SERIEC - OTTIMA STAGIONE

Nella foto il festeggiamento di giocatori ed allenatore per il secondo posto della neo promossa Everest

BUSTO PROMOSSO IN B

SECONDO INSPERATO POSTO PER L'EVEREST

CAMPIONATO DI SERIE C – FINAL FOUR

BUSTO NUOTO - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  11-5  (2-1) (3-0) (2-1) (4-3) 

Busto: Paleari, Ciarini, Grillo, Origgi, Benedetti, Osilliani 1, Colombo 2, Grampa, Saporoso 1, Gennari 2, Genoni 3, Sartorello 2, Re,  All. Salonia

Piacenza : Azzimonti, Comassi, Turelli, Martini, Bianchi, Merlo 3, Fanzini, Cighetti, Binelli, Nani, Furini, Damonte 3. All. Harry Van der Meer.

Sup Num :Busto 2/6 Piacenza 1/9

Rigori: Busto 1/1 Piacenza 0/0

Arbitro: Fusco

Un Piacenza sottotono viene largamente battuto dal Busto, che conquista la promozione in serie B, al termine di una partita che è durata praticamente un solo tempo. Troppa stanchezza nelle braccia e nelle gambe dei piacentini, un bravo Paleari che chiude la porta sin dall'inizio sugli attacchi piacentini, troppi errori in superiorità numerica e soprattutto una maggiore fisicità ed esperienza dei bustocchi, sono gli ingredienti più essenziali di questa importante partita. Per il Piacenza comunque una grandissima soddisfazione perché da neopromossa ha superato ogni più ragionevole traguardo. Merito senz'altro del tecnico Van Der Meer, del folto gruppo giovane di atleti e della esperienza dei più quotati giocatori piacentini. Un secondo meritato posto che ha sorpreso tutti e che gratifica ampiamente il sodalizio piacentino. 

Il Piacenza parte male e dopo un minuto e mezzo subisce due reti del forte Genoni lasciato colpevolmente libero dalla difesa piacentina, mentre in attacco i tiri dei piacentini, vengono parati dal forte Paleari che si carica e a sua volta carica la squadra. A un minuto e mezzo dalla fine del primo tempo arriva il gol di Merlo che, in superiorità, con una giocata rapida accorcia.

C'è una lunga fase del secondo tempo in cui il risultato rimane fisso sul due a uno per i lombardi e i piacentini non sfruttano quattro superiorità. E' il momento più delicato, incerto e decisivo dell'incontro, che termina ad un minuto e quarantasei dalla fine del tempo, quando Gennari entra bene nella difesa piacentina e porta sul 3-1 i suoi. Finale di tempo tutto del Busto che realizza con Genoni e successivamente con Sartorello.

Si va al terzo tempo con la partita ormai in salita ma, una doppia superiorità numerica viene trasformata da Damonte, uno dei pochi giocatori ad aver venduto cara la sua pelle in questa serata, con un ottimo tiro dall'esterno. Purtroppo però l'attacco piacentino si ferma qui e una rete a giro di Sartorello in superiorità e successivamente un rigore trasformato da Colombo portano il risultato alla fine del terzo tempo sul 7 a 2. 

Il quarto tempo inizia ancora con 3 reti dei bustocchi che in questa fase dilagano e chiudono definitivamente la partita grazie ai gol di Osilliani, Colombo, Gennari che in tutte queste circostanze sfruttano le incertezze e la stanchezza della difesa piacentina. Il 10 a 3 è firmato da Merlo in superiorità numerica, ma Saporoso risponde subito liberandosi bene. La rete di Damonte su tiro libero e di Merlo, addolciranno soltanto leggermente la sconfitta dei piacentini.
Campionato chiuso ed ultima partita del tecnico Van der Meer; da domani si cambia e probabilmente inizierà una nuova era dell'Everest Piacenza Pallanuoto. 

 

VIGEVANO - PIACENZA

 

ALCUNI GLORIOSI PROTAGONISTI DELLA SEMIFINALE CONTRO IL VIGEVANO

 

OGGI

ORE 19.15 FINALE 3° 4° POSTO  VIGEVANO – SPAZIO SPORT ONE

ORE 20.30 FINALE 1° 2° POSTO  BUSTO NUOTO - PIACENZA

 

IL PIACENZA VOLA IN FINALE

BATTUTO IL VIGEVANO IN SEMIFINALE

CAMPIONATO DI SERIE C – FINAL FOUR

VIGEVANO NUOTO - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  2-4  (1-1) (1-0) (0-2) (0-1) 

Vigevano: Zanoni, Pugno, Locatelli, Trebeschi, Blandina, Nobili 1, Brustia, Campari, Brugnolo, Gallotti 1, Tedoldi, Oddone M. , Oddone D., All. De Crescenzo

Piacenza : Azzimonti, Comassi, Turelli 1, Martini 1, Bianchi, Merlo 1, Fanzini, Cighetti 1, Binelli, Nani, Furini, Damonte. All. Harry Van der Meer.

Sup Num : Vigevano 0/5 Piacenza 1/7

Rigori: Vigevano 0/1 Piacenza 0/0

Arbitro: Pavanetto

 Il Piacenza sbanca a Vigevano contro i padroni di casa nella semifinale della Final Four e oggi si gioca la promozione in serie B contro il Busto alle ore 20.30. La sofferta vittoria arriva al termine di una partita sempre in equilibrio che ha visto in avanti ora l'una ora l'altra squadra con un finale con gli occhi puntati sul cronometro per decretare il sucesso finale. La partita è stata molto tattica ed a tratti governata dalle due forti difese delle squadre, tanto che solo 6 sono state le reti realizzate in tutta la partita. Il Piacenza però ha comunque espresso un gioco migliore, rendendosi complessivamente più pericoloso in avanti con azioni meglio organizzate ed una ottima difesa sulla quale Aazzimonti è stato spesso ed in momenti delicati assai determinante. 

Già nel primo tempo il Piacenza mette in mostra un gioco più corale e soltanto un pizzico di sfortuna, in due delle tre occasioni in superiorità numerica avute, non permette ai ragazzi di Van Deer Meer di realizzare 3 reti. È Cighetti con un preciso tiro sotto l'incrocio a portare in vantaggio la formazione piacentina al termine di una bella azione in superiorità mentre il Vigevano riesce a trovare la rete soltanto su un tiro di rigore respinto da Azzimonti, ma ripreso dallo stesso Gallotti che insaccava.

Nel secondo tempo pesano nelle braccia e nelle gambe di tutti i giocatori le dimensioni della vasca e, soprattutto nella squadra che aveva vinto la stagione regolare, si avverte un certo grado di tensione che impedisce ai vigevanesi di esprimersi al meglio. Il secondo tempo sembra scivolare via a reti inviolate, ma Nobili proprio alla scadere realizza una rete che sorprende un po' tutti e lascia un po' di amaro in bocca ai piacentini. Si va cosi al terzo decisivo tempo dove il piacenza mette in evidenzia tutte le sue qualità tecniche e tattiche. È il ritrovato Merlo che dal centro esalta il pubblico piacentino presente. Il giovane bomber si allarga bene, riceve bene la palla e in rovesciata realizza il gol che porta in pari il risultato. 

I pavesi accusano il colpo e, nonostante qualche disattenzione offensiva, a metà del terzo tempo, un lungo e preciso assist di Cighetti serve Martini che in controfuga insacca sotto la traversa portando il Piacenza in vantaggio. È una rete che piega le ginocchia ai vigevanesi che, vuoi per imprecisioni, vuoi per la capacità di Azzimonti, non riescono più a segnare una rete. 

Nel quarto tempo questo leit motiv si ripete fino a quando Turelli, lasciato colpevolmemte solo dalla difesa avversaria, insacca sopra alla testa a tu per tu con il portiere a 4.58 minuti dalla fine della partita, portando il risultato sul 2 a 4. C'è ancora parecchio tempo da giocare ed a tenere in mano la gara è sempre e comunque il Piacenza, che potrebbe portarsi a più 3 e chiudere la gara in alcune situazioni di superiorità numerica, purtroppo questo non avviene, ma il tempo passa, ed alla fine la gestione della palla resta in mano ai piacentini che conquistano meritatamente la finale che vale l'accesso alla serie B.

GBC

SERIE C - OSSA ROTTE ... SI PUNTA SUL CUORE

A Vigevano scatta la Final Four. Domani sera si saprà chi è la promossa in serie B.

 

E’ purtroppo ancora un Piacenza da organizzare, quello che stasera in quel di Vigevano affronterà i pavesi nella seconda delle due semifinali in programma di questa Final Four, che domani sera decreterà la squadra promossa in serie B.

La partita è prevista per le 20.30, mentre alle 19,15 il Busto si scontra con lo Spazio Sport One; la formula infatti prevede che la prima classificata in campionato affronti la quarta ( il Piacenza ) e la seconda giochi contro la terza. Perdenti per il terzo posto e vincenti per il primo si scontreranno domenica rispettivamente alle 19.15 ed alle 20.30.

Una formula che rimette in gioco la classifica finale pur dando qualche priorità, quale quella di poter organizzare l’evento, a patto di avere una vasca regolamentare, per la prima classificata.

Purtroppo però il Piacenza arriva a questo prestigioso ed inaspettato traguardo con qualche osso rotto di troppo, viste le condizioni atletiche di tre pedine importanti quali Merlo, quello più certo di essere presente, Alessio e Cighetti per i quali invece si deciderà all’ultimo momento.

Certo è che comunque vadano le cose il centro boa, il mancino ed il capitano della squadra piacentina, non si presenteranno sicuramente nella vasca da 33 metri con una preparazione idonea a questo importantissimo e meritatissimo appuntamento.

Il Piacenza affronta questa Final Four con la consapevolezza di due convinzioni: la prima è quella di aver raggiunto, da neo promossa, un traguardo insperato e la seconda di non aver molto da perdere. Certo incontrare subito la regina del campionato, per di più tra le mura nemiche, non rappresenta un ostacolo da poco, però in questo campionato spessissimo abbiamo visto partite di grande equilibrio e dunque speriamo in una grande prova dei piacentini.

Comunque vada fin qui hanno fatto tutto e forse anche di più.

Questa la probabile formazione: Azzimonti, Comassi, Guasconi, Turelli, Martini, Bianchi, Merlo, Fanzini, Cighetti, Binelli, Nani, Furini, Damonte.

 

SERIE C - QUANTI OSTACOLI SULLA FINAL FOUR PER IL PIACENZA

 

Nella foto Azzimonti a difesa della sua porta

 

E’ una vigilia con molte preoccupazioni quella che accompagna l’Everest Piacenza Pallanuoto a causa delle probabili assenze di tre giocatori molto importanti dello scacchiere di Van der Meer, e questo proprio in vista dell’ importantissimo atto finale della stupenda stagione dei piacentini.

La Final Four in programma sabato e domenica determinerà la vincitrice del campionato che avrà poi diritto al passaggio alla serie B.

Vigevano, prima classificata, Busto Nuoto e Spazio Sport One insieme naturalmente al Piacenza si incontreranno in semifinali in programma il sabato, e finali terzo e quarto posto e primo e secondo posto, che si disputeranno domenica. Teatro di queste due giornate in quel di Vigevano, che essendosi classificata prima ha il diritto di organizzare l’evento, e che incontrerà proprio il Piacenza nella seconda delle due partite che avrà inizio alle ore 20,30.

Tornando ai problemi del Piacenza c’è ancora una infermeria da smaltire : il centro Merlo potrebbe rientrare dopo quasi un mese di assenza ma con il dito mignolo della mano destra che non è ancora guarito dalla rottura , mentre il goleador mancino Alessio difficilmente potrà esserci a causa di un ematoma al ginocchio. Infine il capitano Cighetti deve fare i conti con un problema inguinale. Comunque vadano le cose e se anche miracolosamente le tre pedine potessero presentarsi all’arbitro Pavanetto, sicuramente non potranno essere al massimo della loro forma.

Comunque un successo per una squadra neo promossa vera rivelazione del campionato e che porta comunque con sé dei dubbi, in caso di una eventuale vittoria, circa l’impossibilità di giocare le partite in casa nella sua città a causa dell’ormai cronica mancanza di una vasca regolare.

    

 

CHIUSA LA STAGIONE - ORA LA FINAL FOUR

Nella foto il dicottenne Fanzini autore di tre goal

 

CAMPIONATO DI SERIE C – GIRONE 2

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO - CANOTTIERI MILANO 10 - 5 (2-2) (4-0) (3-1) (1 -2)

Piacenza : Azzimonti, Comassi 1, Guasconi, Turelli 3, Martini, Bianchi 1, Fanzini 3, Cighetti, Binelli, Nani, Lamoure, Anceschi. All. Harry Van der Meer.

Canottieri Milano : Ferrari, De Angelis, Bosani 2, Saino, Rota 1,  Kurban,  Biroli 1, Celoria, Taje,  Lussoso, Colombo 1, Celoria R. Montagna.  All. . Tufan

 

 

Sup Num : Piacenza 4/7 Canottieri Milano 1/7

Rigori: Piacenza 0/0 Canottieri Milano  0/0

 

Arbitro: Pegoraro

 

L’Everest Piacenza pallanuoto chiude in bellezza questo suo glorioso campionato con una vittoria facile su una spaurita Canottieri Milano. E’ la classica partita di fine stagione dove ormai entrambe le squadre hanno raggiunto i loro traguardi, ma per il Piacenza l’assenza di ben cinque titolari ( se si conta anche Cighetti che ha giocato solo i primi due minuti ) potrebbe riaprire la gara ma così non è perché, per quanto imbottito di giovanissimi ( debutto anche di Anceschi ), il Piacenza fa sua la partita ad iniziare dalla seconda frazione di gioco.

Tradita da una partenza falsa, la squadra di Van der Meer reagisce bene e conquista il pareggio alla fine del primo tempo dopo aver subito due reti dagli ospiti milanesi; c’è subito un buon ritmo ad inizio di partita ma alla prima superiorità numerica Bosani colpisce da fuori e subito dopo Rota raddoppia grazie ad un errore offensivo del Piacenza che si ritrova colpito in controfuga.

Dopo questo inizio in salita l’Everest si riprende subito e una superiorità giocata in rapidità porta Comassi al goal. Sul finire del tempo una controfuga ben condotta da Martini mette Turelli in condizione di trovare il pareggio.

Nel secondo tempo si decide la partita visto che dopo soli 15 secondi Binelli con un preciso tiro dal perimetro realizza il vantaggio. Il gioco sembra in equilibrio, ma ad un certo momento le numerose finte di Fanzini piegano le gambe al portiere avversario e così si va sul 4 a 2. Per i milanesi ci sono ben tre superiorità ma nessun goal e su quella toccata ai piacentini Martine fulmina il portiere avversario con un gran tiro.

Ultima rete di questo tempo ad opera di Bianchi che si libera bene ed insacca a qualche metro dalla porta.

Sul 6 a 2 si va al terzo tempo e dopo soli 15 secondi un tiro libero di Biroli, permette la terza rete ai milanesi. Pronta la reazione piacentina che sostanzialmente alla fine del terzo tempo avrà già chiuso la pratica con la Canottieri Milano; Una bella rovesciata dal centro di Fanzini trova le lodi del numeroso pubblico, poi una rte di Turelli dal perimetro ed ancora una rete del bresciano ben servito da Martini porteranno il risultato sul 9 a 3.

Ampio spazio ai giovani nell’ultima frazione di gioco dove Colombo incrocia un bel tiro da 2 ed accorcia. Al goal milanese c’è ancora una risposta di Fanzini che si gira bene dal centro ed a chiuder la rete di Bosani che però non cambierà per nulla il corso della partita.,

Adesso il Piacenza guarda alla Fianl Four di sabato e domenica e soprattutto guarda alla sua infermeria. Sicuri i rientri di Damonte e Furini, mentre per Merlo c’è ancora qualche problema all’infrazione al dito, martedì si saprà qualcosa sul ginocchio di Alessio e per Cighetti sarà da valutare lo stiramento all’interno coscia. Un peccato per una squadra che tutto sommato, almeno con gli infortuni, non è stata per niente fortunata in questa stagione.

 

SERIE C - SI CHIUDE LA STAGIONE REGOLARE

PARTITA E POI FESTA DI FINE STAGIONE DELLA SOCIETA’

 

Ultimo atto della regular season per l’Everest Piacenza Pallanuoto, che sarà in scena, in una giornata speciale, oggi alle ore 17.00 presso la piscina Raffalda.

Speciale perché sarà l’ultima volta che vedremo il tecnico Van der Meer in panchina qui a Piacenza e poi perché a seguire ci sarà la consueta festa della Società piacentina di fine anno.

Prevista anche la presenza del tecnico che succederà all’olandese e cioè il savonese Fabio Fresia, pronto per il passaggio di consegne.

Di fatto poi lo stupendo campionato dei neo promossi piacentini, porterà gli stessi sabato e domenica prossima in quel di Vigevano per giocare nella Final Four; un appuntamento tanto gradito quanto inaspettato che prolungherà la stagione ufficiale dell’Everest di un’altra settimana.

Venendo ad oggi, manco a dirlo, l’olandese non potrà schierare la sua formazione tipo ed ancora una volta il pubblico piacentino vedrà protagonista una squadra molto giovane.

Ospiti di oggi i milanesi della Canottieri Milano, che sabato scorso hanno raggiunto la matematica salvezza e quindi la partita di oggi non ha né per i padroni di casa, né per gli ospiti, alcuna rilevanza ai fini della classifica.

A guadagnarci potrebbe essere lo spettacolo e soprattutto per il Piacenza il piacere di poter vedere alcune delle proprie giovani leve protagoniste di una delle migliori squadre della serie C.

Inoltre poi per i piacentini può essere un test valido per affinare alcuni importanti schemi sia in inferiorità che in superiorità numerica, oltre a qualche giocata da fermo sul Time-out.

Importante sarà anche verificare la condizione atletica del gruppo, in vista sempre della Final Four, nonché dimostrare che il quarto posto conquistato è certamente meritato.

Arbitro della partita il sig. Pegoraro.

Per l’incontro di oggi i convocati sono : Azzimonti, Comassi, Lamoure, Turelli, Martini, Bianchi, Merlo, Fanzini, Cighetti, Binelli, Nani, Furini, Guasconi.

 

SERIE C - PRONTI PER IL RUSH FINALE

Nella foto: il diciasettenne Guasconi al tiro nella partita di sabato scorso

 

SABATO ALLA RAFFALDA ULTIMO ATTO DELL’EVEREST !!!

Poi festa della Società alla presenza di cariche importanti

 

E’ un sabato decisamente importante quello che arriva alla fine di questa settimana perché l’ Everest Piacenza Pallanuoto affronterà l’ultima partita di questo glorioso campionato nella propria vasca alle ore 17.00 contro un avversario abbordabile, ma quel che conta, con la qualificazione alla Final Four, già in tasca.

Su questa insperata partecipazione all’evento più importante di questa stagione per la serie C abbiamo fatto il punto con Harry Van der Meer, il partente tecnico olandese chiamato a partire dal primo di agosto, proprio a guidare la sua Nazionale di origine.

“ Abbiamo raggiunto un obiettivo “ sostiene il tecnico “ che era insperato e quindi ancor più gradito ! Abbiamo giocato un bel campionato con alti e bassi dovuti anche e soprattutto alle tante assenze di numerosi giocatori, che per vari motivi, non hanno mai o quasi permesso di schierare la squadra al completo. Questo è sicuramente un grande successo perché bisogna tenere conto di almeno tre fattori importanti: il primo è che la squadra è molto giovane, il secondo è che abbiamo perso due pedine della formazione della passata stagione sostituite sostanzialmente con due giocatori e mezzo, perché Damonte ha potuto soltanto giocare le partite fuori casa, e terzo punto eravamo una neo promossa e quindi vuol dire che la squadra è migliorata ed i giovani sono in via di crescita e di maturazione.”

Sono proprio forse loro che hanno dato maggiori soddisfazioni ? “ Si abbiamo avuto successi e soddisfazioni grandi dalle giovanili e non più tardi di sabato scorso hanno debuttato in prima squadra un portiere diciottenne e due Under 17 che hanno figurato benissimo. Questa è una delle cose che mi fa più piacere di poter dire. “

Sabato un ultimo sforzo prima del doppio impegno della Final Four del 24 e 25 giugno.“ Sabato c’è l’ultima di campionato alla Raffalda e sarà la mia ultima partita di questa stagione che giocherò a Piacenza, con questa chiudiamo la regular season e spero che ci sia tanta gente in piscina per salutare me e la squadra. A seguire ci sarà la festa della società con tutti gli atleti presenti, oltre a parenti, appassionati ed amici; inoltre verrà ufficialmente presentato il mio sostituto che è il mio amico Fabio Fresia.“

Poi ci sarà l’atto finale dove siamo pronti a giocarci tutto, non abbiamo un gran ché da perdere e questo ci aiuta, però per contro non vi è certezza che in caso di risultato positivo la società si assuma ancora l’onere di andare a fare le partite in casa a Cremona, perché comunque, al momento, la vasca regolare non c’è. Questo fattore ci impedisce di essere carichi e concentrati al massimo, è come se avessimo il freno a mano tirato ed è un peccato perché è un concetto antisportivo che ci penalizza e meglio sarebbe avere una situazione diversa. Comunque ce la metteremo tutta !! “

 

VENERDI' SERA A LODI TORNEO UNDER 13

E’ in programma a Lodi nella serata di venerdì un importante quadrangolare riservato alla categoria Under 13 ed il Piacenza è stato invitato insieme a Treviglio e Crema.

Raggiante il tecnico Camilla Tarmonti che dice “ Siamo contenti di essere stati invitati a questa manifestazione giovanile e ci auguriamo di ben figurare; porto la squadra che farà il campionato nella prossima stagione per cominciare sin da ora a lavorare sul futuro e spero di ben figurare. “

Primo incontro alle 19.00 e finale per il primo secondo posto alle 20,30.

 

FINITA LA STAGIONE ANCHE PER GLI AQUAGOL

Capelli “ Abbiamo partecipato a tutte le manifestazioni e spesso con due squadre “

Esattamente come nella scorsa stagione, è la piscina di Vigevano – centro sportivo “Santa Maria”- ad ospitare l’ultima manifestazione HaBa Waba. Siamo al termine delle scuole e l’estate è alle porte, il caldo è ormai scoppiato, ma non è di certo quest’ultimo ad impedire la sesta partecipazione consecutiva della Piacenza Pallanuoto. In totale la squadra di Capelli disputa cinque partite, collezionando due vittorie contro il Centro Fin Mecenate e Monza, e tre sconfitte contro il Brescia, Crema e i padroni di casa del Vigevano : prestazioni abbastanza convincenti a prescindere dai risultati, eccetto la gara giocata contro il Crema in cui i giovani piacentini sono apparsi in totale difficoltà.

Dunque, il torneo di Vigevano mette il punto esclamativo sulla conclusione della stagione agonistica Aquagol ma gli atleti proseguiranno regolarmente gli allenamenti fino alla prima settimana di Luglio. Per una buona parte dell’organico si è trattata dell’ultima manifestazione HaBa WaBa : tutti i giocatori classe 2006 (ben oltre la metà, tra quelli della passata stagione ed i nuovi iscritti) salutano definitivamente questa avventura e si preparano ad entrare in categoria Under 13.

Piacenza Pallanuoto – Acquagol  :  Nicolodi V,  Krstev B,  Burgazzi G,  Belforti P, Abbati E,  Barbieri M, Cosentino J, Marchini F, Stevani F, Corradi F, Cavanna E

 

EVEREST ALLA GRANDE !!! CENTRATA LA FINAL FOUR

Nella foto – i festeggiamenti negli spogliatoi

 

CAMPIONATO DI SERIE C – GIRONE 2

RARI NANTES LEGNANO - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  5-14  (0-3) (1-2) (1-7) (3-2)

 

Legnano : Di Lorenzi, Toma, Negri, Marra, Sciocco 1, Guffanti 1, Megale, Ruspi, Bianchi, Terraneo 1, Alessandrini 2, Pinciroli, Grandi. All. G. Separovic

Piacenza : Sartori, Comassi 2, Alessio 5, Guasconi, Martini, Bianchi 2, Fanzini 2, Cighetti 3, Binelli, Nani, Furini, Lamoure. All. Harry Van der Meer.

 

 

Sup Num : Legnano 0/2 Piacenza 5/8

Rigori: Legnano  0/0 Piacenza 0/0

 

Arbitro: Arcidiacono

 

L’Everest centra con una giornata di anticipo l’insperato traguardo della Final Four che , per una neo promossa quale è il Piacenza, rappresenta un successo storico.

Insieme ai piacentini il 24 e 25 giugno ci saranno lo Spazio Sport One, il Busto ed il Vigevano che ospiterà la manifestazione e sarà il primo avversario che toccherà proprio all’Everest.

Dunque il facile successo ottenuto dalla rimaneggiatissima squadra di Van der Meer suggella una stagione da incorniciare e comunque vadano le cose si è raggiunto un obiettivo molto importante.

La partita è stata ben gestita dalla giovanissima ( età media 20,2 anni ) squadra piacentina, che già alla fine del primo tempo si trovava in vantaggio per 0 a 3 sciupando di un soffio due belle giocate in superiorità numerica che avrebbero potuto arrotondare ancora di più il parziale.

E’ uno dei trascinatori della serata e cioè Alessio, autore di ben cinque goal, ad iniziare le marcature grazie ad un imparabile tiro libero e subito dopo ancora lui nella insolita posizione di centro boa si gira bene ed insacca.

Sul finale del tempo una bella controfuga conclusa alla grande da Bianchi fissa il risultato sullo 0 a 3 ed all’inizio del secondo tempo è ancora Bianchi con un tiro libero a firmare la quarta rete piacentina. A coronare una organizzazione di gioco molto ben orchestrata in difesa è una rete di Cighetti che da posizione 2 insacca sul palo corto.

Si va alla fine del tempo e la difesa piacentina perde concentrazione lasciando Sciocco troppo tempo a fintare per poi trovare la prima rete dei lombardi.

Ma nel terzo tempo il Piacenza cambia il ritmo alla partita e dall’1 a 5 si porta sull’1 a 10 grazie a quattro realizzazioni in superiorità ed ad una controfuga. La sesta rete è di Cighetti alla quale segue, sempre in superiorità quella di Fanzini grazie ad un rapido uno-due; poi è Alessio sul finire di una azione in superiorità, una controfuga iniziata da Alessio che ruba palla in difesa e serve poi Cighetti che realizza ed infine ancora Alessio con un veloce uno – due sempre in superiorità.

Con nove reti di vantaggio al Piacenza non resta che gestire il risultato e la rete dio Alessandrini con un tiro del perimetro non impensierisce il Piacenza che anzi con una rovesciata dal centro di Fanzini ed una rete di Comassi chiudono il terzo parziale sul 2 a 12.

Quarto tempo con numerosi cambi per lasciare spazio a tutti e nuovo goal di Fanzini dal centro con una bella girata. La colomba di Marra è seguita da un secondo goal di Comassi in superiorità e le reti finali di Alessandrini e Terraneo del Legnano non cambieranno in nessun modo un risultato che il Piacenza aveva ormai fatto suo da più di un tempo.

Soddisfazione in tutto l’ambiente e festa negli spogliatoi a fine partita. Adesso, dopo l’impegno interno di sabato prossimo con la Canottieri Milano, la concentrazione è definitivamente sulla Final Four, ma si sa che il Piacenza arriva a questo gran finale da neo promosso e da quarto in classifica.

Per ora ha già fatto tanto !!!   

 

SERIE C - TRASFERTA CHE VALE LA FINAL FOUR PER UN RIMANEGGIATISSIMO PIACENZA

Nella foto – Capitan Cighetti stasera a lui la guida del giovanissimo Piacenza

 

Dopo la sosta del 2 giugno l’Everest Piacenza Pallanuoto si lancia nel gran finale di stagione affrontando le ultime due partite di campionato e proprio stasera a fine incontro saprà se avere la matematica sicurezza di quel inaspettato quarto posto che vale l’ingresso alla Final Four.

Ed a proposito di Final Four la Federazione ha diramato le date della manifestazione che premierà una sola delle quattro squadre partecipanti. Si gioca sabato 24 giugno e domenica 25 giugno nella vasca scoperta di Vigevano con la prima classificata che incontrerà la quarta e la seconda affronterà la terza. Le vincenti daranno vita alla finale per il primo secondo posto e le perdenti si contenderanno il bronzo

Stasera intanto alle 19.45 la stringatissima formazione di Van Der Meer sarà ospite dell’altra neo promossa della stagione scorsa, cioè il Legnano, che, al contrario del Piacenza al quale basta un solo punto per avere la matematica certezza di entrare nelle prime quattro classificate, ha assolutamente necessità di fare punti per togliersi da quel penultimo posto che gli costerebbe la retrocessione.

Un testa coda apparentemente alla portata dei piacentini, se non fosse per l’assenza di quattro importantissime pedine dello scacchiere; il portiere Azzimonti, l’infortunato Merlo, lo squalificato Damonte ed il fortissimo Turelli. Largo ancora una volta ai giovani ed il Piacenza schiererà una formazione la cui età media è di 20, 2 anni con il debutto in porta di Sartori, portiere dell’Under 20.

Certamente il capitano Cighetti insieme a Binelli ed Alessio ed ai rimanenti Under 20 che hanno più esperienza di questo campionato, dovranno trascinare i giovani piacentini che necessariamente avranno parti determinanti durante la partita.

Il Legnano sa dal canto suo che una sconfitta di stasera lo relegherebbe matematicamente in promozione e quindi siamo certi che i lombardi tenteranno in tutti i modi di far loro la partita.

Arbitro dell’incontro il Signor Arcidiacono, e un occhio particolarmente attento sarà rivolto alla vasca di Treviglio dove gli orobici ospitano i cugini dello Spazio Sport One: per gli ospiti una partita delicata sia perché trattasi di un derby, sia per le numerose squalifiche toccate ai bergamaschi dopo la partita di Busto, mentre i padroni di casa si giocano le ultime speranze, ma soltanto in caso di vittoria, di poter riprendersi quel quarto posto soffiatogli proprio dal Piacenza che vale la Final Four.

La formazione che presenta tre giovani al debutto in Serie C è la seguente: Sartori, Comassi, Alessio, Guasconi, Martini, Bianchi, Lamoure, Fanzini, Cighetti, Binelli, Nani, Furini.

 

UNDER 15 - CHIUSI I DUE CAMPIONATI - SALVEZZA TRANQUILLA PER LA SQUADRA UNO

Di Gianni “ Ho bisogno di più spazi acqua “

 

Così come nella categoria Under 13, anche in quella successiva cioè l’Under 15, l’Everest Piacenza Pallanuoto ha presentato due squadre ai campionati federali; un grosso impegno finalizzato a dar la possibilità a tutti i tesserati di fare esperienza e crescere. A guidare questo folto gruppo il tecnico Rocco di Gianni.

La Squadra Uno veniva dalla promozione della passata stagione e quindi aveva un impegno molto duro. Come è andata al di là dell’importante salvezza raggiunta ?

Il campionato della Squadra Uno lo si può dividere in due fasi, la prima quella iniziale dove i ragazzi si sono trovati leggermente spaesati trovandosi di fronte squadre di livello superiore rispetto l’anno precedente e che ci ha portato a “soffrire” in ogni partita perdendo con risultati pesanti e la seconda fase dove dopo mesi di lavoro in piscina ci ha portati a ridurre il gap con le altre squadre riuscendo così a giocarcela praticamente contro tutti. Alla fine oltre che alla salvezza abbiamo raggiunto un livello che ci fa ben sperare per il prossimo anno a risultati migliori.

E per quanto riguarda la Squadra Due ?

Il campionato della Squadra Due ha avuto praticamente le stesse dinamiche del campionato della squadra Uno; infatti i ragazzi, dopo una partenza molto difficile, sono riusciti a migliorare tecnicamente e tatticamente, fino ad arrivare all’ultima partita dove hanno perso a testa alta contro la squadra vincitrice del loro girone. Molti di questi ragazzi, che probabilmente nella Squadra Uno non avrebbero trovato spazio, si sono resi protagonisti e leader e cosa ancora più bella è stato vedere sempre una squadra al completo nonostante i risultati non fossero stimolanti.

Cosa salvi di questa stagione e cosa invece vorresti modificare ?

Devo dire che la cosa più bella è stata aver a che fare con un gruppo di ragazzi e genitori veramente appassionati e che hanno messo un impegno che non è sempre facile trovare in altri ambienti, mentre la cosa che vorrei modificare sarebbe poter aver maggiori spazi acqua per poter gestire questo numero di atleti, per poter lavorare ancora meglio e raggiugere risultati più importanti.

La società ti ha riconfermato per l’anno a venire ed adesso c’è ancora un mese di allenamento con i raggruppamenti già della prossima stagione: che obiettivi hai con questa nuova Under 15 ?

Questo per me è stato un anno dove, oltre che reintegrarmi in questo ambiente, ho dovuto conoscere meglio i ragazzi e capire le loro potenzialità. Per il prossimo anno mi piacerebbe giocare la promozione per poter riportare la società nel girone A e, anche se sarà un duro lavoro, credo che questi ragazzi hanno le potenzialità per poter raggiungere questo obiettivo. Quest’ultimo mese sarà fondamentale per preparare la nuova stagione senza dimenticare che gli allenamenti si concluderanno con il collegiale in Sicilia a luglio dove ci troveremo ad affrontare squadra di altissimo livello.

 

CHIUDE CON UNA VITTORIA LA GIOVANE UNDER 17 DELL' EVEREST -

 

Nelle foto: Boiardi e Guasconi in difesa, Anceschi porta palla e Paganuzzi al tiro.

 

CATEGORIA UNDER 17 - GIRONE B1

 

VIMERCATE N - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  2 – 6 (1-4) (1-1) (0-1) (0-0)

 

 

Vimercate N.: Gilardoni, Della Valle, Brambilla 1, Terzoli, Rotondò, Verweij, Villa, Bertoletti, Colombo 1, Mandelli, Parolini, Pirovano, All.: S. Gariboldi

 Piacenza Pallanuoto: Paradiso, Malvicini, Castello 1, Losi, Boiardi, Simona, Nani 4, Anceschi, Panelli, Favini, Guasconi 1, Clini, Paganuzzi. All. Harry Van Der Meer

 

Si chiude con una vittoria il campionato dell’under 17 dell’Everest Piacenza Pallanuoto che nel recupero di fine campionato coglie una vittoria che è soprattutto beneaugurante per la stagione a venire.

La partita non ha offerto uno spettacolo esaltante anche perché in realtà alla fine del primo tempo i giovani piacentini conducevano per 4 reti a 1 grazie alle marcature di uno scatenato Nani ed alla girata dal centro di Castello. All’inizio del secondo tempo era Guasconi ad arrotondare il risultato con un bel goal e la seconda ed ultima rete dei padroni di casa non impensieriva il Piacenza.

Nel terzo tempo si fatica a segnare e l’unica rete è ancora di Nani sempre su tiri dal perimetro.

Ultimo tempo in sordina ed a reti inviolate.

Positiva la prova di tutti i giovani piacentini che hanno egualmente trovato spazio per giocare ed in particolare positiva la prova dei ragazzi che hanno partecipato con l’Under 20 alle recenti Semifinali Nazionali, segno evidente che esperienze come quelle sono determinanti per la crescita di una giovane squadra.  

 

 

CATEGORIA UNDER 15B – GIRONE C

PIACENZA PALLANUOTO 2 / SPORTING CLUB LODI  3-17 (1-6) (0-5) (1-3) (1-3)

 

Piacenza Pallanuoto: Silva, Garbelli, Garofalo 1, Maserati, Rubino 2, Manfredi, Finetti, Capezzuto, Ferrarini, Zaffignani, De Filippi, Citterio, Conti, Zancani, Barbieri. All. Rocco Di Gianni

 

Sporting Club Lodi: Baggi 1, Novello, Pala, Bozzini, Migliavacca 2, Marchioli 4, Festari 2, Grazzani, Almasa 7, Khadivi, Roveda, Zanaboni 1, Draghita, Angiulli . All. Daniele Pasquini.

 

Arbitro Germana

 

Ultima partita per l'Under 15B della Piacenza Pallanuoto che si trova ad affrontare la capolista Sporting Club Lodi senza pedine fondamentali come Chiozza, Bernazzani e Guglielmetti impegnati nelle gite scolastiche.

Nonostante questo il Piacenza sembra essere in giornata riuscendo a  tenere il risultato in bilico fino all'inizio del terzo tempo grazie soprattutto all'ottima prestazione di Silva in porta e di capitan De Filippis (classe 2004).

Nel terzo tempo il Lodi ingrana e va piu volte a segno sfruttando le tante occasioni in uomo in più create sulle ripartenze.

Nel quarto tempo entrambi gli allenatori danno spazio alle giovani leve ed ai nuovi atleti che ben figurano mostrando gli ottimi miglioramenti conseguiti durante la stagione.

Questo il commento di Mr. Di Gianni a fine partita: “ abbiamo ottenuto un ottimo risultato contro i primi in classifica e abbiamo mostrato passi da gigante rispetto l'inizio difficoltoso. Sono sicuro che questa esperienza sia servita tantissimo a questi giovani atleti che il prossimo anno si troveranno ad affrontare lo stesso campionato ma con un anno di gavetta alle spalle. Cosa ancora più bella è  vedere che fino all'ultima partita abbiamo avuto una squadra con 15 atleti sempre presenti nonostante le grosse difficoltà nell'affrontare squadre molto competitive.”

Da sottolineare il grandissimo impegno, oltre dei ragazzi, dei genitori, dirigenti e allenatori che hanno sempre gestito la squadra con professionalità fino alla fine.

 

SERIE C - SOSTA IN ATTESA DEL GRAN FINALE

Nella foto : Harry Van der Meer

 

A due giornate dalla fine della regular season oggi, sabato 2 giugno, il campionato di serie C osserva un turno di riposo. Poi il grande rush finale con due partite abbordabili per il Piacenza e con la possibilità di acquisire la certezza matematica di accesso alla Final Four con una giornata di anticipo sabato prossimo in quel di Legnano.

La squadra di Van der Meer ha infatti cinque lunghezze sul Treviglio, primo inseguitore dei piacentini, e una vittoria premierebbe i piacentini; insieme a loro hanno già acquisito l’accesso alle Final Four il Vigevano, il Busto Nuoto e lo Spazio Sport One.

E’ certamente un risultato insperato quello che l’Everest Piacenza Pallanuoto può conseguire, del quale il primo ad andane fiero è lo stesso Van der Meer “ Al momento non abbiamo ancora la matematica certezza “ sostiene il tecnico piacentino “ ma certamente il risultato è a nostra portata di mano perché ci basta un punto in due partite e spero che riusciremo a farlo”.

Raramente durante la stagione il Piacenza ha potuto schierare la sua formazione al completo ma il 25 giugno, data della Final Four, salvo imprevisti, finalmente potremo vedere il settebello piacentino al completo . “ Si speriamo di si. “ dice l’olandese “ purtroppo, per quanto sia stata una stagione di successo dopo la promozione dello scorso anno, raramente ho potuto schierare la formazione al completo, ma per l’eventuale partecipazione all’evento finale, spero che tutti siano liberi da impegni di lavoro, senza intoppi di salute e senza qualche eventuale penalizzazione del giudice unico. A quel punto penso che, se le cose stanno così e quindi il Vigevano arriverà primo, noi dovremo incontrare purtroppo nella prima partita i più forti, ma abbiamo dimostrato nel corso di questo lungo ed avvincente campionato, di poter tenere testa a qualunque squadra e quindi venderemo cara la pelle. “

Altre considerazioni ? “ Beh abbiamo fatto un bel campionato, meritiamo questo quarto importante posto, siamo stati la sorpresa del campionato, vista la promozione ottenuta un anno fa, e comunque ci teniamo sempre a fare bella figura ed a dare tutto. “ In caso le cose andassero al massimo in serie B non potete giocare a Piacenza . “ Non sta a me decidere se rinunciare ad una successo ( cosa per me che ho fatto tre olimpiadi senza alcun senso ), ma mi pare che il discorso piscina sia andato in porto e quindi se si tratta di uno o due anni di sacrifici per giocare le partite in casa si può fare, ma non credo che la piscina serva solo a noi perché qui a Piacenza ci sono vasche obsolete, insufficienti ed energivore ed il problema va risolto. Comunque noi continuiamo a goderci i nostri successi sia di questa stagione che di quella scorsa dove tutte le nostre squadre hanno sempre ben figurato nei campionati federali. Vedremo. “

Appuntamento quindi sabato prossimo a Legnano per l’ennesima delicata ed importante partita di questo eccezionale campionato.          

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO - GRANDE SUCCESSO PER L'UNDER 13

VINTE TUTTE LE PARTITE DEL CAMPIONATO DALLA SQUADRA 1

 

Nelle foto Camilla Tramonti con i suoi due gruppi di ragazzi

 

Non sarà un anno da dimenticare quello che ha accompagnato la stagione della categoria Under 13 di quest’anno per l’Everest Piacenza Pallanuoto, che si era presentata ai nastri di partenza iscrivendo due squadre ai campionati federali.

Moltissimi i giovani che si affacciavano per la prima volta sui palcoscenici di questo sport e tanto lavoro per l’allenatrice Camilla Tramonti, che però a fine stagione con una delle due squadre si è tolta la soddisfazione di vincere tutte le partite.

Quindi dopo un inizio difficile da quando avete partecipato a questo girone più facile le cose sono andate al massimo.

La prima parte del campionato, il primo girone, ci ha un pochino spiazzato, con questi nuovi provvedimenti e cambiamenti (gioco a 6, due partite ogni domenica). Ci abbiamo messo del tempo a prendere le misure, ma alla fine i risultati sono arrivati: il punteggio pieno e una differenza reti importante hanno messo in luce il nostro valore. Ora che cominciavamo a divertirci e ad avere un gioco efficace è finito tutto. E tra l’altro questi ragazzi passeranno di categoria l’anno prossimo, per cui hanno chiuso col botto! Date le premesse non dovrebbero sfigurare.

E per quanto riguarda l’altra squadra ?

L’altra squadra, i giovani e giovanissimi (hanno partecipato attivamente anche 4 nati nel 2006), sono quelli che hanno mostrato il cambiamento più netto: dopo la prima parte del campionato (una vittoria e qualche sonora batosta) hanno capito che, oltre al lavoro in acqua, c’è l’aspetto caratteriale e la coesione nel gruppo a fare la differenza. Si sono uniti e hanno cominciato a costruire una squadra solida e ben determinata,che ha affrontato ogni avversario a viso aperto, cercando di vendere la pelle sempre più cara, senza timore ma con onestà e coraggio, valori per me fondamentali. Il lavoro proseguirà L’anno prossimo, e sono già impaziente di vederne i risultati!

Quali sono stati i momenti più belli e quali quelli più brutti di questa importante ed indimenticabile stagione ?

Il momento più bello in assoluto è stato il primo gol in campionato dell’unica ragazza che ho in squadra, classe 2006, che ha lavorato per tutto l’anno con 32 ragazzi senza mai farsi mettere i piedi sulla pancia. Quando, incredula, ha esultato girandosi verso di me mi è venuta la pelle d’oca: la magia di questo sport…

Momenti brutti qualcuno, ma le soddisfazioni raccolte li fanno dimenticare! Sono molto fiera e orgogliosa dei miei atleti, di come e quanto sono cresciuti sia come singoli che, soprattutto, come collettivo. È stato faticoso e a tratti complicato gestire due squadre, sia per me che per i ragazzi, ma credo che sia stata un’esperienza costruttiva per entrambi.

L’anno prossimo sarai ancora in questo ruolo, ed adesso resta ancora un mese di allenamento e poi ci si ritufferà nella nuova stagione; obiettivi ?

In questo mese accoglierò gli aquagol che passano di categoria, faremo qualche amichevole e un torneo a Lodi. Gli obiettivi sono gli stessi di sempre: crescere, migliorarsi, e divertirsi. E ovviamente vale sia per gli atleti che, soprattutto, per gli Allenatori! E, a proposito, un’ultima cosa: un buon lavoro al nostro Harry, che qui ci mancherà tantissimo.