domenica 28 febbraio 2010

L' " EVEREST" ARRIVA AL SUO POSTO ...

 

SERIE C MASCHILE – GIRONE 1

 

G.N. OSIO - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO   5 - 12   ( 1-2,1-6,1-1,2-3 )

 

Osio : Invernici, Tassi 1, Lazzarini, Bonetti, Capitanio, Pelizzoli 3, Chiacchio, Petrilli, Colombo, Guzzi, Riva, Mazzola, Ferrari 1. All. Bacigalupo M.

 

Piacenza : Pasqualato, Vanelli 3, Bianchi 2, Legrenzi 2, Capelli, Binelli, Alessio, Novara , Cighetti 3, Saviano 1,  Turelli 1, Foppiani, Lanati. All Mezzano D.

 

Arbitro: Marino Christian

Sup. num.   Osio 2 su 7,  Piacenza  5 su 9 

 

Un'altra incantevole Everest brilla in trasferta, strapazza l'ex capolista e conquista la vetta della classifica in solitario. Una prova entusiasmante e praticamente perfetta, giocata con grandissima saggezza tattica in difesa e con una condizione atletica eccellente, che ha permesso ai piacentini di dominare senza mezze misure contro un impacciato Osio.

La posta in palio è molto alta, di conseguenza anche la tensione e si vede subito nelle prime battute di gioco, durante le quali l'Osio approfitta velocemente di un mancato cambio di marcature per andare in rete. Prontissima la reazione degli ospiti che, grazie ad una bellissima rovesciata del capitano Vanelli ben servito da Cighetti, conquistano subito il pari e prima della chiusura del tempo Novara libera con un assist perfetto Turelli che con un tiro al volo impietrisce Invernici.

La partita è ancora apertissima ma con l'inizio della seconda frazione di gioco l'Everest si ingigantisce; la difesa si organizza sempre meglio grazie ad una zona che mette gli attaccanti dell'Osio in grande difficoltà ed a colpire per primo è Bianchi con un tiro al volo; poi due superiorità numeriche ben sfruttate dai piacentini, grazie a Legrenzi prima e Vanelli dopo, portano velocemente il risultato sull'uno a cinque. Sembra quasi inverosimile vedere la capoclassifica così in difficoltà che si infrange ancora contro la difesa piacentina ed accorcia solo grazie ad una superiorità numerica. Ma è solo un piccolo acuto perché nel giro di tre minuti gli ospiti ipotecano la partita. Cighetti inventa prima una giocata ravvicinata e poi va ancora in rete con un forte tiro da lontano, a cui fa seguito una rete da fuori di Saviano in superiorità numerica. Due a otto con un'Osio in visibili difficoltà offensive ed un Piacenza effervescente e lucido che si permette di cambiare contemporaneamente Bianchi, Cighetti,  Saviano e Vanelli.

Nel terzo tempo la timida reazione dei locali non porta a nulla anche perché, dove non arriva l'organizzazione difensiva, forte dei tre giovani Capelli, Novara e Binelli, ci pensa ancora una volta uno strepitoso Pasqualato che impallidisce i bomber avversari che ci provano da tutte le posizioni.

Vanelli, ottimamente servito da Alessio, porta a più sette l'Everest con una bella rovesciata e poi a metà tempo arriva una rete da fuori di Pelizzoli, ma gli ospiti andranno al cambio di tempo con sei reti di vantaggio e nell'ultima frazione di gioco amministreranno il risultato con la saggezza di una squadra che non ha la media di età di 20 anni esatti. I piacentini si portano sul 3 a 10 con una rete di Legrenzi in superiorità numerica, poi i padroni di casa lasciano Ferrari costantemente in attacco e Pelizzoli su un cambio fronte trova la quarta rete dell'Osio. La partita si chiude con Bianchi che realizza con un tiro imparabile, poi Ferrari in superiorità numerica ed infine ancora Cighetti in superiorità numerica.

Poco da aggiungere per una partita indimenticabile per i colori piacentini che nel complesso hanno messo in luce quattro fattori molto positivi: l'alta percentuale di capacità realizzativa con l'uomo in più, la fortissima organizzazione difensiva, l'altissimo numero di giocatori in grado di entrare in acqua senza cali di rendimento globale ed una invidiabilissima freschezza atletica.

 

Gian Biagio Cighetti

venerdì 26 febbraio 2010

PRIMA PROVA IMPORTANTE PER L'EVEREST

 

Sabato di fuoco per l'Everest Piacenza che va a giocare nella tana della capoclassifica Osio, vincitrice, al momento, di tutte le cinque partite disputate fino ad ora.

L'anticipo tra il Fanfulla ed il Novara ha intanto permesso ai temibili piemontesi di affiancare l'Osio, anche se con una partita in più, e questo aggiunge decisamente ancora più rilevanza all'incontro di stasera; chi vince guiderà la classifica da solo, anche se il campionato con questa giornata si troverà soltanto ad un terzo del suo cammino, ed ovviamente diverse cose potranno cambiare.

L'Osio è una squadra tatticamente bene organizzata in difesa e con una ottima gestione della palla in attacco. E' allenata dall'esperto ligure Bacigalupo, ed ha nel centrovasca Pelizzoli, nell'universale Mazzola e nel mancino Ferrari i suoi uomini di punta, giocatori che hanno tra l'altro recenti positive esperienze anche nel campionato di A2.

Per la squadra di Mezzano, che in settimana si è regolarmente allenata senza però effettuare amichevoli, mancherà lo squalificato Galante, la cui assenza era però prevedibile per il turn-over con Foppiani, l'altro giovane centro della formazione piacentina.

L'Osio rappresenta storicamente un difficile scoglio per il settebello piacentino ed in questo momento può dirsi la squadra rivelazione del campionato, proprio anche per la vittoria interna ottenuta contro il favoritissimo Novara nella prima di campionato. Molto del risultato odierno dipenderà dalla difesa piacentina che si è comportata benissimo in queste ultime due ottime partite, anche se è poi ovviamente logico che in avanti bisognerà cercare di finalizzare bene limitando il più possibile conclusioni affrettate.

Alle 17.15 alla piscina Raffalda i convocati sono: Pasqualato, Vanelli, Bianchi, Legrenzi, Capelli, Binelli, Alessio, Novara, Cighetti, Saviano, Turelli, Foppiani, Lanati.

 

 

Gian Biagio Cighetti


martedì 23 febbraio 2010

FEDERICO VANELLI

 
 

FEDERICO VANELLI

 

 

IL PUNTO CON IL GRANDE " TOSA "

 

Con la prossima sesta giornata del girone di andata il campionato di serie C di pallanuoto entrerà nel vivo e dopo una serie di incontri quasi " propedeutici" è probabile che anche la parte alta della classifica possa muoversi. Di questo ed altro ne abbiamo parlato con il capitano dell'Everest , l'ex fanfullino Federico Vanelli.

Dopo l' eccellente prova di Lodi, l'Everest si accinge alla delicata e difficile trasferta esterna contro la capolista. Le ultime due partite giocate hanno offerto il meglio di voi stessi, come vedi lo stato di salute della tua squadra ?

Lo stato della squadra è complessivamente ottimo sia dal punto di vista fisico, sia dal punto di vista mentale. Se con la Dinamica è stata una partita nella quale siamo stati superiori sotto ogni punto di vista, il match con il Fanfulla nonostante il risultato finale, ci ha visto commettere qualche errore di troppo. Nella fase difensiva, grazie a Pasqualato in ottima forma e alla nostra organizzazione, abbiamo concesso veramente poco, nella fase d'attacco invece la circolazione di palla non è stata sempre perfetta e in più di una circostanza abbiamo affrettato la conclusione dal perimetro rischiando di mantenere gli avversari in partita.

Hai patito il ritorno nella vasca dove sei cresciuto, e come sta andando il tuo campionato ?

Sicuramente il ritorno nella vasca di Lodi è stato strano. Non nego che un po' di tensione c'era, ma sono riuscito ad affrontare il match in modo lucido e sereno senza farmi condizionare da amicizie e conoscenze varie.

Personalmente sono contento dei risultati fin qui ottenuti, anche se egoisticamente parlando speravo di segnare qualche goal in più. E' evidente però, che in queste prime partite abbiamo affrontato squadre che difendevano con una zona molto stretta sul centroboa, di conseguenza i palloni giocabili sono stati veramente pochi. Da un certo punto di vista è gratificante pensare che incuti preoccupazione negli avversari obbligandoli a continui raddoppi, viceversa può essere frustrante non avere il minimo contatto con la palla. In qualsiasi caso, l'unica cosa che conta è la squadra, e se riusciamo sempre di più a crescere nell'attacco alle varie zone che andiamo ad affrontare, potremmo toglierci delle belle soddisfazioni.

Questa è una settimana importante nella quale state preparando una trasferta insidiosa. Ti senti di fare qualche previsione e come vedi comunque questa imminente trasferta ?

Come sempre ci stiamo allenando al meglio per dare continuità al nostro percorso di crescita. L'Osio è una squadra che può contare su giocatori di esperienza e valore, gioca sempre in grande tranquillità ed è difficile vederli sprecare un pallone. Io sono comunque molto fiducioso, abbiamo la fortuna di essere una squadra nella quale ci sono tredici persone in grado di giocare in qualsiasi momento; sfruttando questa caratteristica, andando avanti dobbiamo cercare sempre di più di imporre il nostro gioco basato su ritmo e aggressività.

 

Gian Biagio Cighetti

lunedì 22 febbraio 2010

UNA DOMENICA DI PALLANUOTO .....

UNDER 20 - SERIE A REGIONALE

GEAS – EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 7 – 5 (3-1, 1-0, 2-2, 1-2 )

 

GEAS: Guasto, Bisi 2, Coreno, Zago, Pennisi, Russo, Forzisi, Boido 2 , Samaden 1, Anelli 1, Facco, Petrelli 1, Spoldi. All. Cavalleretti

PIACENZA: Fontanella, Binelli, Bianchi 3, Legrenzi, Azzimonti, Ponzini, Alessio 1, Novara, Cighetti, Foppiani, Turelli, Saviano 1, Galante 1. All. Mezzano

 

Arbitro: Colombo R.

Superiorità numeriche Geas 1 su 11   Piacenza 0 su 7

 

Prova sottotono dei piacentini: gran parte degli atleti devono affrontare 2 gare nel giro di neanche 15 ore. Ne esce una partita poco brillante e con poca verve agonistica.

Per i piacentini, i due incontri ravvicinati nell'arco di 15 ore procurano qualche appannamento di troppo, nonostante l'ottima condizione fisica che permette agli ospiti di trarne vantaggio proprio nei secondi due tempi.

Nulla comunque cambia in classifica dove i piacentini mantengono il terzo posto.

 

 

UNDER 13 – GIRONE D – PRIMA FASE

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO B – CANOTTIERI MILANO   5 – 16 (1-1, 1-4, 0-7, 3-4 )

 

Piacenza B : Bernini, Micheli 1, Lentoni, Solari, Tosi 1, Schiavo, Cavalli N., Cavalli F., Riva 2, Chiappini, Soressi, Sartori, Barilli.

 

La seconda compagine Under 13 dell'Everest ben figura contro un difficile avversario che dimostra soprattutto una prestanza fisica rispetto ai piacentini.

Tuttavia la squadra di Di Gianni resiste ben per quasi due tempi, e tutti i giovanissimi trovano spazio per giocare ed affrontare i secondi in classifica.

 

 

UNDER 13 – GIRONE D – PRIMA FASE

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO A – BRIXIA BRESCIA  6 - 7  ( 2-4, 0-1, 3-2, 1-0 )

 

Piacenza A : Maiocchi, Sola, Grandi, Tassi, Martini 1, Bianchi, Merlo 3, Carella, Sgarbi 2, Bacchi , Tosi, Fanzini, Cantù.

 

Una partita vera quella giocata di fronte ad un grande pubblico tra due delle migliori realtà del panorama regionale e forse oltre di questa categoria.

Alla fine i tre punti vanno alla squadra che più ha gestito il risultato nella prima parte dell'incontro e che, grazie anche ad un pizzico di fortuna, ha portato a casa i tre preziosi punti.

Come detto però le note più positive arrivano dalla bella pallanuoto espressa da entrambe le parti, onore quindi del lavoro che entrambe le società ( ma non dimentichiamo che la Brixia è una delle più conclamate società italiane con ampio riscontro internazionale ) hanno messo in cantiere.

 

 

 

 

SERIE C FEMMINILE – GIRONE 1

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO – MANTOVA N.        16 - 6   ( 3-3,3-2,3-1,7-0 )

 

Piacenza : Ferrari, Ballestrazzi 4, Stroppa 1, Tinelli 2, Tramonti C. 5, Tuminello, Maserati, Carini, Anselmi 1, Fanelli, Tramonti N. 1, Razza 1, Losi 1. All. Tamborlani-Terzoni.

Mantova : Ravelli M., Soregotti, Veronesi 1, Messora, Fossa M. 1, Portioli, Fossa F. 1, Ravelli A., Vincenzi, Castelli,  Terzi, Ligabo, Rossi 3. All Cocco

 

Arbitro: Berbenni.

Sup. num.   Piacenza  2 su 8 , Mantova 2 su 10 

Rigori  Piacenza 1 n.r. , Mantova 1 n.r.

 

Prima partita nelle acque amiche della Raffalda e prima vittoria per  il setterosa piacentino  che supera il Mantova con un largo 16-6.

L'incontro è stato incerto fino a metà del terzo tempo, poi la migliore freschezza atletica delle Piacentine ha avuto la meglio sulle avversarie che comunque hanno disputato una discreta gara.

Nella prima frazione di gioco il Mantova si porta in vantaggio dopo soli 45" di gioco , la reazione dell'Everest però non si fa attendere; le ragazze di Tamborlani e Terzoni iniziano a macinare gioco andando parecchie volte al tiro fino a quando arrivano in sequenza il pareggio della Stroppa, dopo una bella entrata da destra, il gol di potenza della Ballestrazzi  ed il gol della Tramonti C. che si infila di poco sotto la traversa. Le virgiliane non ci stanno e si rifanno sotto trovando il pareggio sul finire del tempo. Nel secondo quarto la musica non cambia, il Piacenza crea ma spreca tanto ed a ogni gol Piacentino arriva la risposta mantovana e così si va al cambio campo sul punteggio di 6-5 per l'Everest. La seconda parte della partita si apre con una bella rete della Ballestrazzi  e tante occasioni di superiorità numerica non sfruttate, arriva così a metà parziale l'ultimo acuto del Mantova che sorprende la Ferrari con un potente tiro da 7 metri. Da qui in avanti c'è stato un netto calo fisico delle ospiti  mentre  le piacentine avevano ancora tanta energia da spendere e mentre la Ferrari chiudeva bene lo specchio della porta nelle sporadiche conclusioni ospiti , parando anche un rigore, la Tramonti dettava i tempi in attacco dando il la a veloci controfughe e buone giocate sul perimetro che permettevano a lei ed alle compagne di andare ripetutamente in rete bucando più volte la difesa mantovana .

Così Tamborlani " E' stata una buona gara, il lavoro fatto fino ad oggi inizia a dare i suoi frutti, tutte hanno dato il loro contributo e si sono ben mosse in campo, siamo andati a segno con 8 giocatrici e questa è una buona cosa perché siamo riusciti a renderci pericolosi in ogni zona del campo, ma non sono soddisfatto della percentuale di realizzazione in superiorità numerica ancora troppo bassa… ci lavoreremo."

 

Le altre partite

Pn Milano - Cus Milano 8-5

GIS Cuneo- Como 2- 15

Acquatica Torino – Busto 5-7

 

Classifica:

Como, Busto, Pn Milano p.ti 6, PIACENZA  p.ti 4, Cus Milano p.ti 1, Cuneo, Torino, Mantova p.ti 0

domenica 21 febbraio 2010

DOMENICA RICCA DI APPUNTAMENTI

Comincia l'Under 20 a Milano contro il Geas alle ore 13,30, poi le due Under 13 di scena in casa in una attesissima cornice di pubblico e chiudono le ragazze del setterosa piacentino alle ore 19.15 presso la Raffalda .
Una domenica ricca di pallanuoto per l'everest che vedrà impegnate ben quattro formazioni in altrettanti campionati.
Importante e delicata la trasferta dell'under 20 che deve mantenere la terza posizione in classifica a poco più di 12 ore dalla bellissima prestazione esterna contro il Fanfulla in serie C. Poi le Under 13 B ( Raffalda ore 16.45 ) ed A  (Raffalda ore 18.00 ) quest'ultima che ospita i pari classifica della Brixia Brescia e si gioca il posto nelle prime quattro realtà lombarde, mentre alla fine il setterosa, alla seconda di campionato dopo il bell'esordio di quindici giorni fa, è a caccia dei suoi primi tre punti in classifica..
 
Buona domenica a tutti ....
ARCHITETTO GIAN BIAGIO CIGHETTI

UNA GRANDE EVEREST ANCHE A LODI

SERIE C MASCHILE – GIRONE 1

 

FANFULLA - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO   4 - 10   ( 1-2,1-2,2-3,0-3 )

 

Fanfulla : Sichel, Boselli, Fondi, Boschiroli, Malato 1, Favini, Tonani, Zucchetti, Caracciolo, Manfredi, Buongiorno, Vignali, Reali 3.  All. Crimi V.

 

Piacenza : Pasqualato, Vanelli, Bianchi 3, Legrenzi 4, Capelli, Binelli, Alessio, Novara , Cighetti 2, Saviano ,  Turelli 1, Galante, Lanati. All Mezzano D.

 

Arbitro: Camaioni Elisa

Sup. num.   Fanfulla 2 su 11  Piacenza  4 su 6 

 

Un'altra prova eccellente dell'Everest che vince nettamente nella insidiosissima trasferta di Lodi grazie ad una prestazione praticamente senza sbavature.

Bene tutti i ragazzi di Mezzano, che ancora una volta ha dato ampio spazio a tutta la sua lunga rosa di giocatori, mentre il Fanfulla, proprio a causa di una panchina corta, è parso sempre in affanno e non ha mai controllato né il risultato, né in generale, l'andamento del gioco.

I piacentini partono alla " chetichella" e nella prima frazione di gara falliscono le occasioni a uomini pari, ma vanno due volte in rete in superiorità numerica prima con Turelli, che firma lo zero a uno e poi con Cighetti che chiude la frazione sull' uno a due. Ma nel primo tempo si vede subito un grande Pasqualato che neutralizza, nell'uno contro uno, il temibile Malato, che poi però  realizzerà il pareggio grazie ad una precisa colombella, ma che , sul risultato di parità, si farà parare il rigore dall'estremo difensore piacentino.

Nel secondo tempo la partita rimane molto in equilibrio ed il Fanfulla raggiunge ancora il pareggio con Reali questa volta in superiorità numerica. Da questo momento l'Everest comincia ad imporre una maggiore accelerazione alle sue azioni e prima realizza al termine di una controfuga con Legrenzi e poi Cighetti trasforma un rigore.  

Così, con due reti di vantaggio per gli ospiti, si va alla terza decisiva frazione di gioco. E' ancora Legrenzi ad andare in rete alla prima occasione in superiorità numerica, ma il Fanfulla si rifà sotto ancora con Reali in superiorità numerica. A metà tempo la svolta della partita, cioè l'espulsione definitiva per Malato e Galante rei di essersi colpiti vicendevolmente sotto gli occhi molto vigili di una brava e tranquilla Camaioni. I padroni di casa perdono il loro uomo di punta che aveva tentato in tutti i modi di sfruttare la sua grande esperienza per tenere a galla la sua squadra; su questa doppia espulsione un rigore per parte trasformato da Legrenzi e da Reali. Il risultato è ancora aperto e la partita resta ancora molto difficile, ma prima della fine del terzo tempo arriva un gran goal di Bianchi che porta a più tre i piacentini, fiaccando così le forze dei padroni di casa.

Nell'ultimo tempo si vede solo il Piacenza che appare più lucido e più ricco di idee rispetto ad un Fanfulla costantemente nervoso ed in parte affaticato. Legrenzi porta il risultato sul 4 a 8 con un tiro ravvicinato dopo una bella entrata, Bianchi poi in superiorità numerica porta a più cinque la sua squadra, ed ancora lui al termine di una bella giocata offensiva firma il decimo ed ultimo goal con un tiro imparabile.

Va ricordato che, al di là dei menzionati protagonisti, un plauso va fatto a tutti i giovani uomini di Mezzano, per niente intimoriti dal grande mestiere dei più datati avversari; con questa vittoria e quella dell'Osio e del Novara, la classifica si è allungata e l'Everest continua a mantenere il secondo posto a due punti dall'Osio che sabato prossimo ospiterà proprio i piacentini.

 

Gian Biagio Cighetti


martedì 16 febbraio 2010

IL PUNTO CON CRISTIANO FOPPIANI

 

Nella quarta giornata di campionato la parte alta della classifica non si è modificata e tutt'al più qualche riflessione si può fare sulle singole partite. I risultati che più balzano in evidenza sono la grande vittoria dell'Everest e lo striminzito 8 a 7 del Fanfulla, anche se in realtà i lodigiani hanno costantemente controllato la partita. In casa piacentina dunque regna molta serenità dopo la bella prestazione che ha tra l'altro permesso a dieci degli undici giocatori di andare in rete. C'è stata gloria anche per Cristiano Foppiani classe 1991.

"Contro la Dinamica è andato tutto molto bene. Cos'è cambiato rispetto alla precedente partita interna ? " Credo che quella contro la Dinamica sia stata una partita perfetta, in cui la squadra ha dimostrato la sua forza nella fase difensiva, basti pensare come due dei tre goal torinesi siano venuti su tiri di rigore e l'altro nel quarto tempo su una delle loro numerosissime superiorità numeriche, che fino a quel momento avevamo neutralizzato al meglio. Inoltre, e forse è questa la nota più positiva rispetto alle partite precedenti, la squadra ha mostrato di concretizzare il grande numero di occasioni create in attacco, sia ad uomini pari che nelle poche situazioni di superiorità numerica concessaci dall'arbitro. Credo che dalla prima partita interna sia cambiato soprattutto l'atteggiamento iniziale, la voglia di mettere subito sotto chiave il risultato ed in difficoltà gli avversari, cose su cui molto insiste il nostro allenatore Mezzano e che con un lavoro costante riusciamo a fare in modo sempre più convincente. Penso quindi che questa "partita perfetta" sia la prima di una lunga serie, e che non rappresenti dunque un'eccezione. ".

Adesso vi aspettano due trasferte molto importanti e forse decisive a Lodi prime ed ad Osio dopo. Cosa ti aspetti ? " Fare pronostici sui risultati è molto difficile, poiché come già hanno insegnato le prime quattro giornate, non ci sono quest'anno squadre "ammazza campionato", e per quanto ci riguarda, noi che siamo la squadra più giovane del campionato, non possiamo mai permetterci di sottovalutare qualsiasi avversario. Mi aspetto che siano partite molto faticose contro squadre di esperienza che ci terranno, nel caso di Lodi, a ben figurare nel derby e a superarci in campionato, e per quanto riguarda Osio, a mantenere salda la vetta della classifica. Noi dovremo sfruttare le nostre caratteristiche migliori, far prevalere il nostro ritmo consapevoli di avere una squadra in cui sono tutti titolari ( non è un caso che abbiano segnato in dieci su undici nella partita di sabato), e, dopo aver dato il meglio di noi, accettare qualsiasi risultato, sapendo che alla lunga i campionati sono vinti da chi più ha meritato di vincere.".

Anche tu come la stragrande maggioranza dei giocatori siete impegnati su due fronti . Quanto vi può penalizzare ? " Sicuramente il fatto di giocare sia il sabato che la domenica, soprattutto per quanto riguarda i miei compagni che in serie C hanno un ruolo fondamentale nella squadra, ci impedisce di dare il meglio nella partita dell'under 20, perché ci presentiamo stanchi fisicamente e psicologicamente. Non ritengo sia un caso infatti l'aver perso con il Bergamo qualche domenica fa, squadra indubbiamente molto forte ma che ritengo non superiore a noi. Però non ho tanta paura guardando avanti, vedendo il modo in cui ci alleniamo tutti i giorni penso di poter dire con certezza che, almeno per quanto riguarda la categoria giovanile, raggiungeremo gli obiettivi che ci siamo posti a inizio stagione. Noi puntiamo alle fasi nazionali, cioè ai primi quattro posti, che già sarebbe un risultato storico per la pallanuoto piacentina, tutto quello che verrà in più, se verrà, sarà un premio ulteriore al nostro lavoro; dico di essere sicuro di raggiungere i nazionali perché conosco le ambizioni mie e dei miei compagni e perché la classifica, che ci vede saldamente in terza posizione, non ci è assolutamente nemica.".

 

 

Gian Biagio Cighetti


lunedì 15 febbraio 2010

UNDER 15 E UNDER 17 - DUE STOP PERICOLOSI

UNDER 15 - SERIE A REGIONALE

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO –  VIGEVANO NUOTO  10– 13 ( 0-3,2-4,3-4,5-2 )

 

PIACENZA :Brianzi, Cutolo 1, Sodini 1, Cociti, Ozzola, Mezzadri 2, Merli, Sbaraglia 3, Di Gianni 2, Mori, Bacchi, Merlo, Bosi , Mutti 1

VIGEVANO:  Caramaschi, Comelli, Lavatelli 6, Campari 2, Biandrate 1, Bianchi 1, Vara 1, Fornasini, Locatelli 1, Fiotti.

 

Arbitro sig.Celia

 

Sconfitta con un po' di rammarico per i giovani piacentini che si arrendono ad un Vigevano che ha dimostrato più carattere e più concretezza, grazie anche ad un avvio sprint degli ospiti che chiudono il primo parziale sullo 0 a 3 .

I piacentini trovano il gol solo a metà del secondo quarto con Mutti che sorprende il bravissimo Caramaschi con un tiro a filo d'acqua e vani sono i ripetuti tentativi di Cutolo e Sbaraglia.

Nel terzo e quarto periodo la formazione di Mr Trebeschi abbassa il ritmo di gioco per le troppe espulsioni subite dai suoi e il Piacenza ci prova ma qualche palo e un portiere super chiudono la partita con una sconfitta di misura.

Mr Terzoni è soddisfatto solo in parte della partita in quanto le troppe occasioni sprecate in superiorità numerica potevano essere fondamentali per raccogliere punti in questo inizio del campionato di ritorno.

 

UNDER 17 - SERIE A REGIONALE

 

GEAS – EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  5 -2  ( 2-0,1-2,2-0,0-0 )

 

EVEREST : Azzimonti, Fontanella, Marini, Ferrari, Bianco, Calatroni (2), Guglielmi, Subacchi Tassi, Gazzola , Pagani, Caperdoni, Castagnola.

 

Sfortuna, pali e traverse e quattro reti in inferiorità numerica, hanno chiuso il passo all'Under 17 dell'Everest in quel di Milano. Così al termine del girone di andata la squadra che per due anni è stata il fiore all'occhiello della società piacentina è in posizione di classifica piuttosto critica.

Nel girone di ritorno la squadra dovrà approfittare della fortuna di ospitare il Busto e l'Osio tra le mura amiche.

 

 

Gian Biagio Cighetti

ARCHITETTO GIAN BIAGIO CIGHETTI
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domenica 14 febbraio 2010

AQUAGOL - TERZO CONCENTRAMENTO

 

 

 

Si è svolto a Piacenza, presso la piscina Raffalda, il terzo concentramento della manifestazione di propaganda organizzata dalla Federazione Italiana Nuoto in collaborazione con la Piacenza Pallanuoto, di Aquagol.

Ancora una volta un successo molto grande che ha visto la partecipazione di  circa 240 mini pallanuotisti che hanno invaso l'impianto comunale al limite della sua capacità, mentre un numerosissimo pubblico riempiva le tribune in ogni ordine di posto. Le 18 squadre partecipanti sono state divise in quattro gironi ed ogni compagine ha giocato 4 minipartite di 15 minuti l'una.

Nessuna classifica e nessun vinto né vincitore in una manifestazione che presto potrebbe avere nuove evoluzioni, considerando la sua giovane età e l'ampio riscontro che sta avendo tra i neofiti della pallanuoto.

Presenti tute le migliori realtà della pallanuoto lombarda soprattutto dalle zone di Como, Milano e Brescia. Anche l'Everest ha naturalmente partecipato con il suo gruppo di atleti che compongono la squadra mista per i nati dal 1999 in poi.

 

 

Gian Biagio Cighetti


MAI VISTA UN'EVEREST COSI' ..............

 

SERIE C MASCHILE – GIRONE 1

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO – DINAMICA TORINO  17 - 3   ( 1-0,7-0,5-1,4-2 )

 

Piacenza : Pasqualato, Vanelli 2, Bianchi 2, Legrenzi 2, Capelli, Binelli 1, Alessio1, Galante 1, Cighetti 3, Saviano 3,  Turelli 1, Foppiani 1, Lanati. All Mezzano D.

Dinamica : Marpillero, Santoro, Pesando, Granito, Regoli, Potop, Strona, Ghibaudi 1, De Marco 1, Mattei 1, Ronco, Sappè, Campobasso. All. Capobianco M.

Arbitro: Marino C.

Sup. num.   Piacenza  3  su 4  , Dinamica 1 su 13

 

E' difficile sostenere che la perfezione esista, ma sabato sera l'Everest si è avvicinata moltissimo alla "partita perfetta ". Il temibile avversario di Torino infatti si presentava alla Raffalda con una serie di credenziali e possibilità di gioco, che avevano creato non poca tensione nel settebello piacentino, tanto da portare lo stesso Mezzano a curare minuziosamente durante tutta la settimana gli schemi, soprattutto difensivi, da impostare contro i torinesi.

Così prende corpo una partita che nelle prime battute appare molto incerta, avvincente e tirata; da una parte i piacentini faticano ad andare in rete e solo con Cighetti riescono a realizzare da posizione angolata, e dall'altra una difesa preoccupatissima di marcare Regoli, peraltro avvantaggiato anche dalla sua altezza in una vasca ai limiti del regolamento, si adopera con grande movimento e capacità ad imbrigliare gli attacchi dei piemontesi. Su tutti, sin da subito un Pasqualato in grande spolvero che dimostra tutte le sue capacità. Per la Dinamica, solamente nel primo tempo, quattro occasioni in superiorità numerica ma nessuna rete.

Si va alla seconda decisiva frazione di gioco dove la squadra di Mezzano mostra veramente il meglio di se stessa. E' ancora Cighetti, al termine di una controfuga, ad andare in rete, seguito nello stesso modo da Saviano. Poi il meglio della partita: ad ogni superiorità numerica concessa agli ospiti il Piacenza neutralizza e risponde con una rete. Prima Alessio, poi un altro uomo in più per la Dinamica a cui fa seguito il goal di Turelli al termine di una bella azione personale; chiudono questo tempo due reti di Legrenzi, una delle quali in controfuga ed una bella rovesciata dal centro di Galante. Così mentre gli ospiti hanno racimolato otto espulsioni a favore e nessuna contro, l'Everest è andata in rete otto volte ipotecando seriamente a metà partita il risultato.

Nel terzo tempo, dopo l'ennesima superiorità numerica fallita, i torinesi subiscono altre quattro reti, nell'ordine realizzate da Vanelli in rovesciata , da Bianchi in superiorità numerica, da Cighetti con un tiro da fuori e da Saviano al termine di una bella azione corale. La prima rete degli ospiti, storditi dalla forza dei piacentini, arriva su rigore, causato da un malinteso tra giocatore e direzione arbitrale, ma a chiudere questo quarto è ancora Bianchi con un preciso tiro libero.

C'è spazio anche per il portiere Lanati che ben figurerà in questo tempo, ed anche per una elegante rete di Binelli che porta il risultato sul 14 a 1. All'unico goal dei torinesi in superiorità numerica, risponde un'altra rovesciata di Vanelli, mentre la terza rete degli ospiti arriva ancora grazie ad un rigore. Saviano in superiorità numerica, al termine di una azione che è sembrata una danza, e Foppiani con una invenzione sfruttano le due situazioni di uomo in più e fissano il risultato finale.

Poco da aggiungere in una partita dove è giusto precisare che comunque gli ospiti non sono così lontani dai piacentini come crudelmente si legge nel risultato, e che tutto il merito dello stesso è da attribuirsi all'Everest.

 

 

 

Gian Biagio Cighetti


venerdì 12 febbraio 2010

QUARTA DI CAMPIONATO CONTRO LA DINAMICA TORINO

 

Nella quarta di campionato l'Everest Piacenza Pallanuoto affronta questa sera alle ore18,30 tra le mura amiche un'altra squadra di Torino, la Dinamica. La squadra piemontese è composta da qualche giocatore esperto e da giovanissimi, e fa del carattere e della tenacia due delle sue armi migliori.

Allenata da Capobianco, giocatore della storica Torino 81, si affida soprattutto alle capacità dell'enorme centroboa De Marco di scuola napoletana, oltre all'esperienza del regista Regoli e del giovane portiere Marpillero.

In settimana l'Everest si è regolarmente allenata disputando anche un'amichevole con la Rn Parma che guida il girone 3 della serie C. Un buon allenamento dove il reparto migliore della squadra piacentina è stata la difesa, sopratutto a uomini pari.

Per Mezzano nessun problema di formazione se si eccettua qualche acciacco muscolare a Saviano ed a Cighetti, il primo dovrebbe però scendere in vasca regolarmente, mentre il secondo potrebbe avere qualche difficoltà in più.

Questi i convocati alle 17.15 alla piscina Raffalda: Pasqualato, Vanelli, Bianchi, Legrenzi, Capelli, Binelli, Alessio, Novara, Cighetti ( Galante ), Saviano, Turelli, Foppiani, Lanati.

 

Gian Biagio Cighetti


martedì 9 febbraio 2010

CESARE BIANCHI DURANTE UNA SOSTA CONTRO IL BERGAMO

 
 

IL PUNTO CON CESARE BIANCHI

 

La terza di campionato ha consolidato la seconda posizione in classifica dell'Everest e contemporaneamente ha messo in luce il Fanfulla vittorioso in una delle due difficili vasche di Torino. Per il resto non ci sono altre grosse novità visto che la vittoria dell'Osio era abbastanza prevedibile. Per l'Everest le note positive arrivano anche da un ritrovato grande protagonista della stagione scorsa, Cesare Bianchi che a Mantova ha realizzato ben 4 reti.

Sabato scorso hai offerto una prova degna delle tue migliori prestazioni. Come ti senti ? " Sono molto contento della mia prestazione di sabato, ma soprattutto di quella della squadra. Siamo tornati subito alla vittoria dopo un pareggio e questo è stato molto importante per il morale e la classifica. Personalmente mi sento bene in acqua anche se questa stagione non son ancora riuscito a trovare la continuità dell'anno scorso, soprattutto in fase realizzativa."

Qual'è lo stato di salute della tua squadra ? " Siamo in uno stato di salute fisico molto buono. Quest'anno ci sentiamo tutti elementi importanti della squadra, non esistono titolari inamovibili e nella partita di sabato infatti abbiamo subito dato un buon ritmo grazie anche ai numerosi cambi. A differenza degli anni scorsi ci alleniamo tutta la settimana insieme facilitando gli automatismi come le zone difensiva o l'attacco in superiorità numerica che ci han permesso a mio parere di vincere sabato."

Quali sono le tue impressioni su queste prime tre giornate del campionato e quali sono secondo te le favorite ? " E' ancora molto presto per parlarne, ma mi sembra un campionato equilibrato con 3,4 squadre che possono aspirare alla vittoria finale. La grande favorita doveva esser Novara che però è incappata subito alla prima giornata in una sconfitta. Non credo che quindi ci sarà una squadra "ammazza campionato" come gli ultimi anni!"

Domenica con l'Under 20 avete ceduto il passo agli ex campioni d'Italia. Qualche rammarico ? " Si qualche rammarico c'è, soprattutto a livello personale poiché non son riuscito a trovare il goal e non ho fatto una delle mie migliori prestazioni. Abbiamo giocato comunque una buona partita contro una squadra che schierava un ottimo giocatore come Pesenti che ha fatto la differenza. Abbiamo forse patito il fatto di aver giocato il giorno prima, ma restiamo comunque terzi in classifica con l'obiettivo di arrivar a fine campionato tra le prime 4 per poter disputare le fasi nazionali.".

 

 

Gian Biagio Cighetti


lunedì 8 febbraio 2010

WEEK-END POSITIVO PER LE SQUADRE DELL'EVEREST

 

UNDER 20 - SERIE A REGIONALE

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO – ERRESTAMPA BERGAMO 8 - 10   ( 2-2, 1-2, 2-4, 3-2 )

 

PIACENZA: Fontanella, Binelli, Bianchi, Legrenzi , Adami, Strina, Alessio 2, Novara, Cighetti 3, Foppiani , Turelli 1, Saviano , Galante 2. All. Mezzano

 

BERGAMO: Sardini, Carrara, Crofino, Buttarelli 1, Cuomo, Riva 1, Ginocchio 1, Mariani, Baldi 3, Pedruzzi, Pesenti 4, Cereda. All. Mazzola

 

Arbitro: Ruscica M.

 

L'Everest perde la piazza d'onore nella massima serie regionale, ma non l'onore al termine di una partita di vera pallanuoto contro una squadra che due anni fa si è laureata campione d'Italia.

Altissimo il livello di gioco, così come la tensione agonistica, ed a guadagnarci è stato lo spettacolo offerto al numeroso pubblico della Raffalda.

I padroni di casa avevano cominciato nel migliore dei modi portandosi sul due a zero per poi però chiudere il primo tempo in parità. Secondo tempo a favore dei bergamaschi che, dopo aver subito la rete di Galante, prima in superiorità numerica e poi su rigore, si portano sul 3 a 4.

Nel terzo tempo dopo una rete del Bergamo, arriva la risposta di Alessio in superiorità numerica. E' qui che la partita si scalda e tutti i protagonisti incominciano a dare il massimo; tutte e due le squadre non ci stanno a perdere e così ne esce un match avvincente, giocato al limite del regolamento. Gli ospiti si portano sul 4 a 6 in superiorità numerica, ma Cighetti poi accorcia su rigore. Sul finire di questo tempo però arriva l'uno due degli ospiti che chiudono in vantaggio di tre reti.

Nell'ultima frazione di gioco l'Everest mette in vasca cuore e carattere e grazie ad un gaol di Galante su rigore e di Cighetti con un gran tiro da fuori si riportano a meno uno. Due espulsioni a favore del Bergamo vengono però sfruttate al massimo ed a quattro minuti dalla fine si torna a meno tre. La rete del lucido Alessio a circa tre minuti dalla fine non rilancia però la squadra di Mezzano ed il risultato non cambierà più.

Come detto onore a tutti i protagonisti della serata e quindi anche ai giovani piacentini ai quali manca ormai solo un pizzico di esperienza in più per poter affrontare ad armi pari compagini a livello nazionale.

 

 

SERIE C FEMMINILE – GIRONE 1

 

CUS MILANO – EVEREST PIACENZA 6-6   ( 2-2, 1-2, 0-1, 3-1 )

 

CUS MILANO: Falco, De Luca, Carnagola, Ardovino, Martinelli 1, Lucchetta 2, Mosconi, Meli, Camelio 1, Di Tulio 1, Aghileri 1, Pelizari, Collevecchio.

PIACENZA: Carini, Ballestrazzi 1, Bertinetti 1, Tinelli 1, Tramonti C., Tuminello, Maserati, Stroppa, Fanelli, Tramonti, Razza 3, Losi.

 

Sup. num. Cus Mi 1/6 e 3 rigori (2 trasformati)

Sup. num. PC 1/1 e 1 rigore trasformato

 

Arbitro sig. Cataldi

 

Il setterosa piacentino torna dalla trasferta di Milano con un pareggio che sta molto stretto alle ragazze di Tamborlani e Terzoni, che , nel complesso, hanno espresso un miglior gioco rispetto alle meneghine.

La squadra piacentina si presenta a Milano senza il portiere titolare Ferrari, sostituita egregiamente dalla Carini che ha ricoperto il difficile ruolo intervenendo in situazioni delicate e parando anche un rigore.

"La difesa è stato senza dubbio il reparto che ha funzionato meglio, abbiamo applicato un buon pressing tenendo molto alta la loro prima linea e di conseguenza le abbiamo obbligate a tiri da molto lontano, agevolando così la Carini che non ha avuto grosse difficoltà a parare. Anche in inferiorità numerica la squadra si è mossa davvero bene subendo un solo gol su sei azioni. " Commenta Tamborlani a cui fa eco Terzoni: "Per quanto riguarda l'attacco abbiamo creato tanto ma abbiamo concretizzato poco, siamo stati un po' spreconi e nell'ultimo quarto non abbiamo saputo gestire la palla come avremmo voluto, sicuramente dobbiamo oliare ancora un po' certi meccanismi offensivi che le ragazze stanno apprendendo . Nel complesso siamo soddisfatti della prestazione delle nostre atlete, peccato per quei tre rigori e le troppe espulsioni che ci hanno fischiato contro." 

Prossimo appuntamento il 21 febbraio, esordio tra le acque amiche della Raffalda contro il Mantova.

 

 

Le altre partite:

Acquatica TO – Como           5-13

Gis Cuneo – Busto                 2-8

Mantova – Pn Milano            8-9 

 

 

UNDER 13 – GIRONE C – PRIMA FASE

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO A – YAMAMAY VARESE   18 – 5 ( 6-2, 3-0, 5-0, 4-3 )

 

Piacenza A : Maiocchi, Sola 1, Grandi, Tassi, Martini 1, Bianchi, Merlo 4, Carella 1, Sgarbi 7, Bacchi 3, Tosi 1, Fanzini, Cantù.

 

Seconda vittoria in altrettante partite per la prima squadra dell'under 13 dell'Everest che stravince anche contro il malcapitato Varese. La partita non è mai stata in discussione tanto che già alla fine del primo tempo i giovani di Di Gianni largheggiavano sugli ospiti lombardi. Migliore condizione atletica, più prestanza fisica e fondamentali migliori hanno permesso all'Everest di portare a casa altri tre punti in attesa della prossima difficile partita interna contro la capolista Brescia che ha giocato una partita in più.

 

UNDER 13 – GIRONE D – PRIMA FASE

 

WASKEN BOYS - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO B   11 - 11  ( 2-2, 4-4, 4-1, 1-4 )

 

Piacenza B : Bernini, Micheli, Lentoni 1, Lamoure L., Tosi 3, Schiavo 1, Civardi, Lamoure M. 1, Riva 5, Chiappini, Gandolfi, Marzaroli, Martini.

 

Pareggio meritato per la seconda squadra dell'Under 13 che presenta in vasca una formazione mista maschile e femminile. La partita è stata molto equilibrata, incerta ed avvincente sino alla fine, quando i giovanissimi piacentini hanno dovuto rimontare il risultato che li vedeva penalizzati di tre lunghezze nei confronti dei lodigiani.

Note positive per tutti i giovani pallanuotisti che continuano nel loro miglioramento offrendo prove via via sempre più convincenti.

 

Gian Biagio Cighetti

domenica 7 febbraio 2010

SECONDI IN CLASSIFICA DOPO TRE GIORNATE

 

SERIE C MASCHILE – GIRONE 1

 

MANTOVA NUOTO - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO   7 - 11   ( 1-3,2-4,1-1,3-3 )

 

Mantova : Prandini, Sartorello G. 1, Bertolini, Cominotto, Benaglia, Tromboini, Fossa, Romio 2, Costanzo, Bolzacchini, Bottura, Sartorello L. 3, Savazzi. All. Negro A.

 

Piacenza : Pasqualato, Vanelli, Bianchi 4, Legrenzi 3, Capelli, Binelli, Alessio, Novara 1, Cighetti 1, Saviano 1,  Turelli 1, Foppiani, Lanati. All Mezzano D.

 

Arbitro: Zizza M.

Sup. num.   Mantova 4 su 9  Piacenza  3 su 4 

 

L'Everest offre una prova di qualità in quel di Mantova e conquista con la meritata vittoria esterna, il secondo posto in classifica dietro al solitario Osio.

La partita dei piacentini è stata infatti ben interpretata dagli atleti di Mezzano, che , al di là della bontà del loro gioco anche sotto il profilo tattico, hanno inoltre dimostrato una certa maturità nel saper gestire il risultato, nel non cadere nelle provocazioni dei padroni di casa e nel saper bene interpretare la difficile direzione arbitrale.

Scesi in vasca con la giusta concentrazione e lucidità i piacentini si sono subito portati in vantaggio di tre reti grazie ad una controfuga conclusa da un ritrovato Bianchi, ad un Legrenzi che in superiorità numerica infilava l'incolpevole Prandini al termine di uno schema perfettamente riuscito, ed a Novara che realizzava al termine di una controfuga. Per realizzare la prima rete arriva un rigore volutamente causato da Pasqualato trovatosi a tu per tu con l'avversario in una situazione di inferiorità numerica.

All'inizio del secondo tempo Legrenzi centra la porta con un tiro da lontano, ma subito dopo il Mantova realizza due reti, la prima ancora su rigore e la seconda in superiorità numerica. La reazione degli ospiti non tarda e prima Legrenzi con un gran tiro libero e poi Cighetti, con un'altra grande conclusione,  al termine di una bell'azione da fermo voluta da Mezzano dopo un Time – out, riportano la propria squadra in vantaggio di quattro reti.

Bisogna aspettare la seconda parte del terzo tempo per vedere ancora dei goal e ci pensa Bianchi con un preciso tiro libero a portare a più cinque l'Everest. Solo nel finale i padroni di casa sfruttando una superiorità numerica realizzano dopo che la difesa piacentina aveva ben chiuso il triangolo della mano buona, lasciando poi però troppo a lungo libero Bertorello.

Nell'ultima frazione di gioco Bianchi realizza in superiorità al termine di un altro ottimo schema con uno strepitoso tiro incrociato, poi Turelli in controfuga porta il risultato sul 4 a 10 a metà di questo tempo. La partita è virtualmente chiusa ed un timida reazione dei lombardi permette a loro di realizzare due reti in superiorità numerica, una delle quali vista oltre la linea solo dal direttore di gara, poi Bianchi suggella la sua prestazione con un tiro libero ed infine per il Mantova arriva l'unica rete realizzata a uomini pari.

 

 

Gian Biagio Cighetti


venerdì 5 febbraio 2010

TRASFERTA DIFFICILE A MANTOVA

 

Terza di campionato per la serie C di pallanuoto e seconda trasferta per l'Everest Piacenza ospite del Mantova. La squadra lombarda si trova ancora senza punti in classifica ed un nuovo eventuale passo falso potrebbe cominciare a mettere i virgiliani in una posizione non troppo favorevole. Per questo motivo la squadra di casa tenterà di raddrizzare la classifica in tutti i modi anche se è abbastanza evidente che, rispetto alla formazione della passata stagione, i mantovani si siano impoveriti. Alla corte dell'allenatore siracusano Negro ( ex portiere dell'Ortigia ) sono soprattutto il difensore Costanzo e l'attaccante Savazzi a dover preoccupare il Piacenza, perché poi per il resto una delle migliori qualità dei lombardi é solo quella di un gioco molto aggressivo, ma senza troppa qualità.

Dopo l'appassionante partita casalinga di sabato scorso, la squadra piacentina ha dato il meglio di sé nel consueto allenamento infrasettimanale di Cremona dove, in vasca regolare, l'Everest ha offerto una prova molto convincente. Tutti i giocatori sono parsi decisamente in palla sia dal punto di vista atletico che mentale, tanto da far pensare che la squadra piacentina abbia voluto dimostrare, anche e soprattutto a se stessa, di essere in forma e di aver smaltito le scorie della seconda di campionato.

Bene tutti i reparti e prende sempre più corpo il fatto che giocare in una vasca dalle dimensioni regolari possa essere solo di aiuto per la squadra di Mezzano, tanto che qualcuno in società vocifera la possibilità di spostarsi per le partite casalinghe proprio sulla sponda dei cugini cremonesi, che si sarebbero resi disponibili ad ospitare il sodalizio piacentino.

Se fosse vera l' ipotesi che sostiene che in vasca regolare l'Everest dia il meglio di se stessa, proprio oggi ( sabato 7 febb. N.d.r.) potrebbe esserci una conferma, visto che Mantova è dotata di un impianto idoneo alla pallanuoto e quindi per gli ospiti uno stimolo in più per offrire una buona prestazione e portare a casa i tre preziosi punti..

Per il tecnico piacentino non ci sono problemi di formazione ed il previsto avvicendamento dei due centri più giovani prenderà oggi corpo con il debutto del diciottenne Foppiani. Per il resto nessuna novità nella rosa piacentina che giocherà alle ore 19.00.

Da segnalare infine che domenica alle ore 18.45, l'Under 20 ospita alla Raffalda i pari età del fortissimo Bergamo campione d'Italia due anni fa, ora terzi in classifica proprio dietro all'Everest.

 

Gian Biagio Cighetti

 

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