venerdì 31 maggio 2013

SERIE C - Passaggio difficile contro la Bissolati Cremona

 

Il Piacenza rientra tra le mura amiche dopo la preziosa vittoria di Monza ed in questa sesta di ritorno, trova sui suoi passi i cugini cremonesi della Bissolati.

Reduci da una sconfitta interna contro la Canottieri Milano, i lombardi sono ormai praticamente al riparo dal rischio retrocessone, ed affronteranno il Piacenza con il piglio di chi, tradizionalmente, onora gli scontri più sentiti e notoriamente ricchi di antiche rivalità.

Il Piacenza però ha ormai una precisa ambizione che insegue da tempo e che al momento, visto i sei punti di vantaggio sulla Canottieri a cinque partite dalla fine, deve con la massima concentrazione e determinazione conquistare. L'ambiente è carico al punto giusto e consapevole che dietro ad ognuno di questi ultimi passaggi della stagione, può esserci un'insidia; anche per questo motivo il tecnico Bolzonetti, che affianca sempre di più a se stesso il prezioso aiuto di Van der Meer, in settimana ha organizzato una amichevole contro il Nuoto Club Milano. Tanto spazio dedicato alle superiorità ed alle inferiorità numeriche e molto ritmo durante la fase giocata, hanno messo il sorriso sulla bocca a Bolzonetti. " Stiamo cercando di continuare a tenere alta la concentrazione, loro giocano a cuor sereno e non hanno nulla da perdere e noi dovremo semplicemente giocare come siamo capaci di fare. "

Alle 18,30 il via alla Raffalda e questi i convocati per la partita contro il Monza: Insolitto, Samaden, Brianzi, Van Der Meer, Stasi, Canova , Falcone, Cighetti, Costantino, Adami, Lazzari, Furini, Galante.

mercoledì 29 maggio 2013

UNDER 17 - Il sogno si realizza. Sabato partenza per Roma

 

UNDER 17/B  -  ROMA  -  SEMIFINALI NAZIONALI

 

Per il colori dell'Everest Piacenza Pallanuoto arriva un'altra grande soddisfazione, alla quale peraltro in questi ultimi anni la società piacentina ci sta abituando.

Quest'anno infatti l'Under 17 sarà presente alle Semifinali Nazionali di categoria, nel terzo dei quattro concentramenti nazionali organizzati dalla Federazione centrale, quello che si svolgerà a Roma, dove parteciperanno la prima classificata del girone laziale cioè la Blue Sharks di Roma, la prima classificata del girone sardo cioè la Rari Nantes Cagliari, la seconda classificata della Toscana, Futura Prato, la seconda della Campania , San Mauro di Casalnuovo ( Napoli ), la seconda della Sicilia, la Rari Nantes Terrasini oltre alla terza della Lombardia appunto il Piacenza. Due sole di queste squadre accederanno alle Finali Nazionali insieme ad altre sei squadre promosse dagli altri tre concentramenti.

La soddisfazione e l'orgoglio di questa squadra sono racchiusi nelle parole del presidente del sodalizio piacentino Alessandro Cighetti, che seguirà i suoi ragazzi a Roma " E' una squadra molto giovane con alcuni elementi di valore e con altri che lo diventeranno. Ci sono precisi programmi futuri per portare questo gruppo a traguardi importanti e lavoriamo per essere pronti tra un anno. Bravi comunque tutti a centrare questo importante risultato. "

Per i piacentini un girone di ferro, tenendo anche conto che la stragrande maggior parte di loro è al primo anno di questa categoria, ma ciò non deve spaventare i piacentini ai quali abbiamo rivolto qualche domanda partendo dal portiere Francesco Brianzi. Come è andata questa stagione .: " la giudico sicuramente positiva, lo scorso anno questo evento mi è sfuggito di un soffio, l'impegno è stato ripagato con il risultato e la qualità di gioco, dobbiamo migliorare ancora qualcosa come approccio mentale alla partita, fatto questo nessun risultato ci è precluso; andiamo a Roma per giocarci ogni partita."  

Ad Alessandro Bernini chiediamo cosa ti ha dato questa stagione " un anno impegnativo dove mi sono alternato con Brianzi, sicuramente la cosa mi ha fatto crescere molto, e sono sicuro che servirà anche per il futuro"

Riccardo Bianchi, partecipa nuovamente alle semifinali di categoria : " si dopo l'esperienza dello scorso anno, so che non sarà facile, io come i miei compagni ce la metteremo tutta e poi sarà il campo che ci dirà dove possiamo arrivare"

Nicola Merlo, centro della formazione, parla del suo ruolo all'interno della squadra .:" è un ruolo di sacrificio; lottare per la squadra e per i compagni, cercando di fare gol o prendere espulsioni, mi piace e mi diverte" 

Mattia Martini, conciliare sport e studio per arrivare a questo punto come è stato. " Duro e stimolante, questo sport richiede sacrifico e impegno, inizialmente ho avuto qualche difficoltà, ma adesso c'è stato un grande miglioramento, e poter andare a Roma insieme ai miei compagni è motivo di soddisfazione "

Sebastiano Tosi che voto daresti a questa stagione ?  " darei un bell '8 ...anche se per l'impegno profuso avremmo potuto raccogliere di più, ci manca ancora qualcosa a livello di testa e subiamo un po' di sudditanza verso le squadre più forti."   

Lollo Fanzini è uno dei più giovani; che vuol dire per te far parte di questo gruppo ? " è un onore e un impegno cercherò di dare il mio massimo contributo "   

Gennaro Schiavo un altro giovane U15 ." l'impegno è stato massimo, speriamo di raccogliere quanto seminato "

Matteo Cociti, l'infortunio ti ha fermato sul più bello . " e si purtroppo, non ho potuto dare il mio contributo come avrei voluto e il fatto di vedere le partite invece di giocarle mi è pesato molto, ma adesso ci sono "

Riccardo Sgarbi come hai vissuto la vita da pendolare sportivo tra Lodi e Piacenza ? " è stata molto impegnativa ma non mi è pesata, poi la soddisfazione delle semifinali e la preparazione è sicuramente uno stimolo maggiore per fare bene "

Francesco Mori come è stata quest'annata ? : " Direi un anno positivo dove agonismo e divertimento sono stati fondamentali , dal punto di vista personale devo fare miglioramenti in previsione futura"

Marcello Bacchi come è stata l'evoluzione della squadra ? " C'è stata un evoluzione tecnica, tattica e fisica, siamo cresciuti come gruppo lavorando molto assieme, ci manca un pò di consapevolezza dei nostri mezzi, il che ci porta ad affrontare qualche partita con timori referenziali nei confronti dell'avversario "

Alessandro Furini, il capitano dell'U17, ci dà un commento sulla squadra e sulle aspettative " Siamo migliorati molto dall'inizio dell'anno, abbiamo tutti una bella visione di gioco il che ci permette di giocare da squadra, le aspettative sono di vincere il girone e andare alle finali a Bari".

Questi giovani atleti, cresciuti dal tecnico Rocco Di Gianni, sono passati quest'anno sotto la guida di Stefano Bolzonetti che in alcuni allenamenti li ha guidati anche con gli atleti della prima squadra. Ad entrambi un grande plauso ed un grande merito.

sabato 25 maggio 2013

SERIE C - Piacenza ancora sulle stelle

NUOTO CLUB MONZA - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  5 – 9  (1-2) (1-3) (3-0) (0-4)

 

Monza: Cozzi, Bolzoni, Bommartini, Montrasio 1, Redaelli, Ingegneri, Merisio 1, Di Lernia, Calloni, Consonni, Barzon 3, Fiorese, Canetta. All. Tisiot

Piacenza: Insolitto, Samaden, Van Der Meer, Stasi, Canova, Falcone 1, Cighetti 1, Costantino 4, Adami, Furini 2,, Lazzari 1.. All. Bolzonetti

 

Arbitro: Tabozzi

 

Superiorità numeriche: Monza 2/4 Piacenza 3/8

Rigori: Monza 0/0 Piacenza 0/0

 

Il Piacenza conquista una importantissima vittoria a Monza, guadagnando tre punti preziosi e mantenendo così le sei lunghezze di distanza dalla Canottieri, vittoriosa a Cremona, a cinque giornate dalla fine del campionato.

Una vittoria importante perché, in caso di eventuale parità tra le due contendenti, il Piacenza ha  dalla sua gli scontri diretti e quindi a questo punto del campionato la squadra di Bolzonetti dovrebbe perdere tre delle restanti cinque partite, sempre contando su tutte le vittorie della Canottieri.

Un risultato che fa volare il Piacenza, ma cela un andamento di gara che ha tenuto con il fiato sospeso i piacentini, visto che alla fine del terzo tempo, i Monzesi raggiungevano il pareggio dopo essere stati sotto di tre lunghezze.

L’incontro inizia con una rete dei locali che trovano il vantaggio grazie a Montrasio che sfrutta al meglio una leggerezza difensiva e si posiziona a tu per tu con Insolitto che non può nulla. Il pareggio del Piacenza arriva dopo 25 secondi grazie ad un preciso assist di Cighetti per Costantino che gira al volo in rete. A rendersi protagonista è ancora il boa piacentino, che con una spettacolare girata dal centro porta in vantaggio i suoi a due minuti dalla fine del primo quarto.

Nella seconda frazione di gioco Lazzari va in rete liberato bene da Adami, grazie anche ad uno svarione della difesa brianzola, rea di aver lasciato solo il piacentino. Ma il Monza ha in Barzon l’uomo della provvidenza che silura da molto lontano la porta piacentina su una difesa schierata a zona. A questo punto della partita, con un Piacenza che comunque fatica a trovare continuità di gioco, gli ospiti sfruttano al meglio due superiorità numeriche grazie al giovanissimo Furini che realizza le sue due prime reti in serie C con due precisi tiri che portano il risultato sul 2 a 5.

Stando così le cose sembra che gli emiliani possano gestire bene la gara ma nel terzo tempo un cambio di impostazione difensiva, in una vasca regolare quale quella di Monza, riapriva la partita; i brianzoli infatti colpivano due volte in superiorità numerica con Barzon, che nella seconda circostanza fa tutto da solo conquistando il fallo di espulsione, liberandosi ed andando in rete. A mettere psicologicamente in ginocchio il Piacenza arriva la rete dal centro di Merisio ed in questo modo si va al quarto tempo con tutto da rifare.

Nel quarto tempo però il Piacenza imposta la difesa a zona, utilizza la maggior freschezza dei suoi uomini e torna a gestire la partita, mentre i brianzoli perdono lucidità sia in difesa che in attacco. Il 5 a 6 per il Piacenza è firmato da Costantino che realizza di forza una spettacolare girata dal centro, poi Falcone inventa una precisissima colomba che spiazza portiere e difesa avversaria e, mentre la difesa piacentina fa il suo, Costantino in superiorità numerica, raccoglie da Falcone e firma il 5 a 8 a poco meno di due minuti dal termine.

Partita ormai chiusa e sul filo di lana arriva anche la nona rete piacentina firmata da Cighetti che, liberatosi bene, riceve da Lazzari e va in goal.

 

venerdì 24 maggio 2013

SERIE C - A Monza per riscattarsi al più presto.

 

Con la quinta giornata di ritorno il Piacenza torna in vasca, per la prima volta in questo campionato, dopo un pareggio. Un pari che ha lasciato immutate le distanze tra le due più accreditate all'unico posto utile per l'accesso alla serie B, proprio mentre la stagione entra ormai nella parte più importante e definitiva dell'anno. Per la Canottieri Milano la trasferta di oggi a Cremona non dovrebbe, almeno sulla carta, rappresentare una insidia, anche perché recentemente i cremonesi hanno raggiunto una più tranquilla posizione in classifica che li mette sempre più al riparo dal rischio retrocessione.

Per contro i piacentini sono impegnati nella insidiosa trasferta brianzola che ha in sé qualche difficoltà oggettiva. In primis si tratterà di vedere qual è la reazione a questo mezzo passo falso di sabato scorso, e cioè se è stato digerito il rocambolesco pareggio contro la Canottieri, poi grava sul settebello piacentino l'assenza dello squalificato Alessio, bomber della squadra, ed infine si tratta di mantenere alta la tensione per riprendere il passo iniziale. Il tutto avverrà a Monza contro una squadra giovane ed in crescita, che ha vinto bene la settimana scorsa contro l'Osio e che è abituata a giocare in una vasca regolare sfruttando tutte le sue doti atletiche.

Certamente questa trasferta arriva in un momento delicato, anche se però, in caso di esito positivo, la giovane squadra piacentina si arricchirebbe, oltre che dei punti in classifica, anche di una situazione psicologica assai positiva.

In settimana il tecnico Bolzonetti ha portato i suoi ad allenarsi nella vasca regolare scoperta della Canottieri Bissolati di Cremona, proprio per meglio ambientare i suoi ragazzi all'incontro di oggi.

Esito positivo per questo allenamento che ha visto il Piacenza muoversi bene nella vasca da 33 metri, evidenziando una generale buona condizione atletica.  

I convocati per la partita contro il Monza sono : Insolitto, Samaden, Bianchi, Van Der Meer, Stasi, Canova , Falcone, Cighetti, Costantino, Adami, Lazzari, Furini.

martedì 21 maggio 2013

F. Cighetti - Potevamo fare nostro il match con la Canottieri

La quarta di ritorno del campionato di serie C di pallanuoto ha restituito una classifica immutata nelle prime due importanti posizioni, quelle occupate dal Piacenza e dalla Canottieri Milano che resta a sei punti di distanza dai piacentini, al termine di una partita altamente spettacolare nella quale, forse anche per un pizzico di sfortuna, ad averci rimesso maggiormente sono stati i padroni di casa.

A sei giornate dalla fine del campionato per l'Everest si tratta ora di gestire al meglio questo buon vantaggio, tenendo conto anche delle attenuanti della partita scorsa. Abbiamo incontrato Francesco Cighetti che ha forse disputato la sua miglior  gara della stagione per fare il punto di questa partita e guardare al futuro.

Avete pareggiato una partita che con più attenzione potevate senz'altro farla vostra. Cosa è mancato ?

La partita è stata molto bella e combattuta fino alla fine e penso che noi, essendo sempre stati sopra, potevamo portare a casa i tre punti; se non ce l'abbiamo fatta è stato nostro demerito, perché quando si è in vantaggio di tre lunghezze a meno di quattro minuti dalla fine bisogna essere in grado di saper gestire il risultato favorevole, ed a maggior ragione in una partita così.

Purtroppo in quei minuti finali, oltre alle assenze iniziali di Stasi e Galante, si sono sommate  l'espulsione di Alessio all'inizio del terzo tempo, che tra l'altro stava disputando una ottima partita, e nel momento decisivo un altro giocatore di peso, quale Falcone, si è visto costretto all'allontanamento per somma di falli. Questo non ci giustifica però è andata così e speriamo che ci serva di esperienza per le prossime partite e comunque agli avversari va riconosciuto il fatto di non aver mai mollato.

Tu hai giocato con ogni probabilità la tua miglior partita dall'inizio dell'anno, servendo numerosi assist, realizzando una rete in controfuga e dimostrando di essere uomo – squadra.

Cosa è cambiato ?

Sicuramente sabato penso di aver disputato la mia miglior partita della stagione, purtroppo il campionato per me è partito un po' in sordina; mi spiace poter essere stato pronto solo dalla partita scorsa anche se, mancando sei partite alla fine del campionato, spero, continuando così, di migliorare e dare un contributo importante alla mia squadra al fine del nostro obiettivo finale.

Mi è stato di aiuto parlare con le tre persone dell'ambiente che mi sono attorno e che al contempo hanno maggiore esperienza che sono Costantino, Van der Meer ed il tecnico Bolzonetti: loro mi hanno tranquillizzato invitandomi a continuare a lavorare e di credere fino in fondo a me stesso e questo mi è servito.

Sabato prossimo affrontate in trasferta il Monza; quali difficoltà vedi in questa partita ?

Loro arrivano da una bella vittoria interna contro l'Osio, sono in un buon periodo, giochiamo in vasca regolare, sono nel complesso una squadra giovane e atleticamente molto ben preparata. Premesso questo dobbiamo presentarci molto concentrati e consapevoli delle nostre forze perché non sarà affatto una partita facile. Non saremo purtroppo ancor al completo, ma se giochiamo come sappiamo penso che non ci sia nessuna squadra in grado di batterci ed è per questo che dobbiamo andar là con un solo preciso obiettivo che è quello dei tre punti. Dovremo giocare con semplicità applicando con dovizia quello che ci chiede il mister, senza pensare di dover strafare, archiviando la partita di sabato scorso che comunque non ci ha penalizzato.

Come vedi il finale di questo campionato ? Avete fatto qualche tabella ?

Per noi queste ultime sei partite saranno come sei finali. Abbiamo mantenuto invariato il distacco dalla Canottieri, sulla quale tra l'altro abbiamo anche a nostro favore il vantaggio negli scontri diretti, e dobbiamo essere in grado di saper gestire questo vantaggio con la forza del nostro gruppo. Siamo una squadra molto giovane, ma non per questo inesperta e sono comunque pronto a scommettere su un esito finale positivo. Non facciamo né pronostici né tantomeno tabelle, sappiamo di aver un obiettivo da raggiungere e daremo il massimo per ottenere ciò che ci meritiamo.

lunedì 20 maggio 2013

Un'altro successo dell'Everest Piacenza L' UNDER 17 ACCEDE ALLE SEMIFINALI NAZIONALI

EVEREST PIACENZA - MONZA PALLANUOTO  9 – 3

 

L'Under 17 del Piacenza batte il Monza anche nella partita di ritorno per il terzo posto regionale e si garantisce l'accesso alle Semifinali Nazionali.

Una partita che è stata il giusto coronamento di una stagione che ha visto una crescita costante del gruppo, dove bisogna fare un plauso a tutti i ragazzi per l'impegno, la costanza e l'assiduità con la quale si sono dedicati a questo sport ed alla voglia di raggiungere questo importante obbiettivo.

Questi i ragazzi che compongono la rosa:

Brianzi e Bernini portieri, due atleti che, con l'andare del tempo, hanno acquisito sicurezza dando a loro volta sicurezza alla squadra.

Martini, Bacchi, Tosi, difensori che si sono alternati con buone capacità e che con il tempo hanno sviluppato senso tattico e grinta.

Merlo, Cociti, Fanzini, centroboa; il fulcro del gioco: Nicola è il perno del gioco offensivo, giocatore molto intelligente e dotato di buona visione, tecnicamente un buon giocatore, Fanzini, proveniente dalla U15, si è via via integrato con il gioco e con i compagni, Cociti è riuscito parzialmente a dare il suo contributo per un infortunio che lo ha tenuto lontano dalla vasca .

Mori e Schiavo sono ragazzi che si sono distinti nel gruppo per caparbietà, ed hanno aiutato la squadra a portare a casa il risultato finale.

Sgarbi, Furini, Bianchi, un trio che ha fatto dell'agonismo e della voglia di arrivare la loro spinta maggiore .

Così il tecnico Bolzonetti " Devo ringraziare questi ragazzi per quello che mi hanno dato e per come mi hanno seguito in questo anno che ci ha permesso di arrivare a questo risultato, tenendo anche conto che la maggior parte di loro sono al primo anno dell'Under 17."

domenica 19 maggio 2013

SERIE C - Finale amaro per il Piacenza .... ma resta il vantaggio.

 

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO – CANOTTIERI MILANO  12 – 12 (3-0) (3-4) (3-3) (3-5)

 

Piacenza: Insolitto, Samaden 2, Alessio 4, Van Der Meer 2, Bianchi, Canova 1, Falcone 2, Cighetti 1, Costantino  2, Adami, Furini,  Lazzari, Brianzi. All. Bolzonetti

Canottieri Mi: Nigro, Clemente, Vitri, Carnini, Goffredo 5, Rivalla 1, Giusti, Guaragno, Foroni, Petrelli 3, Corradini 1, Zoni 2, Ippolito. All. Tufan

 

Arbitro: Ferrari

Superiorità numeriche: Piacenza 6/10  Can Milano 5/10

Rigori: Piacenza 0/1  Can Milano 0/0

 

Per la prima volta in questo campionato il Piacenza non fa punteggio pieno e pareggia contro una Canottieri Milano arcigna, tenace, efficace ed in ottima serata. Sul fronte opposto i piacentini, privi dello squalificato Stasi e dell’infortunato Galante, hanno sempre ben gestito la partita anche se nel finale una panchina ormai molto corta anche per le espulsioni di Alessio e Falcone, hanno depauperato, proprio sul filo di lana, il Piacenza.

L’alta spettacolarità della partita, il gioco molto maschio ed un risultato spesso in equilibrio, hanno tenuto con il fiato sospeso il numeroso pubblico della Raffalda, deliziato da numerosi bellissimi goal.

Merito ai milanesi anche di aver annullato la pedina più forte dello scacchiere piacentina, Van Der Meer, grazie ad una marcatura asfissiante, che poco ha permesso all’uomo guida dell’Everest.

A tutti gli effetti il Piacenza aveva iniziato la partita nel migliore dei modi chiudendo il primo tempo sul tre a zero grazie alle due reti di Alessio ( la seconda in superiorità numerica ) ed alla bella rete di Canova, che approfitta di una ingenuità difensiva.

Ma nel secondo tempo gli ospiti si rifacevano sotto grazie al goal da fuori di Goffredo, al quale rispondeva Samaden in superiorità numerica; ci riprova la Canottieri che va in rete grazie a Zoni, ma un Alessio in gran forma riportava a più tre il Piacenza.

La rete di Petrelli, il rigore fallito da Costantino ed il successivo goal di Goffredo, portavano però per la prima volta i milanesi a meno uno, dando la sensazione che il botto iniziale del Piacenza potesse essere meno forte. Solo una bella conclusione di Cighetti al termine di una bella controfuga portava la chiusura della metà gara con il doppio vantaggio per i locali. All’inizio del terzo tempo, su una espulsione temporanea di Petrelli, Alessio realizza la sua quarta rete, ma subito dopo un suo ingenuo fallo di reazione, lo porta all’espulsione definitiva, ed alla conseguente rete del 7 a 5 di Zoni. Ma il Piacenza c’è ancora e Falcone lancia con precisione Costantino per una stupenda girata al volo ed i locali tornano a più tre. Sul finire di questo terzo tempo la Canottieri trova una rete con Petrelli che realizza in superiorità numerica.

Ultimo decisivo quarto di gioco, che comincia con l’espulsione temporanea di Insolitto e la rete di Goffredo, anche se subito dopo Falcone risponde allo stesso modo firmando il 10 a 8. Finale con il fiato sospeso per i piacentini che a cinque minuti dalla fine della gara subiscono un’altra rete di Goffredo, alla quale risponde quella di Samaden, riconquistando così il doppio temporaneo vantaggio, che grazie ad una rete di Falcone, a quattro minuti dalla fine,  tornava ad essere di tre lunghezze.

Finale amaro per il Piacenza che sembra aver chiuso la partita, ma dopo mezzo minuto l’espulsione di Falcone, costretto a lasciare definitivamente il gioco, riporta a meno due la Canottieri, che ha il grosso merito di crederci sino alla fine, e di realizzare l’undicesimo goal con Petrelli a poco più di un minuto dal termine ed il pareggio con Goffredo a 25 “ secondi dal termine.

 

giovedì 16 maggio 2013

Nella quarta giornata di ritorno del campionato nazionale di pallanuoto, serie C girone 1, le prime sei squadre si scontreranno, dando quindi origine ad una nuova classifica che sicuramente avrà una graduatoria assai più definita.

Così, mentre la sesta in classifica, il Monza, ospita l’Osio ( quarta ) ed il Vigevano ( quinta ) ospita il Busto ( terza ), il clou della giornata è proprio alla piscina Raffalda alle ore 18.30 dove il Piacenza, primo con sei lunghezze sulla Canottieri Milano, ospita proprio la squadra dei Navigli .

Inutile sottolineare l’importanza della partita, che da un lato può rimettere in corsa i milanesi e dall’altro può proiettare il Piacenza in un’orbita difficile da raggiungere per qualunque inseguitore.

Dunque una partita che i più ritengono decisiva per acquisire l’unico posto che permette la promozione alla serie B, ed anche noi siamo di questo avviso, anche se a gettare acqua sul fuoco, tra i tanti che contano nell’ambiente, c’è anche il tecnico Bolzonetti “ L’euforia gratuita non giova a nessuno, ed anzi noi dobbiamo affrontare questa partita con il solito piglio delle altre volte, grazie al quale siamo arrivati sino a qui; concentrazione, determinazione e voglia di lottare fino all’ultimo, perché questa, differenza di tante altre, sarà comunque una partita dura fino all’ultimo secondo “.

In effetti per i piacentini qualche problema in più c’è: in primis la squalifica di Stasi ed in seconda battuta l’incidente occorso in settimana a Galante, che difficilmente potrà esserci e nel migliore dei casi a mezzo servizio. Quindi due uomini in meno per il settebello piacentino proprio in una circostanza delicata qual è quella di sabato.

Per il resto il tecnico piacentino ha dedicato principalmente l’attenzione alla difesa ed in particolare a come prevenire le note bocche di fuoco milanesi. Per gli ospiti nessun problema di formazione se non quello dovuto alla scelta del quarto fuori quota, visto che la compagine milanese ha un fuori quota in eccesso e nel complesso è comunque una squadra ricca di gente esperta e navigata, più forte nel singolo che nel collettivo.

 

lunedì 13 maggio 2013

Harry Van Der Meer " Affronteremo la partita di sabato come tutte le altre "

 

Per il Piacenza è arrivato il momento della verità e sabato prossimo nella vasca della Raffalda arriva la Canottieri Milano, seconda in classifica a sei lunghezze dai piacentini, unica squadra che può mettere seriamente il bastone tra le ruote all'Everest.

Abbiamo avvicinato, per questa grande imminente partita, l'uomo di punta della squadra piacentina che ha letteralmente guidato per mano il Piacenza sino ad oggi. L'olandese Harry Van Der Meer, tre volte olimpionico con la nazionale olandese, ha sfoggiato in queste prime tredici partite una classe determinante ai fini della qualità di gioco e del risultato finale, facendo valere le sue qualità non solo nel singolo gesto atletico ma anche nell'aiutare in acqua i suoi giovani compagni di squadra.

Al momento avete un ruolino di marcia che sembra mettervi al sicuro da qualsiasi pericolo, ma siamo sicuri che tu non la pensi così.

Vedo che cominciate a capire come sono fatto.... Al momento le cose stanno andando per il meglio, ma la strada è ancora lunga e piena di pericoli. Abbiamo ancora 7 partite da giocare e sono proprio le ultimi partite quelle dove dobbiamo avere un maggiore concentrazione, per non fare un passo sbagliato. Il nostro pericolo è la concentrazione; se la abbassiamo ci mettiamo in difficoltà da soli e mantenerla alta al 100% non è sempre facile quando si arriva a fine stagione.

Sappiamo che costantemente aiuti la tua giovane squadra in acqua dando anche una mano al tecnico Bolzonetti. Quanto ti pensa questo tuo doppio ruolo ?

Non mi pesa per niente. Aiuto la squadra dove posso e provo a trasmetterle le mie esperienze, anche se non è sempre facile perché tanti ragazzi non sono abituati a pensare in un certo modo e ogni tanto accadono cose che non possono succedere, ma questo e normale. Bisognerebbe dare il tempo ad abituarsi ad un nuovo modo di ragionare e giocare di conseguenza. Ma per adesso comunque già vedo che la squadra ha capito il modo con il quale io voglio che giochi ed è questo la nostra forza...

Con Stefano ho un buon rapporto, abbiamo parlato tanto di come vogliamo far giocare la squadra e siamo arrivati al punto che riusciamo a guidare la squadra, lui da fuori e io da dentro l'acqua, con le stesse idee di gioco..... 

Anzi, a questo proposito, visto che ho citato il tecnico vorrei ringraziare lui e la sua famiglia per tutto quello che fanno per me.

Sabato dunque arriva la Canottieri. Come affronterete questa partita ?

Noi non affronteremo questa partita in modo diverso da tutte le altre partite. Dobbiamo giocare ogni volta con la stessa intensità, se poi l'avversario è Milano o Bocconi ( con tutto il rispetto), a noi non ci deve cambiare niente ... Dobbiamo credere in noi stessi e nel nostro gioco. Si che è importante la partita contro il Milano ma dopo si sono ancora altre 6 partite da giocare.....

Il tuo futuro ? Si parla di tante città ma sarai in veste di giocatore o di allenatore ?

Il mio futuro....... 

Come giocatore sono arrivato a quasi 40 anni e penso che sia giunto il momento di dire addio alla pallanuoto giocata. Vedrò cosa incontro lungo la strada ma quella strada sarà come allenatore e non come giocatore.....

Under 17 - Ottima gara nell'andata per il 3° e 4° posto regionale.

 

UNDER 17  -  FINAL FOUR

 

MONZA PALLANUOTO – EVEREST PIACENZA  6 – 9 (1-2) (2-2) (2-2) (1-3)

 

Piacenza: Brianzi, Mori, Martini 1,Bianchi 1,Merlo 1, Schiavi, Sgarbi 2, Tosi, Bacchi, Furini 4, Bernini. All. Bolzonetti

 

Nella partita di andata della finale per il terzo e quarto posto regionale, giocata a Cremona per la squalifica della vasca dei monzesi, la squadra piacentina ha vitto con buon margine una partita che l'ha sempre vista in vantaggio sui brianzoli.

Pur priva di qualche prezioso elemento dell'Under 15 ( vittoriosa nella massima serie del suo campionato a Leganano), i giovani dell'Everest hanno disputato una grande partita, alternando azioni di pressing ad zona ad M, con delle ripartenza che nell'arco della partita hanno portato i gol sperati. Vista l'importanza del match i ragazzi sono partiti un pò contratti, senza riuscire a mettere in azione quanto concordato, ma una volta sbloccata l'emozione si sono espressi al meglio.

In difesa un buon Brianzi ha stoppato i tentativi della squadra ospite rilanciando i contropiedi di Sgarbi e Furini ( buono anche il suo disimpegno a boa dove si è alternato con Merlo) . Sempre in difesa Martini e Bacchi hanno dato filo da torcere ai centroboa avversari e con lucidità sono riusciti a bloccarli.

Nelle azioni d'attacco l'impegno profuso da Merlo al centro non sempre è stato premiato; alcune sue giocate avrebbero meritato il rigore (almeno in un paio di occasioni) ma il pur ottimo arbitro Colombo, probabilmente abituato ad altri scenari ( è un internazionale) non è stato di questo avviso. Buona anche la prestazione di Bianchi che sulle partenze ha fatto da regista per i compagni con Tosi e Mori che sono stati utilizzati come universali nei vari momenti della partita ed un plauso anche a Bernini con supporto psicologico a Brianzi nei momenti difficili che ci sono stati. La partita di ritorno si svolgerà alla Raffalda alle ore 17 di domenica prossima.

domenica 12 maggio 2013

SERIE C - Stuperata anche l'Aquatica Torino

 

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO - AQUATICA TORINO  13 – 2 (3-0) (2-0) (4-1) (4-1)

 

Piacenza: Insolitto, Samaden 2, Alessio 4, Van Der Meer 2, Stasi, Canova 1, Falcone, Cighetti, Costantino  2, Adami 1, Lazzari 1. All. Bolzonetti

Aquatica To: Ferraris, Di Gennaro, Borchini, Calderara 1, Pipino, Cremonesi, Carlascio E., Coupas, Prusca, Cattarin, Ciucci 1, Dilallo, Carlascio A.

 

Arbitro: Tabozzi

Superiorità numeriche: Piacenza 2/3  Aquatica 0/2

Rigori: Piacenza 0/0  Aquatica 0/0

 

Il Piacenza batte largamente l’Aquatica Torino al termine di una partita che ha visto i piacentini controllare costantemente e con grande facilità il risultato. Troppe le differenze nel  “ mare magnum “ di Cremona, dove l’Everest ha giocato, a causa della concomitanza della festa degli alpini, in una vasca regolare e dove quindi le differenze di valori aumentano assai di più.

E’ stato così facile gestire una partita che ha visto i piacentini realizzare molte reti in controfuga, portare il risultato fino all’8 a 0, e contenere le giocate avversarie assai lontano dalla porta del sempre bravo Insolitto. Una vittoria diversa da quelle ottenute in precedenza, dove spesso si sono sfruttate al meglio le situazione di inferiorità / superiorità numeriche e le grandi doti del centro.

Unico neo della serata l’inutile fallo di reazione di Stasi che lo terrà sicuramente lontano dallo scontro al vertice di sabato prossimo contro la Canottieri Milano.

Il Piacenza parte alla grande e nella parte centrale della prima frazione di gioco va in rete al termine di tre ottime controfughe, gestite con grande reattività e precisione. Memore del finale della partita scorsa, sale in cattedra Samaden, autore di due conclusioni precise in altrettante controfughe, ben servito da Falcone prima e Cighetti poi. La terza rete è di Van Der Meer che infila con un preciso tiro sempre al termine di una controfuga. I torinesi stanno a guardare e nonostante la lucidità atletica da primo tempo, non riescono minimamente ad impensierire Insolitto.

Adami è il primo dei piacentini ad andare in rete nella seconda frazione di gioco al termine di una lunga e corale controfuga e poco dopo Canova da posizione 2 trasforma la seconda superiorità numerica capitata al Piacenza.

Sul 5 a 0 si passa nella seconda parte della gara, ma la musica non cambia e tocca a Van Der Meer con una deliziosa colombella superare l’incolpevole Ferraris. Di li a poco Costantino riceve bene al centro e con una bella girata realizza il settimo goal per il Piacenza. La partita si allenta un po’ ma tocca ancora a Costantino realizzare una rete al termine di una controfuga.

I torinesi sono sempre più in difficoltà ad affrontare in attaccoi la zona del Piacenza, e soltanto un tiro da lontano finito sulla traversa porta la palla nelle mani di Calderara che sfrutta subito la ghiotta occasione. Da questo momento della partita si sveglia anche Alessio che sul finire del terzo tempo firma il 9 a 1 per i padroni di casa, al termine di una azione statica.

Si va la quarto tempo con una partita che ormai ha già assegnato i tre punti, ma i piacentini dimostrano ancora una ottima freschezza atletica e le numerose ripartenze permetteranno loro a di realizzare ancora quattro reti: inizia Alessio con un preciso tiro da fuori, poi è Lazzari a concludere bene una controfuga e subito dopo Alessio è molto veloce a farsi trovare da solo ed annichilire la difesa torinese. Soltanto una grossa dormita della difesa piacentina, che lascia libero Ciucci, permette all’Aquatica di realizzare la seconda rete, ed alla fine è ancora Alessio a realizzare la terza superiorità numerica raccolta in serata dai piacentini.

 

venerdì 10 maggio 2013

Serie C - A Cremona per ospitare il Torino

L’Everest Piacenza Pallanuoto affronta la terza di ritorno contro l’Aquatica Torino alle ore 19.00 presso la piscina comunale di Cremona. La partita di fatto è giocata “ in casa “ per i piacentini, che si sono trasferiti a Cremona per sgombrare il campo da eventuali difficoltà logistiche che si sarebbero potute creare, visto l’alto numero di cordiali ospiti di cui la città è ricca in questi giorni.

Gli ospiti piemontesi sono ormai decisamente in lotta per la salvezza ed insieme alla Bocconi ed al Varese si contengono l’unico posto che permette, ad una di queste tre contendenti, di rimanere in serie C, mentre per le altre due non ci sarà scampo. L’Aquatica è reduce da una sconfitta interna di stretta misura contro una delle più forti squadre del campionato, e questo fa ben capire con quanta forza gli ospiti cercheranno di giocarsi tutte le loro possibilità.

Dall’altra parte la squadra di Bolzonetti ha anch’essa la necessità di continuare a raccogliere i tre punti, anche in vista del prossimo delicato e forse decisivo incontro del prossimo turno contro la Canottieri Milano.

Settimana di regolare lavoro per il settebello piacentino che hanno provato ancora a lungo lo schema della superiorità numerica e l’attacco alle zone, concentrandosi molto sui tiri dal perimetro.

Non ci sono problemi di formazione e per le 17.00 i convocati alla Raffalda sono : Insolitto, Samaden, Alessio, Van Der Meer, Stasi, Canova, Falcone, Cighetti, Costantino, Adami, Lazzari, Galante.

 

domenica 5 maggio 2013

EVEREST PIACENZA - DODICI VITTORIE IN ALTRETTANTE PARTITE

 

 

PALLANUOTO TREVIGLIO - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  6 – 14 (2-2) (0-2) (2-5) (2-5)

 

Treviglio: Saronni, Tassi 1, Ferrari, Boscolo,Capitanio, Bosco, Marcarini 2, Rossi, Teli 1, Colombo 1, Merlini, Trebez, Del Prato 1. All. Bacis

Piacenza: Insolitto, Samaden 3, Alessio 2, Van Der Meer 2, Stasi, Canova, Falcone 3, Cighetti,  Costantino  2, Adami 1, Lazzari 1, Galante. All. Bolzonetti

 

Arbitro: D’Elia

Superiorità numeriche: Bocconi Mi  3/6 Piacenza 9/15

Rigori: Treviglio  1/1 Piacenza 2/2



Per il Piacenza un’altra importante vittoria che permette agli emiliani di mantenere intatto il vantaggio sulla più diretta inseguitrice, quella Canottieri Milano che fra quindici giorni sarà tra le mura amiche della Raffalda.

Una partita che ha visto un avvio in equilibrio ma che poi il Piacenza ha fatto sua grazie alla  miglior compattezza difensiva; l’Everest passa in vantaggio dopo un minuto e mezzo grazie ad un rigore trasformato da Costantino e poco dopo Alessio in superiorità numerica porta a più due gli ospiti. Sembra tutto troppo facile ma la reazione dei padroni di casa si fa sentire e Marcalini prima e Del Prato dopo, proprio sul finire del primo tempo, riportano il risultato in parità.

Ma se la mezza zona applicata dal Treviglio nel primo tempo ha dato dato i suoi frutti, con il secondo tempo la regia in acqua di Van Der Meer si avverte e l’Everest realizza due reti senza subirne. Falcone in superiorità numerica e Costantino con una giocata dal centro fissano il risultato sul 2 a 4. La partita è ben controllata dal Piacenza, è vivace e comunque gli orobici non vogliono sfigurare e così riescono a contenere gli ospiti fino a metà gara.

Da questo momento in poi però  la superiorità del Piacenza viene a galla e la prima rete arriva grazie ad un tiro di rigore di Falcone, al quale segue Alessio che impietrisce l’incolpevole Saronni in superiorità numerica. Accorcia Teli in superiorità per il Treviglio, ma sale in cattedra Van Der Meer che sfrutta due superiorità numeriche consecutive e porta il risultato sul 3 ad 8. Si riavvicinano i padroni di casa con Tassi ma una ottima giocata di Samaden tiene a più 5 i piacentini.

Si va all’ultimo quarto con la musica che non cambia; Samaden si ripete con un preciso tiro dal perimetro, Colombo tiene a meno cinque la sua squadra, ma sulle due successive superiorità numeriche il Piacenza non perdona e grazie ad Adami e Lazzari fissa il risultato sul 5 a 12. Samaden poi in superiorità numerica, Marcarini su rigore e non ultimo Falcone dal perimetro, sono gli ultimi marcatori di una partita che consegna ancora una vittoria ad un Piacenza che sembra, al momento, non avere rivali.  

 

venerdì 3 maggio 2013

SERIE C - A treviglio per continuare a tenere lontano la Canottieri

 

Seconda giornata di ritorno del campionato nazionale di serie C girone 1 e prima trasferta per i colori piacentini dell'Everest che si spostano in quel di Treviglio dove stasera alle ore 20.00 affronteranno i locali.

All'andata il Piacenza trovò vita facile contro gli orobici, tanto da chiudere la prima frazione di gioco con un perentorio 6 a 0, ma la settimana successiva il "camaleonte" Treviglio giocò poi la sua miglior partita sbarazzandosi a Milano proprio della temibile Canottieri con un rotondo risultato. Dunque una squadra che, vista la sua posizione in classifica,  può permettersi di giocare con sufficiente tranquillità, ed al contempo ha dimostrato di essere capace, anche tra le mura amiche, di offrire prestazioni a sorpresa. La rosa del Treviglio, ampiamente rinnovata, fa anche riferimento a quell'area orobica ricca di tradizioni giovanili di grande livello, e spesso le squadre di quel bacino si rinnovano anche in modo molto promettente.

Gli allenamenti della settimana sono stati interrotti dalla pausa festiva e la consueta partita d'allenamento di è svolta lunedì, per il resto il tecnico piacentino Bolzonetti ha dedicato tempo alle conclusioni con tiri da fuori, per perfezionare gli attacchi ad una difesa eventualmente schierata a zona. Per le rivali del Piacenza un sabato che, almeno sulla carta, non dovrebbe prevedere particolari scossoni di classifica, anche se l'equilibrio che regna dietro al Piacenza potrebbe riservare qualche sorpresa. Rientra Galante e quindi non ci sono problemi di formazione ed alle 17.00 alla Raffalda si troveranno: Insolitto, Alessio, Van Der Meer, Stasi, Canova , Falcone, Cighetti, Costantino, Adami, Lazzari, Samaden, Galante.

 

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