giovedì 19 luglio 2018

SETTIMANA"AZZURA "ANCHE PER GLI UNDER 13

 
Anche i più giovani dell’Everest Piacenza Pallanuoto non sono rimasti con le mani in mano e dopo la avventura degli under 15/17 hanno partecipato ad una settimana “azzurra “ in quel di Ravenna per una intensissima attività di allenamenti .

I ragazzi che hanno partecipato sono 23, compresa una folta delegazione Fiorenzuolana che ha partecipato per la prima volta al camp e tutti i ragazzi si sono divertiti tantissimo.

Organizzato da PallanuotoItalia, sotto la guida di Daniele Bettini, fresco di contratto con il Trieste, ha visto partecipare oltre 140 atleti proveniente da diverse realtà lombarde e non.

Un camp con l’obiettivo, come detto in apertura dallo stesso Daniele, di far crescere almeno un pochino tutti gli atleti. Ci sarà poi chi crescerà un pochino “tanto” e chi crescerà un pochino meno.. ma l’obiettivo è crescere, insomma una esperienza a tutto tondo, completa e formativa sotto tanti punti di vista.

I ragazzi, oltre a doversi gestire autonomamente, hanno inoltre avuto l’opportunità di eseguire allenamenti intensivi (3 ore al giorno) con tecnici di alto livello e soprattutto diversi dai loro abituali allenatori, permettendogli quindi di acquisire nuove abilità.

Non per ultimo poi un’esperienza di gioco “diversa”. Già diversa perché nell’era del cellulare e dell’informatica lo stare assieme e riscoprire giochi diversi dal classico calcetto / pallavolo è stata una gran bella cosa.

Un camp dalle mille attività insomma anche perché la giornata tipo iniziava alle 7, con colazione alle 7.30 e le attività alternative dalle 8.30. allenamento subito dopo, pranzo , relax per un ora e poi altre attività alternative, allenamento e cena…. E se alcuni temerari han provato a fare le nottate han dovuto cedere il passo alla naturale stanchezza nei giorni successivi.

mercoledì 11 luglio 2018


CAMP SICILIA AUGUSTA 2018

 


 
Per il secondo anno consecutivo 22 atleti tra U15 e U17 della Piacenza Pallanuoto si sono recati ad Augusta (SR) per un camp estivo guidato dei Tecnici Rocco Di Gianni, Vincenzo Di Grande e Tore Albo.

Il primo tecnico della Piacenza Pallanuoto, il secondo Tecnico del Cus Geas Milano nativo di Augusta ed il terzo tecnico Ex allenatore dell’attuale commissario tecnico della nazionale italiana Sandro Campagna.

Il camp prevedeva allenamento al mattino nella piscina d’Augusta presso l’hotel La Cavalera mentre il pomeriggio i giovani atleti piacentini si confrontavano con le compagini locali tra le quali Muri Antichi, Siracusa e Ortigia.

I 22 piacentini hanno avuto anche la possibilità d’affrontare l’U17 dei Muri Antichi nella splendida cornice del campo da pallanuoto montato in mare sotto il castello normanno di Aci Castello.

Oltre ai consueti allenamenti in vasca i piacentini hanno potuto passare molte ore nelle splendide spiagge siciliane tra le quali la spiaggia di Fontane Bianche.

Anche la parte alimentare è stata molto accurata dove ai ragazzi a pranzo venivano proposti menù idonei per lo svolgimento dell’attività fisiche mentre alla sera il ristorante proponeva piatti tipici locali.

Il camp permette a tutti i ragazzi di potersi confrontare tra di loro e cosa ancora più importante confrontarsi contro realtà dove la pallanuoto è tra i primi sport praticati.

Il commento degli organizzatori: “ un’esperienza del genere permette ai ragazzi d’essere sempre più indipendenti, di  rinforzare lo spirito di squadra e di farli innamorare sempre di più a questo magnifico sport. “

 

lunedì 2 luglio 2018

 
PARTITO UN GRUPPO DI UNDER 15 ED UNDER 17 PER LA SICILIA
UNA SETTIMANA DI MARE E DI ALLENAMENTI
 

mercoledì 27 giugno 2018


CHIUSA ANCHE LA STAGIONE DELLA SECONDA SQUADRA UNDER 13
 

 
 
CATEGORIA UNDER 13 MASCHILE – SECONDA FASE – GIRONE 4
PIACENZA PALLANUOTO – SD METANOPOLI    5 - 9  (0-1) (0-2) (2-5) (3-1)
 
Piacenza Pn : Lucchi, Marchesi 2, Guidotti 2, Cosentino, Mazzadi, Barbieri 1, Abbati, Marchini, Alberti, Stevani    All. Capelli R.
 
Piacevole e inaspettata la chiusura della stagione sportiva 2017-2018 dei ragazzi under 13 B dell’Everest, alla loro primissima esperienza in un campionato a livello agonistico (tra l’altro tutti provenienti dalla categoria acquagol, quando era davvero molto limitato lo spazio-acqua in cui era possibile allenarsi). L’ Everest perde per 9 a 5 l’ultima gara interna contro il Metanopoli, squadra più forte del torneo insieme al Vigevano, ma non passano inosservati i numerosi progressi conquistati da metà campionato in avanti : ha lavorato molto in queste settimane la squadra di Capelli, impegnata spesso in amichevoli in trasferta (Lodi, Crema e ben tre volte a Cremona dove gli atleti hanno avuto l’onore di nuotare in una vasca da 33 metri).
Partita molto combattuta nel primo tempo dove più volte i piacentini sfiorano il gol, complice la sfortuna oltre chiaramente a qualche errore, ma la porta avversaria rimane a reti inviolate mentre è il portiere Lucchi (molto promettente in quel ruolo che gli è stato affidato da Marzo) ad essere battuto con una conclusione imprendibile da lontano. Nella seconda frazione la musica non cambia, l’Everest continua a lottare ad armi pari ma purtroppo non riesce a segnare e incassa altre due reti : difesa quasi perfetta, grazie ad un buon pressing che concede poco agli avversari, mentre la fase di ripartenza segnala ancora qualche imprecisione di troppo.
Più movimentati il terzo e quarto parziale, quando la formazione di Capelli (in emergenza, da non dimenticare, viste le numerose assenze) inizia ad offrire spettacolo tra reti segnate, occasioni create e palloni recuperati in difesa : gli ospiti non mollano e ipotecano la vittoria, ma l’Everest non si scoraggia. Si può parlare dunque di “impresa sfiorata”, se si pensa alla sconfitta d’andata per 17 a 5 al Saini. Proprio da quella giornata in casa piacentina era nato ottimismo, erano emersi evidenti miglioramenti, che nel girone di ritorno hanno parlato molto chiaro.
Chiude la stagione con un totale di 11 punti l’Everest : tre vittorie contro Can Milano 2, Kosmo, Spazio Sport One e due pareggi contro Kosmo nel derby d’andata e contro Como. La squadra e l’allenatore salutano e ringraziano il portiere Lucchi e Marchesi, gli unici giocatori classe 2005, che diventeranno under 15, il resto della formazione (prevalentemente giocatori classe 2006 più alcuni 2007) si prepara con entusiasmo alla prossima avventura.

lunedì 25 giugno 2018


IL PUNTO CON FABIO FRESIA


Sabato scorso è terminata questa seconda avventura in serie C dell’Everest Piacenza Pallanuoto: In realtà la società piacentina ha militato per la maggior parte della sua vita in questa categoria, ma tre anni fa, dopo aver fatto due campionati in serie B dovendo però giocare le partite in casa a Cremona, la dirigenza piacentina fu costretta ad abbandonare la B e dovette ripartire dalla promozione.

Vinto a mani basse quel campionato, l’anno scorso, tornata in serie C, si classificò addirittura seconda, e quest’anno, pur perdendo cinque importantissime pedine. L’Everest si è classificata quarta sotto la guida del nuovo tecnico Fabio Fresia.

Sei arrivato qui a Piacenza prendendo il posto di un collega che tanto ha dato alla Piacenza Pallanuoto dovendo così gestire una pesante eredità. Hai avuto difficoltà?

Fortunatamente, no. Harry è sempre stato un amico, è un ottimo allenatore ed ha forgiato un gruppo di persone ed atleti con cui è stato estremamente semplice entrare in sintonia. Tutto l’ambiente mi ha subito fatto sentire stima e passione per la pallanuoto ed io non posso che ringraziare e contraccambiare.

È stata una stagione molto positiva per la prima squadra. Quali sono stati i momenti più difficili e quali quelli che ricordi con maggior piacere?

Devo essere onesto, momenti difficili sono stati pressochè assenti. Forse qualche sconfitta evitabile ( Crema su tutte) ma ben vengano in una squadra giovane che ha necessità di  incrementare la propria esperienza. La vittoria della Coppa Lombardia suggella una stagione notevole sotto ogni punto di vista.

Dalle due giovanili che hai allenato hai avuto grosse soddisfazioni. Che considerazioni puoi fare sull’under 20 e sull’under 17?
 
 
 
 
Sono estremamente esigente con i giovani perché dobbiamo costruire giocatori che possano costituire l’ossatura della prima squadra. I risultati, a questo livello, sono importanti ma non fondamentali. Dobbiamo puntare sul senso di appartenenza e sullo spirito di sacrificio, ben sapendo quanto sia faticoso praticare uno sport che si gioca in un ambiente ostile come l’acqua. Sotto questo profilo l’under 20 è cresciuta maggiormente nel corso della stagione rispetto alla 17. Sono certo però che dalla prossima stagione anche i più giovani daranno un contributo maggiore alla causa.

Nell'Everest c'è un grande movimento di giovanissimi atleti, anche se tu arrivi da una città che vive di pallanuoto. Che considerazioni puoi fare?

Posso solo confermare che la società sta lavorando nella giusta direzione, la creazione di una base di atleti che devono necessariamente rappresentare il presente ed il futuro.

La speranza è sempre nell’incremento delle strutture: una piscina come la Raffalda non permette grande crescita.

Sulla prima squadra si può già fare qualche prima ipotesi per la prossima stagione ?

Posso solo dire che la base è solida e con l’inserimento di pochissimi elementi di qualità potrebbe ambire a grandi traguardi. Ora è presto ma sicuramente valuteremo ogni possibilità.
Quali prospettive vedi per la pallanuoto piacentina ?

Rosee. Se partiamo dalla prima squadra, da sempre il traino di una società sportiva, non possiamo non valutare positivamente la giovane età media e la presenza preponderante di atleti piacentini. Sono certo si possa guardare con fiducia al futuro, sempre con un occhio rivolto al Comune…

domenica 17 giugno 2018


BUON FINALE PER IL PIACENZA  !!


 
CAMPIONATO SERIE C –  GIRONE 1

SPAZIO SPORT ONE - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  9 - 8 (3 - 3) (2 - 2) (3 - 2) (1 - 1)

 

Spazio Sport One: Gamba, Carrara 2, Fumagalli F 1., Dell’Orto 1, Conti, Oggioni 1, Raimondi, Biondi, Mariani 1, Riva 1, Fumagalli E. 2, Esposito Pelandi. All. Pribetic,

Piacenza: Bernardi, Schiavo, Mastropasqua, Nani 1, Martini, Bianchi 2, Merlo 1, Fanzini 1, Cighetti, Zanolli 3, Comassi, Anceschi. All. Fabio Fresia

 

Sup Num:       Spazio Sport One 3/9 (0/2, 2/2, 0/2, 1/3)  Piacenza 2/6 (1/1, 1/2, 0/1, 0/2)

Rigori:            Spazio Sport One 0/0  Piacenza 0/0

 

Arbitro: Nicoletta

 

L’Everest si congeda da questa bellissima stagione con una prova di qualità in una partita dove chi vinceva poteva salire al terzo posto della classifica.

Partita vera, nonostante l’ultima giornata di campionato, giocata da entrambe le squadre a viso aperto e con grande tasso agonistico, forse eccessivo nel finale quando qualcosa è sfuggito di mano al direttore di gara.

Al Piacenza va comunque il merito di aver dovuto affrontare il delicatissimo scontro finale con l’assenza di due difensori di ruolo, sostituiti comunque molto bene dai giovanissimi Anceschi e Nani, e con qualche pezzo di troppo perso durante la partita. Mastrogiovanni per un colpo al volto, Fanzini e Martini per somma di espulsioni e Merlo per proteste, tutti esclusi nei due tempi finali, hanno impoverito molto il settebello piacentino che ha comunque retto fino alla fine dimostrando carattere e un buon tasso tecnico anche con sei pedine fuori.

Partita vera dunque dove ad iniziare le danze è una bellissima azione al volo partita da Bernardi che serve Zanolli che con un assist preciso mette Merlo in condizione di segnare al volo. Lo Spazio Sport One reagisce bene e realizza con l’ex Riva solo davanti al portiere, Fumagalli  F. con un tiro dal perimetro e Carrara dalla distanza.

Controreazione piacentina che vede una bellissima giocata di Fanzini al centro ed una bella rete di Bianchi che piazza la palla sopra la testa del portiere avversario in superiorità.

Con il risultato in parità si va al secondo tempo ed a passare in vantaggio è ancora una volta l’Everest grazie ad una palombella di Bianchi. Gli orobici non ci stanno e Dell’Orto in superiorità ed Oggioni, che approfitta di una sbavatura difensiva, portano sul 5 a 4 il risultato a favore dei padroni di casa.

Ma il Piacenza non molla, c’è e reagisce portando in gol Zanolli in superiorità, chiudendo così la metà gara ancora in pari.

Come nei primi due tempi è ancora la squadra di Fresia a portarsi in avanti in questo decisivo terzo tempo grazie ad una bella rete di Zanolli. Nuovo pareggio grazie alla rete di Mariani lasciato colpevolmente solo davanti all’incolpevole Bernardi. E’ qui, subito dopo il pareggio orobico, che il Piacenza comincia a perdere i pezzi, ma un guizzo del giovanissimo Nani inseguito da più avversari porta sul 6 a 7 il risultato.

Finale in bianco per i piacentini che subiscono due reti ad opera di Carrara e Fumagalli chiudendo così in vantaggio di un goal il terzo tempo.

La quarta frazione di gioco inizia con l’espulsione di Merlo che lascia la squadra senza centri di ruolo, ma nonostante questo Zanolli riporta in pari il risultato.

Occasioni da entrambe le parti, due superiorità numeriche non sfruttate dai piacentini, l’infortunio di Mastrogiovanni e la terza espulsione di Martini, aprono la strada a metà del tempo all’ultimo definitivo goal di Fumagalli E. in superiorità. Il Piacenza ha dato tutto ed anche molto chiudendo così un campionato con una sconfitta ma a testa alta.

venerdì 15 giugno 2018


SERIE C - ULTIMO ATTO …. E C'E' IL TERZO POSTO IN GIOCO


 
Ultimo atto di questa appassionante ed entusiasmante stagione dell’Everest Piacenza Pallanuoto che in questa ultima di campionato sarà protagonista in quel di Osio contro i bergamaschi dello Spazio Sport One.
 
Gli orobici partivano tra i grandi favoriti ed attualmente occupano la terza piazza in classifica con tre soli punti di vantaggio proprio sui ragazzi di Fresia, che hanno dunque, con questo decisivo match, la possibilità di giocarsi ancora un lussuosissimo terzo posto.

Si perché in caso di vittoria il giovanissimo settebello piacentino finirebbe a pari punti con lo Spazio Sport One, ma avendo vinto entrambi gli scontri diretti finirebbe per salire sul podio.

Comunque vadano le cose, per il neo arrivato tecnico Fresia e per la ringiovanitissima squadra piacentina le cose non potevano andare meglio, visto che il proposito di inizio stagione era proprio la salvezza.

La squadra di casa, essendo partita tra le favorite, è ovviamente attrezzata per rendere la vita difficile a tutti soprattutto in alcuni ex che giocarono nell’Everest quando la squadra fece il campionato di serie B, poi abbandonato per la cronica mancanza di una piscina regolamentare.

Dunque un campionato esaltante che sino all’ultimo atto tiene ancora i tifosi e gli appassionati vicini alla squadra, l’importanza della quale è evidenziata anche dalla presenza di un arbitro di massimo livello.

I convocati per la partita di domani che si giocherà alle ore 20.30 sono: Bernardi, Schiavo, Mastrogiovanni, Lamoure, Martini, Bianchi, Merlo, Fanzini, Cighetti, Zanolli, Comassi, Anceschi, Sartori

Arbitro: Bianco
 

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