partita del giorno precedente. La reazione è nel terzo tempo dove un'Everest devastante dal punto di vista agonistico, si riporta a più due sul Vigevano per poi dilagare nell'ultimo tempo.
Come detto una prova di grande carattere che tra l'altro ha riportato il sorriso in tutto il gruppo, ma soprattutto, forse per la prima volta, i giovani piacentini hanno dimostrato di aver fatto, psicologicamente parlando, un grosso passo avanti, gratificando se stessi e consolidando il proprio valore.
SERIE C MASCHILE GIRONE 1
LIBERTAS NOVARA - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 8 - 7 (0 -2,3-0,3-2,2-3 )
Novara : Biagini, Zellioli 1, Badà, Venturelli 3, Mamberto, Cremonesi, Cappelli, Colombo 1, Osigliani, Canepa, Cameroni, Fongi, Besate 3. All. Oliva E.
Piacenza : Pasqualato, Vanelli 1, Bianchi, Legrenzi 3, Capelli, Binelli, Alessio, Novara, Cighetti 1, Saviano 1, Turelli 1, Galante , Lanati. All Mezzano D.
Arbitro: Marsciani F.
Sup. num.: Piacenza 3/8 , Quadrifoglio 1/3
Nella nuova ammiccante ma eccessivamente grande piscina di Novara, davanti ad un numeroso pubblico, la squadra padrona di casa vince sul filo del rasoio una partita vibrante ed intensa, giocata molto correttamente da entrambe le squadre e vinta più dagli episodi creati dai singoli che dall'interezza della compagine piemontese.
Naturalmente vincere una partita a tre secondi dalla fine significa anche avere un pizzico di fortuna, ma resta il fatto che la giovanissima squadra di Mezzano ha praticamente lottato alla pari contro uno squadrone allestito di tutto punto per la grande vittoria finale.
L'inizio del big match è simile ad una partita a scacchi, dove una certa serie di mosse iniziali sono già preordinate, ma in questa fase ai piacentini va riconosciuto il merito di essere molto concentrati ed attenti soprattutto in difesa dove le offensive del Novara vengono fermate agevolmente grazie anche ad alcune belle gesta di Pasqualato. Così dopo un minuto e mezzo Turelli colpisce con un tiro libero molto preciso e poco dopo Vanelli, ben servito al centro da Bianchi, insacca con una bellissima rovesciata. Prima del finale di questo parziale, c'è anche un episodio che potrà poi risultare determinante e cioè una espulsione guadagnata da Vanelli, che trovandosi sott'acqua e non sentendo il fischio dell'arbitro, tira immediatamente senza accorgersi della favorevole circostanza.
Con il secondo tempo si entra nella fase più arida del rendimento dell'Everest: dopo due belle parate dell'estremo piacentino, sale in cattedra il protagonista della serata Venturelli, che con un tiro libero precisissimo insacca da molto lontano, caricando così i suoi compagni per l'imminente travolgente rimonta. Poco dopo infatti arriva il rigore, più di posizione che di fatto, concesso al Novara che così a metà tempo trova il pareggio. C'è ancora molto equilibrio in vasca fino a quando Zellioli incanta il pubblico dopo una lunga " giostra " sul malcapitato difensore piacentino ed a tu per tu con Pasqualato firma il 3 a 2 per i padroni di casa.
Terzo tempo ancora di marca novarese, dove i piemontesi dominano la scena con grande saggezza tattica; conoscendo i loro limiti sono bravi a non alzare il ritmo di gioco e con freddezza sfruttano le loro occasioni a cominciare da un tiro da fuori del mancino savonese Besate a cui fa seguito una superiorità numerica prolungata, dove non basta una parata di Pasqualato perché poi Colombo riesce a trovare il goal. E' il momento più difficile per l'Everest che viene colpita ancora con una giocata dal centro di Besate che firma il 6 a 2. Ma il cuore ed il carattere dei piacentini c'è e si concretizza con un rapito uno-due di stampo pugilistico che arriva nell'ultimo minuto di gioco di questo tempo. Finalmente in goal in superiorità numerica, grazie ad un bellissimo tiro di Saviano, sulla successiva azione d'attacco del Novara, parte una rapida controfuga ben giocata e finalizzata da Cighetti da posizione angolata. Su questa falsariga inizia anche l 'ultimo tempo che vedrà due protagonisti assoluti salire in cattedra; il primo è Legrenzi che risolve una superiorità numerica fintando di giocare la palla e finalizzando poi con grande astuzia, e poi ancora lui in superiorità numerica agguanta il 6 a 6. I piacentini sembrano crederci e si rituffano in avanti colpendo però solo due pali ed a 1 minuto e 16 secondi dalla fine Venturelli inventa con un tiro da molto lontano il nuovo vantaggio del Novara. Ma non è finita ed ancora Legrenzi a 48 secondi dal termine, con un tiro dal perimetro, impietrisce Biagini riconquistando il pareggio. I padroni di casa avrebbero ancora trenta secondi per giocare la palla, ma dopo soli 10 secondi la perdono ed a 10 secondi dalla fine però ripasserà ancora a loro. Time-out intelligentemente chiamato da Oliva che sfrutta così tutto il tempo a disposizione piazzando in avanti i suoi: Venturelli cerca e trova il fallo sul perimetro esterno, si sistema e colpisce ancora a 3 secondi dalla vinta regalando tre punti al Novara, il sorpasso sull'Everest ed il conseguente primato in classifica.
Gian Biagio Cighetti
L'ultima giornata del girone di andata chiude con una delle partite più importanti di tutto il campionato. L'Everest infatti, attualmente al comando della classifica , sarà ospite questa sera alle 19.30 della Libertas Novara, seconda ai piacentini per un solo punto.
A cominciare dalla difesa la squadra piemontese ha in porta Biagini, classe '75, che lo scorso anno ha giocato a Sestri in C, ma con trascorsi nel Vallescrivia in A2, il marcatore del centro è Venturelli, classe '74, l'uomo di punta della squadra. E' il vero leader che qualunque squadra di serie C vorrebbe avere, visto i suoi gloriosi e numerosi anni in A1 e A2, l'ultimo dei quali nella passata stagione dove ha guidato ai play-off il blasonato Camogli sfiorando la promozione in A1; pur essendo un difensore è pericolosissimo nelle conclusioni.
Il centroboa si chiama Zelioli, classe '76, scuola Novara ma ex Busto, è un ottimo finalizzatore e grande lottatore, ed ad arricchire la propria rosa ci sono due mancini, il giovane Besate ex Vallescrivia e lo scorso anno a Modena in A2, e Mamberto, classe '87, scuola Savona che ha diverse presenze nella massima serie, rimasto però fermo per due anni per problemi fisici. L'allenatore è l'esperto e preparato Enrico Oliva di Savona. Dunque una squadra praticamente di categoria diversa che solo con questi cinque pezzi da novanta mette paura a chiunque.
La squadra piacentina per contro non ha problemi di formazione ed in settimana, nella consueta partita di allenamento in quel di Cremona, ha messo in luce una forma fantastica, provando con successo nuove soluzioni tattiche che hanno esaltato le capacità dei giovanissimi dell'Everest.
Abbiamo chiesto al tecnico piacentino Mezzano quanto pensa possa incidere il risultato di questa partita nella classifica finale." Il risultato dello scontro al vertice di oggi è più importante dal punto di vista psicologico che dei numeri, perché il campionato è ancora molto lungo e quindi non lo ritengo decisivo per il finale di stagione; quel che conta sarà affrontare questa partita con la stessa intensità con cui stiamo giocandoci questo campionato, nessuno si dovrà risparmiare e tutti dovranno dare assolutamente il massimo, compreso il sottoscritto, ed uscire dalla vasca con la consapevolezza di aver dato tutto !"
Cosa temi del Novara ? " Temo soprattutto la loro organizzazione di gioco, e la loro esperienza, sono allenati da un tecnico bravo e preparato con alle spalle campionati importanti, ed in acqua hanno giocatori esperti abituati a giocarsi partite del genere ."
Questi i convocati per la delicatissima trasferta odierna: Pasqualato, Vanelli, Bianchi, Legrenzi, Capelli, Binelli, Alessio, Novara, Cighetti, Saviano, Turelli, Galante, Lanati.
Gian Biagio Cighetti
L'ottava di campionato ha ormai quasi messo definitivamente in luce quali sono le due squadre che possono lottare per l'unico posto che da accesso alla serie B. L'Osio ormai infatti, dopo un eccellente avvio di stagione, con la recente sconfitta interna ad opera dell'Aquatica Torino, sembra aver perso molte delle sue cianches ed a rimanere in gioco ci sono proprio la Libertas Novara e l'Everest Piacenza che si incontreranno sabato nella città piemontese. Di questo delicatissimo passaggio e dello stato di salute della squadra di Mezzano ne abbiamo parlato con l'ex capitano dell'Under 20 della passata stagione, il secondo portiere Lanati.
Quest'anno stai giocando molto meno rispetto alle recenti passate stagioni dove eri titolare della "tua" Under 20 ed anche della prima squadra. Come hai vissuto questo nuovo ruolo sino ad oggi ? Sicuramente non è facile per nessuno trovare pochi spazi per giocare, comunque devo dire che mi sto trovando bene in questo ruolo sia grazie alla squadra che mi fa sempre sentire parte del gruppo, sia grazie ad Andrea Pasqualato (portiere titolare) ed a Daniele Mezzano (allenatore) che mi spronano sempre a impegnarmi e a dare il meglio di me.
Da tre sabati consecutivi stai giocando e con buone prestazioni, anche se in realtà è tutta la squadra che sta giocando bene ? Cosa è cambiato rispetto alla passata stagione ? Sono soddisfatto delle mie prestazioni, anche se questo è un giudizio che dovrebbe dare il mister. Per quanto riguarda la squadra ci vedo in ottima forma. Giochiamo bene, aggressivi e con tanta voglia di dimostrare sempre qualcosa in più degli avversari. Stiamo migliorando tantissimo partita dopo partita e penso sia questo miglioramento graduale che ci ha portati ai grandi livelli di quest'anno. Siamo tutti molto soddisfatti.
E' inutile nascondersi dietro un dito ed è chiaro che la prossima delicatissima trasferta è un passaggio molto importante ai fini della classifica finale. Come vedi questa partita ? La trasferta di Novara sarà certamente molto importante, ma a mio avviso difficilmente decisiva per la stagione in quanto siamo ancora al girone d'andata. Ce la giocheremo al massimo delle nostre potenzialità, fino all'ultimo secondo. C'è un grande entusiasmo e voglia di giocare, poi vada come vada, ma sono sicuro che faremo un'ottima prestazione.
Quante sono le possibilità di vittoria e quale delle due squadre rischia di più ? Il Novara è una squadra molto esperta con giocatori dal palmares invidiabile. E' una squadra che punisce ogni errore difensivo e concede pochissimo agli avversari. Ma sabato avranno una certa pressione in quanto sono secondi e devono recuperare punti per sperare nella vittoria finale. Quindi io dico che abbiamo tutte le carte in regola per giocarci questa partita alla pari. E che vinca il migliore.
Gian Biagio Cighetti
UNDER 15 - SERIE A REGIONALE
EVEREST PIACENZA PALLANUOTO PAVIA PALLANUOTO 10 - 12 ( 3-4,1-3,3-1,3-4 )
PIACENZA: Piacenza: Brianzi, Cutolo 4, Sodini, Cociti, Ozzola, Mezzadri 2, Merli, Sbaraglia 2, Di Gianni 1, Mori, Merlo, Maiocchi, Bosi 1, Mutti. All. Terzoni
L'Everest ce la mette tutta ma, al termine di una ottima prova finita con una sfortunata ed immeritata sconfitta, l'Under 15 dell'Everest scivola in una delicatissima posizione in classifica e rischia di tornare nella prossima stagione in serie B.
Il tecnico piacentino ha così commentato l'incontro. " Sconfitta immeritata se pensiamo che sono stati colpiti 13 tra pali e traverse e sbagliato un rigore..ancora sfortuna per questa giovane squadra che ha dimostrato fino ad ora tanto carattere e cuore però è mancato quel pizzico di fortuna in qualche incontro."
Ottima prova del solito capitan Sbaraglia giocatore con tanta grinta e bene Cutolo, Sodini e Mezzadri.
UNDER 17 - SERIE B REGIONALE SECONDA FASE
EVEREST PIACENZA PALLANUOTO ISPRA NUOTO 15 7 ( 5-1,2-1,2-2,6-3 )
EVEREST : Brianzi, Molinaroli 1, Sodini 2, Cociti 2, Bosi 3, Bentivoglio, Vegezzi, Sbaraglia 5, Mutti 1, Martini, Merlo 1. All. Mezzano D.
Seconda partita e prima vittoria per l'Under 17 B in questa seconda fase del campionato. La giovanissima squadra piacentina ha liquidato la pratica Ispra senza troppo affanno, tanto che già alla fine del primo dei quattro parziali vinceva con un roboante 5 a 1 . Bene tutti i giocatori a cominciare dal portiere Brianzi, al difensore Molinaroli, al goleador Sbaraglia, all'instancabile Bosi.
UNDER 17 - SERIE A REGIONALE
EVEREST PIACENZA PALLANUOTO BUSTO NUOTO 10 - 5 ( 2-1,1-0,5-2,2-2 )
EVEREST : Azzimonti, Guidotti 1, Fontanella, Ferrari 1, Bianco 2, Calatroni 3, Guglielmi, Marini, Tassi 1, Gazzola , Pagani 2, Caperdoni, Castagnola. All. Mezzano D.
L'Under 17 A batte senza mezze misure il Busto e conquista tre preziosissimi punti salvezza che acquistano ulteriore valore se si considera la contemporanea sconfitta dell'Osio. Determinante al fine del risultato finale, lo schieramento difensivo sell'Everest, guidato da un Azzimonti in grande forma, mentre in attacco uno scatenato Calatroni ha messo in ginocchio i titolati bustocchi.
E' proprio nella parte iniziale della partita che i piacentini si impadroniscono del risultato, quando i difensori schierati a zona impediscono il gioco al centro, mettendo via via in grosse difficoltà le folate in attacco dei lombardi. L'Everest ha sempre condotto in avanti il risultato ed alla fine del terzo tempo aveva ormai praticamente concluso la pratica. Buona la prova di Bianco e Pagani autori entrambi di due reti e di Ferrari molto prezioso in ogni reparto della vasca.
Gian Biagio Cighetti
SERIE C MASCHILE GIRONE 1
EVEREST PIACENZA PALLANUOTO QUADRIFOGLIO TORINO 13 - 7 ( 3-2,3-1,7-2,0-2 )
Piacenza : Pasqualato, Vanelli 1, Bianchi 1, Legrenzi 4, Capelli 1, Binelli 1, Alessio 1, Novara, Cighetti , Saviano 2, Turelli 1, Galante 1, Lanati. All Mezzano D.
Quadrifoglio : Filippi, Piccato, Finotti 3, Clerici, Blonna, Macchia 1, Cardalana, Di Gioia, Menardi 1, Verri 1, Garoglio 1, Arese. All. Altamura V.
Arbitro: Pezzani G.
Sup. num. Piacenza 7/4, Quadrifoglio 2/10
Un altro decisivo passo avanti dell'Everest che strapazza il Quadrifoglio con un risultato rotondo al di là di ogni più rosea previsione.
Ed è proprio nei numeri del finale che va letta una partita che ha cambiato volto nella prima metà del terzo tempo, quando i piacentini conducevano sull'8 a 4 ed una reazione di Menardi, autore in quel momento di una bella rete, portava il torinese all'espulsione definitiva con relativa applicazione del 21.11 che prevede che la squadra giochi per quattro minuti in inferiorità numerica.
In quella circostanza un Piacenza che fa dell'uomo in più una delle sue armi migliori, ha letteralmente affondato gli ospiti piemontesi portandosi sul 13 a 4 e chiudendo la gara.
Ma di fatto al Quadrifoglio vanno riconosciuti numerosi meriti, soprattutto nel rientrante e fortissimo centro Finotti e nel bravo portiere Filippi, oltre alla capacità di saper difendere con una zona quasi totale che mette in difficoltà qualunque reparto offensivo.
Anche l'avvio di gara testimonia la forza dei torinesi che prima con una palomba e poi sfruttando un errore della difesa si portano sullo 0 a 2. Sulle due successive superiorità numeriche l'Everest però agguanta il pareggio grazie alle reti di Saviano e Legrenzi, per poi chiudere il primo quarto con la bella rete di Capelli dal perimetro.
Nel secondo tempo la partita resta aperta e dopo il 4 a 2 avvenuto grazie ad un altro tiro esterno questa volta dell'abile Alessio, l'Aquatica accorcia ancora con Finotti. I piacentini però realizzano la loro terza rete in superiorità numerica in altrettante occasioni grazie ad un tiro incrociato di Turelli e si portano sul 5 a 3; Legrenzi chiude la metà partita con un tiro da fuori preciso che porta a più tre il Piacenza.
Si va così al terzo decisivo tempo dove i padroni di casa, grazie a due invenzioni, prima di Saviano da posizione difficile e la seconda di Vanelli rapidissimo a girarsi al centro, si portano sull'8 a 3. Per gli ospiti le cose si mettono male e restano ancora per un attimo in corsa grazie alla rete di Menardi che però dopo il goal reagisce e si fa espellere. Oltre al rigore i piacentini realizzeranno altre quattro reti nei quattro minuti di superiorità numerica, grazie alle conclusioni di Binelli, Galante, Legrenzi e Bianchi, tagliando le gambe definitivamente ai malcapitati ospiti, che realizzeranno una rete su rigore alla fine del terzo tempo e due reti, una delle quali in superiorità numerica, nel quarto.
Ancora un buon Piacenza che ormai guarda già alla trasferta di sabato prossimo a Novara dove entrambe le squadre si giocheranno molte delle possibilità del successo finale.
Gian Biagio Cighetti
Penultima giornata del girone di andata del campionato di serie C con l'Everest che ospita alle 18.30 i torinesi del Quadrifoglio che occupano una posizione centrale in classifica. La squadra piemontese ha offerto la sua miglior prova proprio sabato scorso contro l'Osio andando ad aggiustare un risultato che sembrava ormai perso, grazie ad una lunga e tenace rimonta. Ben preparata fisicamente, quest'anno ha però peggiorato il rendimento rispetto allo scorso campionato e le cause probabilmente sono da attribuire alle diverse defezioni di giocatori importanti per svariati motivi in qualche partita. Allenati da Altamura hanno nel complesso un buon collettivo dal quale emergono principalmente tre giocatori: il difensore Macchia, l'attaccante Finotti, autore di quattro delle sei reti di sabato scorso, e l'esperto centroboa Blonna, tutti ex Torino '81 con alle spalle diversi campionati di B e A2.
Sul fronte Everest nessun particolare problema di formazione che vede il rientro di Galante e di Novara nelle file del settebello piacentino. In settimana l'allenatore Mezzano ha saltato la consueta trasferta di Cremona concedendo il lunedì di riposo vista la partita di domenica dell'Under 20.
L'ambiente è sereno e tranquillo pur nella consapevolezza che nessun avversario è da prendere sottogamba e che l'impegnoi e la concentrazione devono essere sempre al massimo.
Alle 17.15 alla piscina Raffalda i convocati sono: Pasqualato, Vanelli, Bianchi, Legrenzi, Capelli, Binelli, Alessio, Adami, Cighetti, Saviano, Turelli, Galante, Lanati.
Gian Biagio Cighetti
La settima di campionato ha ulteriormente allungato la classifica e due sono i risultati sorprendenti di questa giornata: il pareggio esterno dell'Osio in quel di Torino contro il Quadrifoglio, prossimo avversario dei piacentini, e la secca sconfitta interna del Fanfulla contro il neo promosso Ispra. Continuano la loro marcia indisturbati l'Everest ed il Novara che allungano sull'Osio e si autocandidano sempre di più per giocarsi l'unico posto per ottenere la promozione..
Ambiente sereno in casa piacentina dove la squadra dimostra sempre più convinzione, e quando è sottoposta a maggiore pressione, offre il meglio di se stessa, soprattutto in difesa dove uno degli uomini guida di questo reparto è Riccardo Capelli classe 1989.
Tu sei uno dei difensori più esperti della difesa piacentina, particolarmente adatto nella marcatura a uomo, anche se spesso applicate una zona mista. Cosa pensi degli schemi difensivi della tua squadra ?
Io personalmente credo che nella pallanuoto la difesa sia una componente fondamentale e questo me l'ha insegnato la mia decennale esperienza agonistica, che mi porta a credere che le partite si vincono se, prima di tutto, si pensa a difendere nel modo migliore; ricordo spesso, prima di giocare, la frase di un allenatore che sosteneva che le partite si vincono in difesa.
Noi in questo momento riusciamo a fare bene una zona mista, tanto è vero che gli schemi legati a questa difesa ci hanno permesso di resistere bene agli attacchi avversari per poi ottenere vittorie decisive come nella trasferta contro l' Osio, una delle squadre più temibili del girone. Comunque non sottovaluterei la marcatura a uomo, altra tecnica molto importante, e penso che sia giusto adottare tattiche diverse sia in rapporto agli attacchi degli avversari, sia rispetto all'andamento della partita. In ogni caso è comunque indispensabile provare entrambe le tattiche con il medesimo impegno e mentalità.
Sabato scorso hai anche realizzato la tua prima rete di questo campionato ed ancora una volta sono stati molti i giocatori a segnare. Qual'è l'aspetto positivo di questo fattore ?
In generale non pretendo a tutti i costi di segnare, ma sicuramente nel momento in cui questo accade mi sento sereno, perché so di essere stato utile alla mia squadra e sabato ero molto contento dopo il mio gol, perché ho sentito immediatamente la vicinanza del pubblico e della squadra, che mi ha stimolato ad andare avanti a giocare con tutto l'entusiasmo necessario. Il fatto poi che siano spesso molti i giocatori a realizzare rappresenta certamente una nota positiva, perché vuol dire che c'è molto altruismo all'interno del gruppo e che quasi tutti gli atleti si assumono le proprie responsabilità con coraggio e con grinta. Ciò tra l'altro può accadere grazie ad un gioco corale che noi abbiamo trovato e sul quale continueremo a lavorare.
Dopo il pareggio dell'Osio ormai non potete più nascondere le vostre ambizioni. Da cosa può dipendere il vostro risultato finale ?
Il nostro risultato finale può dipendere solo ed esclusivamente da noi, che naturalmente cercheremo di continuare su questa strada con eventuali progressi, dato che abbiamo già dimostrato di saper affrontare le partite con la giusta intensità, con il giusto ritmo e tanta concentrazione, che naturalmente non deve mai calare perché la stagione è ancora lunga e le difficoltà non sono affatto finite.
Non trascuro infine i miei ringraziamenti verso l'allenatore, che ci istruisce nel modo giusto non solo a livello tattico, ma anche a livello psicologico, che è molto importante. Il mister ha ottime potenzialità nel suo lavoro, è capace di preparare le partite nel migliore dei modi e di dare a noi atleti la mentalità vincente.
Auguro a me e a tutta la squadra buona fortuna per il resto della stagione agonistica.
Gian Biagio Cighetti
UNDER 20 - SERIE A REGIONALE
YAMAMAY VARESE EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 6 13 (1-3, 2-4, 1-4, 2-2 )
VARESE: Lucchina, Borsotti, Tedeschi M. 1, Violini 2, Tedeschi I., Guenna 1, Repetto 2, Crugnola, Nicolini, Picchio, Violini L. . All. Motta
PIACENZA: Azzimonti, Binelli, Bianchi, Legrenzi 3, Ponzini, Maccagni 1, Alessio 2, Novara 1, Cighetti 2, Foppiani 1, Turelli 1, Saviano , Galante 2. All. Mezzano
Arbitro: Colombo R.
Superiorità numeriche: Varese 1/11 Piacenza 4/10
Rigori: Varese 1/1 Piacenza 1/1
Dopo un timido inizio, Galante e compagni iniziano a giocare con scioltezza e freschezza atletica ed una volta preso il largo, il gap iniziale tra le due formazioni non verrà più colmato; anzi nel terzo tempo nonostante la presenza in campo di numerose seconde linee, l'Everest dilaga andando in rete con quattro diversi giocatori. I piacentini, tra l'altro reduci dalla vittoria interna nel campionato di serie C avvenuta il giorno precedente, hanno nel complesso offerto una ottima prova, giocata con un buon ritmo dall'inizio alla fine con grande concentrazione. Bene la difesa in inferiorità numerica, e da segnalare le prove di Legrenzi, insuperabile in difesa e devastante in attacco, e di Maccagni autore di una prova volenterosa ed ordinata.
In classifica non è cambiato nulla ed i piacentini mantengono il terzo posto.
SERIE C FEMMINILE GIRONE 1
PALLANUOTO MILANO - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 3 - 9 ( 0-1,1-4,1-3,1-1 )
Pallanuoto Milano: Andreotti, Petroni G., Filippini, Mancuso, Crippa, Petroni E., Mossi, Ponti, Canever 1, Bonfanti A., La Monica 1, Bernacchioni, Bonfanti C. 1. All. Galli
Piacenza : Ferrari, Ballestrazzi 2, Bertinetti, Tinelli 1, Tramonti C. 1, Tuminello, Maserati 1, Carini, Anselmi , Stroppa, Tramonti N. , Razza 4, Losi . All. Tamborlani-Terzoni.
Arbitro: Tabozzi.
Sup. num. Piacenza 3/4 , Pn Milano 0/5
Rigori Piacenza 2/2
La giovane prima squadra femminile dell'Everest vola nelle parti alte della classifica grazie a tre importantissimi punti conquistati nella difficile trasferta milanese, ed ad allietare questo secondo posto in solitario in classifica dopo sole tre giornate, è arrivato finalmente anche il comunicato della Federazione che indica il numero di squadre che accederanno ai play-off di fine stagione, che saranno tre.
Si sa però anche che, tolte forse due grandi favorite, riuscire a tenere la terza posizione non sarà impresa facile; qualora però il setterosa piacentino dovesse continuare a stupire in questo modo allora potrebbe arrivare il risultato positivo.
A Milano sia la giovane squadra piacentina che le milanesi sono scese in vasca un po' contratte, studiandosi a vicenda, e le azioni pericolose si sono viste con il contagocce, tanto che la prima rete arriva solo nel finale del parziale ad opera della Razza che ben servita sblocca il risultato con un bel tiro al volo a pochi metri dalla porta milanese. Nel secondo periodo capitan Ballestrazzi e socie hanno iniziato a macinare un gioco più dinamico e fluido e, mentre la difesa chiudeva ogni timida iniziativa delle meneghine, l'attacco provava a scardinare la loro difesa prima con delle controfughe che hanno portato al gol la Tramonti e poi con alcune entrate che hanno obbligato le padrone di casa a causare due rigori che venivano trasformati senza problemi da una determinata Ballestrazzi. Arriva così la prima rete della Pallanuoto Milano con un bel tiro da fuori della Bonfanti a cui risponde prontamente la Tinelli in superiorità numerica. All'inizio del terzo tempo è ancora la Razza che realizza in superiorità; le padrone di casa tentano di rimanere in corsa e ci provano ripetutamente con tiri dalla distanza, fino a quando La Monica sorprende la Ferrari realizzando il secondo gol meneghino al quale però la Razza, autrice di una prova impeccabile, risponde con un gol su schema in superiorità ed uno con un preciso tiro dalla mezza distanza. Il quarto ed ultimo tempo inizia con un bel gol della Maserati da posizione defilata dopo di che le ragazze di Tamborlani e Terzoni gestiscono bene il risultato con una buona padronanza del possesso di palla. Così Tamborlani "sono soddisfatto del gioco espresso dalle ragazze sia il reparto difensivo che quello offensivo hanno funzionato nel migliore dei modi. Molto bene anche le giovani scese in acqua con menzione particolare alla Carini ed alla Maserati". Terzoni gli fa eco ed aggiunge "Adesso aspettiamo dalle nostre ragazze ulteriori conferme nella prossima partita in casa contro l'Aquatica Torino, senza guardare troppo la classifica e rimanendo con i piedi ben ancorati a terra, il campionato è ancora lungo"
Le altre partite
Cus Milano-Mantova 4-9
Busto - Como 5- 12
Acquatica Torino Cuneo 12-6
Classifica:
Como p.ti 9, PIACENZA p.ti 7, Busto, Pn Milano p.ti 6, Torino, Mantova p.ti 3,Cus Milano p.ti 1, Cuneo p.ti 0.
UNDER 15 FEMMINILE
N.C. MILANO - EVEREST PIACENZA 12 - 8 (2-3, 2-1, 4-1, 4-3)
N.C. MILANO: Di Santo, Dilani 2, Savalli 1, Aragona, Malinverni, Campese 6, Mangicavalli M., Maniero 2, Mangicavalli S., Budassi 1.
PIACENZA: Bertorelli, Martini 1, Lentoni, Quarantelli, Brianzi 2, Ferrari, Tosi 2, Riva 3, Favari.
Arbitro sig.ra Marras
Per la prima volta nella sua storia l'Everest Piacenza Pallanuoto iscrive una squadra al campionato regionale Under 15 femminile ed il loro debutto resterà un segno importante e significativo, vista anche la giovanissima età delle atlete piacentine, che sono per lo più neofite ed hanno una media di soli 12 anni. Ma la squadra più giovane di questo campionato, nonostante questo doppio handicap, è scesa in acqua senza nessun timore, cercando di contrastare le più esperte avversarie che hanno avuto la meglio solo grazie a potenti tiri da lontano. Un esordio che ha visto le padrone di casa venir fuori, grazie alla loro provata esperienza solamente dal terzo tempo.
Il tecnico responsabile del settore femminile Tamborlani commenta: " Non posso che fare i complimenti a tutte le giovanissime ragazze che hanno lottato alla pari contro qualche avversaria che può già contare dei gettoni in serie B. Quella di iscrivere una squadra a questo campionato è una sfida, è una scelta della Società dettata dalla voglia di creare un movimento giovanile anche per il settore femminile ed è un progetto a medio termine dove nel giro di due/tre anni sono sicuro che avremo bellissimi risultati ".
Gian Biagio Cighetti
SERIE C MASCHILE GIRONE 1
EVEREST PIACENZA PALLANUOTO MONZA 14 - 5 ( 2-1,5-2,2-1,5-1 )
Piacenza : Pasqualato, Vanelli 3, Bianchi 1, Legrenzi 3, Capelli 1, Binelli, Alessio 2, Adami, Cighetti 1, Saviano 2, Turelli 1, Foppiani , Lanati. All Mezzano D.
Monza : Ardovino, Bernini, Rizzati, De Martinis 1, Tisiot, Ingegneri, Cambiaghi, Dilernia, Onniboni 1, Mazzoleni 2, Guerrini, Bertacchini, Montrasto 1. All. Conforto D.
Arbitro: Pagani T.
Sup. num. Piacenza 6/8 , Monza 0/6
L'Everest liquida la pratica Monza grazie ad un'altra bella prestazione, contro un avversario che poco ha potuto di fronte alla capoclassifica, per niente intimidita dalle poche resistenze offerte dai brianzoli.
Così, davanti ad un sempre più numeroso ed accalorato pubblico, i padroni di casa hanno battuto con sufficiente facilità il malcapitato Monza, tenendo saldamente la testa della classifica in solitario.
Gli elogi vanno ancora una vola ripartiti tra tutti gli atleti pressoché indistintamente, otto dei quali sono andati in rete, ed ovviamente anche all'allenatore Mezzano in grado di schierare a lungo anche una formazione di giovanissimi pallanuotisti a risultato non ancora acquisito.
L'inizio della partita vede il vantaggio degli ospiti che vanno in rete con un tiro a schizzo da lontano di Mazzoleni che coglie impreparati un po' tutti, ma la reazione arriva molto presto e Vanelli ben servito, pareggia con una spettacolare rovesciata. I piacentini devono rodarsi ed appena girano bene danno spettacolo; Turelli in una dinamica azione d'attacco serve Legrenzi a tre metri davanti alla porta ed al volo il vicecapocannoniere del campionato non fallisce.
Si va alla seconda frazione di gioco dove l'Everest prende il largo. Alessio va in rete da posizione due in superiorità numerica e subito dopo Saviano strappa applausi quando va in goal dopo una lunga serie di finte che stuccano Ardovino. Gli ospiti accusano e realizzano soltanto grazie ad un rigore trasformato da De Martinis. E' poca cosa perché i piacentini trovano immediatamente il goal in superiorità numerica con Bianchi ottimamente piazzato al centro del perimetro esterno.
La sesta rete piacentina è in pratica un'invenzione del giovanissimo Binelli che si muove in vasca con una astuzia ed una saggezza tattica invidiabile. Ruba palla in difesa e lancia immediatamente il velocissimo Turelli che a sua volta serve un liberissimo Capelli che annichilisce l'incolpevole Ardovino. Il Monza risponde con una bell'azione in attacco e si tiene in corsa a meno tre con una rete su tiro al volo di Montrasio. Prima però della fine di questo tempo a salire in cattedra è ancora Binelli che in superiorità numerica inventa un assist difficile e rischioso, ma perfettamente riuscito, che mette Vanelli in condizioni di firmare il 7 a 3.
Un elogio alla costanza degli ospiti che non si arrendono ed all'inizio del terzo tempo, approfittano di un calo di tensione difensivo ed accorciano ancora. A quattro minuti circa dal termine di questa frazione di gioco Mezzano però chiama un time out e riorganizza la squadra che chiuderà questa frazione di gioco con cinque reti di vantaggio realizzando una rete in superiorità numerica con Legrenzi ed una con Saviano che in controfuga realizza una bellissima rete grazie ad un tiro molto preciso.
Nel quarto tempo l'Everest dilaga: una giocata veloce di Vanelli con Legrenzi porta il centro piacentino a concludere in superiorità numerica solo davanti al portiere ospite, poi uno scatenato Turelli colpisce in controfuga con una freschezza da primo tempo, mentre in difesa trova spazio Lanati che si esibisce in un paio di belle parate. Sull'undici a quattro è Alessio che firma la sua seconda rete risolvendo una azione un po' confusa in attacco dove pareva che nessuno volesse concludere. Mazzoleni trova una rete con una bella giocata corale degli ospiti, ma Legrenzi fa ripletta con un potentissimo tiro in superiorità numerica ed a due secondi dalla fine Cighetti firma l'ultima rete con un tiro a schizzo.
Gian Biagio Cighetti
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