lunedì 25 febbraio 2013

CON NOI MATTEO SAMADEN

 

Dopo la quarta di campionato giocata nella difficile vasca di Milano, l'Everest si gode la sua solitaria posizione in testa alla classifica allungando a + 6 la distanza su tre importanti inseguitrici ed a + 3 rispetto al prossimo avversario il Monza.

La squadra piacentina, anche se poco lucida in fase conclusiva in superiorità numerica, ha messo in mostra ancora una ottima organizzazione difensiva ed un alto numero di giocatori che possono essere cambiati senza calo di qualità permettendo così di far rimanere la squadra piacentina sempre con un tasso agonistico molto alto.

Uno dei protagonisti dell'ultima partita è stato Matteo Samaden classe 91.

Sei tornato a giocare nella tua città contro numerosi tuoi ex compagni di squadra; cosa avete dimostrato di avere in più di loro ?

Quest'anno è la prima esperienza sportiva fuori casa e tornare a giocare dove sono cresciuto è stato sicuramente bello ed emozionante, mi ha fatto piacere rivedere molti ex compagni di squadra e potermi confrontare con loro come non avevo mai fatto. E' stata una partita molto sentita da entrambe le squadre e combattuta fin dalle prime battute. I padroni di casa, nonostante il precedente risultato inaspettato, hanno dimostrato di essere una squadra forte e ricca di giocatori di provata esperienza bravi nel metterci in difficoltà e nel condurre un incontro molto equilibrato come da aspettativa. Forse noi abbiamo avuto l'arma in più, ancora una volta, nella difesa, capace di contenere l'attacco avversario. Una difesa che stiamo costruendo da inizio stagione e che sta dando i suoi frutti  migliorando sempre più, soprattutto grazie a un ottimo lavoro di squadra e alla capacità di saper visualizzare situazioni insieme aiutandoci l'uno con l'altro.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          

Dopo quattro giornate il Piacenza si conferma la squadra da battere; quali sono gli aspetti positivi di questa squadra e quali quelli negativi ?

La creazione di un gruppo è uno degli obiettivi principali preposti a inizio stagione e devo dire che trova il punto di forza proprio in questo. Siamo una squadra molto giovane nel complesso con alcuni punti di riferimento di maggior esperienza capaci di aiutarci e farci crescere. Stiamo lavorando tanto sulla difesa e risultati cominciano a farsi vedere sia a uomini pari che in inferiorità numerica, frutto di una buona collaborazione tra i compagni ed organizzazione nel saper gestire insieme le differenti situazioni di gara. Sicuramente sarà importante lavorare sulla fase offensiva di gioco,oltre che sulla difesa, e contro la Canottieri Milano è mancata quella lucidità e freddezza nella fase di realizzazione a uomini pari e in superiorità numerica,data sia dalla stanchezza nel giocare in campo grande, sia da una minor assunzione di responsabilità da parte di alcuni, dovuta forse a una minor esperienza. Ci confermiamo la squadra da battere ma non dobbiamo per questo sentirci superiori e sottovalutare l'avversario,ognuno cercherà di metterci in difficoltà e dovremmo essere bravi e preparati nel continuare a produrre il nostro gioco.

In questa ultima giornata tutti i risultati finiscono con al massimo due reti scarto, segno di un evidente equilibrio tra le squadre eppure voi siete a punteggio pieno. Sabato prossimo l'ennesimo scontro al vertice; come lo vedi ?

Considero alcuni  risultati di questo inizio campionato inaspettati ma allo stesso tempo iniziano a delineare quelle che sono le squadre più valide e competitive. Dopo quattro giornate ci troviamo soli al comando a punteggio pieno, è una grande soddisfazione ma è ancora presto per giudicare, solo a fine campionato si potrà parlare con sicurezza. Dobbiamo continuare a produrre il nostro gioco,rimanendo con i piedi per terra e affrontare ogni partita come se fosse la prima,migliorando negli aspetti più carenti e rimanendo concentrati ogni giorno dal singolo allenamento alla partita. Sabato andremo ad affrontare il Monza, una squadra difficile,giovane ma preparata che si è dimostrata essere competitiva con tutti gli avversari e lo possiamo vedere dai risultati ottenuti. Affronteremo la partita con la solita determinazione senza sottovalutare nessun giocatore,cercando di mantenere  alta la concentrazione a partire dagli allenamenti e per tutto l'incontro di Sabato!

UNDER 17 - Secondo posto dopo la vittoria sul Busto


EVEREST PIACENZA PALLANUOTO - BUSTO NUOTO 13 - 5 ( 3-0 ) ( 2-3 ) ( 4-1 ) ( 4-1 )

Altra vittoria della squadra U17 piacentina che milita nella massima serie regionale e raggiunge il Cus Geas al secondo posto in classifica.
La squadra piacentina parte con l'acceleratore schiacciato nel primo quarto che si chiude sul 3 a 0. C'è un ritorno, nel secondo tempo, degli ospiti, ma  da li in poi i padroni di casa dominano la partita.
Bene tutti i giocatori ed anche il rientrante Merlo. Bene la difesa grazie anche alla coppia di portieri scesa in acqua.
I goleador della serata sono stati: Bianchi 5, Furini 3, Merlo 2, Tosi 1,Sgarbi 1,Cociti 1 .

domenica 24 febbraio 2013

SERIE C - Il pIacenza vola. Superata anche la Canottieri.

CANOTTIERI MILANO - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 6 – 8 (0-0) (0-2) (4-3) (2-3)

 

Canottieri Mi: Nigro, Rivella, Vitri, Carnini 1, Goffredo 1, Scottà, Giusti, Guaragno, Foroni, Petrelli 10, Corradini 2, Zoni, Ippolito. All. Tufan

Piacenza: Insolitto, Samaden, Alessio, Van Der Meer 1, Stasi 2, Canova, Falcone, Cighetti, Costantino  3, Adami 2, Lazzari, Galante. All. Bolzonetti

 

Arbitro: Berbenni

Superiorità numeriche: Can Mi  2/10 Piacenza 3/12

Rigori: Can Mi  1/1 Piacenza 1/1

 

Ancora una buona giornata per i colori del Piacenza, che espugna anche la vasca di Milano della Canottieri e mantiene la testa della classifica con tre lunghezze sul Monza, avversario della prossima giornata proprio qui a Piacenza.

Era una partita sentita da entrambe le parti ed a patirne è stato il gioco, ma non il tono agonistico e sempre avvincente di una gara che gli uomini di Bolzonetti hanno sempre condotto in avanti e che avrebbero potuto comunque gestire con maggior facilità sbagliando un po’ meno in avanti.

Che l’equilibrio in vasca sia evidente lo segnala subito lo 0-0 del primo quarto, che vede i padroni di casa sprecare tre occasioni in superiorità numerica contro le due del Piacenza ed un palo su una girata di Costantino. Nel secondo tempo gli ospiti concretizzano comunque la maggior mole di gioco creata e, fortissimi in difesa grazie anche ad uno splendido Insolitto, colpiscono con Stasi dalla mano sbagliata in superiorità e con Adami al termine di una lunga controfuga del bravo piacentino.

Ritmo serrato e grande dispendio di energie da entrambe le parti e, dopo aver sfiorato all’inizio del terzo tempo lo 0 a 3, l’Everest cala la concentrazione e subito la Canottieri realizza con Petrelli.

Il Piacenza sonnecchia spreca una doppia superiorità numerica, ma il rigore tirato a Van Der Meer impietrisce Nigro e si va sull’1 a 3.

L’Everest difende a zona e, mentre nei primi due tempi gli ottimi tiratori milanesi vengono fermati, da questo momento in poi centreranno con maggior facilità la porta piacentina. Carnini dal perimetro accorcia, ma Costantino in superiorità riporta a più due gli ospiti; poi la Canottieri risponde allo stesso modo con Corradini, ma Adami si inventa una rete di grande abilità in superiorità numerica su assist ardito di Samaden. Un rigore per la Canottieri, trasformato da Petrelli, riporta a meno uno i padroni di casa.

Con un risultato apertissimo si va al quarto tempo dove esce tutta la grinta e la determinazione di due uomini importanti dello scacchiere piacentino Costantino e Van der Meer; quest’ultimo nonostante una asfissiante marcatura durata tutta la partita trascina la squadra alla vittoria finale con grande carattere e grandi giocate. Inizia Costantino con una rete stupenda al volo dal centro su assist di Alessio, ed a seguire è Stasi che porta a più tre il Piacenza facendo tutto da solo e concludendo con un gran tiro. Sembra fatta anche perché mancano tre minuti, ma Corradini con un tiro libero fulmina la porta piacentina facendo rientrare in partita la Canottieri. Non tarda la risposta di uno scatenato Costantino che ben servito da Van Der Meer realizza ancora. Con tre reti di vantaggio l’ultimo tiro libero di Carnini serve a poco per una Canottieri che, sapendo quanto era alta la posta in palio per lei, ha offerto una grande prestazione di carattere soprattutto nei singoli.

Per il Piacenza ancora una volta le note positive vengono dalla difesa, soprattutto in inferiorità, mentre per contro con l’uomo in più c’è ancora molto da rivedere cercando sopratutto di rendere assai più dinamica questa azione.

Al termine di questa quarta di campionato la classifica è: Piacenza 12, Monza 9, Busto 7, Osio, Canottieri Milano, Canottieri Bissolati, Varese, Pn Treviglio 6, Vigevano 4, Bocconi 3, Aquatica 0.

 

 

 

venerdì 22 febbraio 2013

A MILANO .... IN PUNTA DI PIEDI

 

Per l'Everest Piacenza Pallanuoto arriva una partita di grande aspettativa e tensione; infatti, appena uscito il calendario del campionato, tutti puntarono gli occhi su questo incontro previsto per la quarta giornata e, purtroppo per i piacentini, fuori casa.

Avversario da battere la temibile Canottieri Milano, ricca di una serie di giocatori di provata esperienza che si sono accasati sul naviglio in virtù della recente fusione tra Geas e Cus Milano; due società milanesi che militavano entrambe in serie B.

E così alla Canottieri sono arrivati i vari Zoni, Carnini, Petrelli e Guaragno, che da soli spaventano qualunque formazione di questa categoria.

Per il Piacenza una settimana tranquilla con il solito allenamento esterno, questa volta in quel di Parma, dove in vasca regolare i piacentini hanno messo in luce ancora una ottima forma ed una buona concentrazione. Tra l'altro per la squadra di Bolzonetti non sono previsti alcuni problemi di formazione e dunque, se si eccettua il rientro di Canova, ad affrontare i milanesi saranno gli stessi bravi protagonisti della luminosa trasferta di Torino.

Certamente a fine giornata sapremo qualcosa in più sul destino della squadra piacentina che se dovesse ben figurare a Milano potrebbe rafforzare ulteriormente la sua già buona posizione.

Per questa delicata partita la formazione è al gran completo ed i convocati sono: Insolitto, Alessio, Van Der Meer, Stasi, Canova , Falcone, Cighetti, Costantino, Adami, Lazzari, Samaden, Galante.

La squadra di aquagol del Piacenza

 

AL VIA ANCHE L'AQUAGOL - PIACENZA PRESENTE

 
Domenica 17 febbraio si è svolto il primo concentramento Aquagol presso la piscina di Monza.
Anche quest'anno la Piacenza Pallanuoto si presenta con 12 nuovi ragazzi nel campionato più giovane della federazione dimostrando il grosso impegno dedicato al settore giovanile dove il lavoro degli ultimi anni ha portato grandi soddisfazioni.
I giovani atleti, guidati da Mr. Di Gianni, dopo un inizio un po' pauroso hanno ben figurato disputando le loro prime partite contro Vigevano, Pavia, sport village, Metanopoli e Barzanò. Prossimo appuntamento per i piccoli dell'aquagol sarà sabato 23 marzo per il torneo nazionale che si terrà presso la piscina di Cremona dove ci saranno tutte le squadre del nord Italia.

martedì 19 febbraio 2013

IL PUNTO CON MICHELE FALCONE

 

Dopo le prime tre giornate di campionato l'Everest si trova già sola al comando di una classifica di ben 11 squadre. E' molto presto per alzare le braccia al cielo, ma quel che è certo è che la squadra piacentina ha per ora messo in luce alcuni aspetti molto positivi. Il primo è che è senz'altro, fino ad oggi, una squadra in crescendo, sia dal punto di vista tattico che da quello atletico e da quello mentale; scendendo più nello specifico quanto meglio riesce in questo momento ai bianco-blu è senz'altro la difesa con l'uomo in meno ed anche la difesa a uomini pari.

Come in altri sport di squadra sono in molti e molto titolati i tecnici che sono convinti che per prima cosa  non bisogna prenderle ",  e la partita di Torino lo ha ben evidenziato.

Ultimo, ma non per importanza, il fatto di creare un gioco di squadra, e su questo uno degli uomini che meglio interpretano il ruolo è Michele Falcone.

A Torino si è giocata una partita inaspettatamente facile. Quanto è merito vostro e quanto demerito degli avversari?

Per far si che si delineino punteggi così netti è necessario che concorrano entrambi questi elementi, e alla terza giornata di campionato forse è presto per poter dare una valutazione decisa. Quello che posso dire è che stiamo migliorando giornata dopo giornata, lavorando sulle cose che ancora non ci riescono bene e sabato ognuno di noi ha interpretato la partita nel migliore dei modi mettendo in acqua quello che abbiamo provato durante la settimana in allenamento. Onestamente difficilmente avremmo potuto fare meglio e il risultato rispecchia perfettamente quella che è stata la nostra prestazione.

Tu hai giocato una delle tue migliori partite e sei molto importante anche in difesa. E' questo il vostro reparto vincente?

Sono indubbiamente soddisfatto della prestazione personale di sabato, ma ribadisco che contro il Torino è la squadra che ha girato bene. In questo gruppo mi trovo molto bene anche grazie al fatto che siamo tutti giovani e l'aspetto migliore è che ci diamo tutti una mano l'un l'altro: sembrerà una cosa normalissima, ma non è assolutamente scontato. Cambiando invece discorso, a mio modo di vedere è stato più importante subire solo due gol  che farne 18 perché ritengo che il segreto delle squadre forti sia un reparto difensivo solido che dia sicurezza anche alla fase d'attacco. Non so se la difesa è il nostro reparto vincente, però spero che lo sia. Infatti è stato il punto di partenza da cui, mesi fa, mister Bolzonetti è partito per dare un'identità alla nostra squadra.

Siete soli già al comando dopo sole tre giornate . Che ne pensi ?

E' una bella sensazione e non nascondo che essere in testa è stato fin da subito il nostro obiettivo. Non mi aspettavo di essere in questa posizione già oggi, ma così è. Ora spetta a noi far si che le cose non cambino anche se sappiamo che il campionato è ancora lungo e pieno di insidie. L'importante è rimanere sempre concentrati sulla prossima partita da affrontare, che in questo caso è la Canottieri Milano in trasferta: partita tutt'altro che facile.

La Canottieri ha deluso sabato scorso ma ora tocca a voi. Come la affronterete?

L'affronteremo con la solita determinazione, cercando di preparare al meglio la partita durante la settimana e consapevoli del fatto che le partite vanno giocate fino all'ultimo secondo. Sicuramente sarà una partita dura. La Canottieri è un avversario che rispettiamo perché sappiamo essere dotata di buone individualità e proprio a causa della loro ultima sconfitta mi aspetto una squadra agguerrita e con tanta voglia di riscattarsi immediatamente contro di noi. Oltre tutto alla luce del nostro ultimo risultato non potranno permettersi di sottovalutarci. Ciò non ci deve spaventare, ma al contrario deve essere uno stimolo per fare ancora meglio.

domenica 17 febbraio 2013

EVEREST SOLA AL COMANDO DOPO SOLO TRE GIORNATE

 

AQUATICA TORINO - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 2 – 18 (1-5) (0-3) (0-6) (1-5)

 

Aquatica To: Nazigli, Ciucci 1,Borchini, Pellegri, Pipina, Cremonesi, Carlascio E., Coupas, Rola, Cattarin, Calderara, Dilalla 1, Carlascio A.

Piacenza: Insolitto, Samaden, Alessio 3, Van Der Meer 3, Stasi 1, Falcone 3, Cighetti 1, Costantino  4, Adami, Lazzari 2, Galante 1. All. Bolzonetti

 

Arbitro: Suozzi

Superiorità numeriche: Aquatica 0/9 Piacenza 7/8

Rigori: Aquatica 0/0 Piacenza 0/0

 

Giornata difficile da dimenticare per i colori piacentini. Alla larghissima vittoria esterna a Torino, si è infatti affiancato l’inatteso stop interno della Canottieri Milano e così, considerando il turno di riposo dell’Osio, ora l’Everest, dopo sole tre giornate di campionato, guida da sola la classifica.

Un Piacenza travolgente, cinico, determinato e caparbio ha vinto, senza se e senza ma, in una delicata trasferta. Un risultato largamente rotondo, che la dice lunga sulla superiorità dei piacentini ai danni dei malcapitati torinesi, ottenuto da una squadra che ha senz’altro offerto il meglio di se stessa proprio in questa terza di campionato.

Fortissima in difesa, molto tonica e reattiva, sempre molto concentrata ed in palla, pronta ad avere nella sua lunga panchina una serie di giocatori abili anche ad aiutarsi soprattutto in difesa, la squadra di Bolzonetti, pur priva all’ultimo momento di Canova e Furini, alla fine del secondo quarto aveva già il risultato virtualmente in tasca, ma nonostante questo, a differenza delle prime due partite, ha continuato a tenere il piede schiacciato sull’acceleratore, impedendo così qualsiasi reazione avversaria e dimostrando una grande maturità mentale.

Dopo un avvio in equilibrio l’Everest prende il largo grazie alla buona vena di Costantino, marcato con raddoppi spesso poi portati via dai suoi compagni di squadra; bene anche Alessio al momento capocannoniere del Piacenza, A rete più volte anche Van Der Meer, che continua ad essere il vero regista e punto di riferimento per tutta la squadra durante il gioco e bene anche Falcone che oltre alle tre reti ha aiutato molto in difesa.

La partita è stata sempre a senso unico e dopo le prime due reti di Falcone i padroni di casa accorciavano a metà del primo tempo con Ciucci. Van der Meer prima e Cighetti dopo permettevano al Piacenza di chiudere il primo tempo sul 1 a 4. Nel secondo tempo l’Aquatica prova in tutti i modi a forzare la difesa piacentina, ma con cadenza regolare arrivano prima due reti di Costantino e poi quella di Stasi.

Apre le danze nel terzo tempo Van Der Meer in superiorità numerica e poi a seguire sono nell’ordine Costantino, Alessio, Falcone, Alessio e Lazzari ad impietrire un avversario che non sa più come arginare il Piacenza.

Quarto tempo con la rete iniziale di Dilalla, ma poi ancora strapotere degli ospiti che vanno in rete con Galante, Alessio, Lazzari, Costantino e Van der Meer.

Dopo questa partita il prossimo delicato incontro sarà a Milano contro la favorita Canottieri, sorprendentemente fermata tra le mura amiche e quindi conscia di giocarsi tre punti determinanti per i suoi obiettivi.

 

Serie C - La Canottieri battuta dal Treviglio

 

 

AQUATICA TORINO - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 2 – 18 (1-5) (0-3) (0-6) (1-5)

 

Piacenza: Insolitto, Samaden, Alessio 3, Van Der Meer 3, Stasi 1, Falcone 3, Cighetti 1, Costantino  4, Adami, Lazzari 2, Galante 1. All. Bolzonetti

6

 

Giornata difficile da dimenticare per i colori piacentini. Alla larghissima vittoria esterna a Torino, si è infatti affiancata l’inatteso stop interno della Canottieri Milano e così, considerando il turno di riposo dell’Osio, ora l’Everest, dopo sole tre giornate di campionato, guida da sola la classifica……

 

venerdì 15 febbraio 2013

SERIE C - DELICATA TRASFERTA A TORINO CONTRO L'AQUATICA

Terza di campionato per l'Everest che si dirige in quel di Torino per affrontare in trasferta una delle squadre più temibili del campionato, la neo promossa Acquatica.

Rinforzata in tutti i reparti, la squadra piemontese ha in Calderara il suo punto di maggior forza insieme a Bocchini ed ai fratelli Carlascio. L'Aquatica ha affrontato Canottieri Milano ed Osio, cioè due tra le favorite del torneo, ed in entrambi i casi ha perso di un soffio, dimostrando forse qualche pecca difensiva ma una capacità di andare in rete con buona facilità.

Una squadra comunque generosa e tenace ed un test dunque molto importante per la squadra di Bolzonetti chiamata a dimostrare realmente tutte le sue capacità dopo il secco uno-due piazzato nelle due giornate iniziali.

Seppur a ranghi ridotti durante la settimana, la squadra piacentina si è nel complesso ben preparata, avvicinandosi a questa prima delicata trasferta con allenamenti molto intensi e di alta concentrazione; in particolare molto positiva è stata la periodica trasferta settimanale dovuta alla cronica carenza di spazi in città, fatta in quel di Cremona, dove il Piacenza in vasca regolare ha potuto sfoggiare il meglio di se stesso.

Fermo l'Osio per riposo, in questa terza giornata chi la spunta sulla carta al meglio, è senz'altro la Canottieri Milano che affronta in casa il Treviglio già abbondantemente strapazzato sabato scorso qui a Piacenza.

Per questa delicata partita la formazione è al gran completo ed i convocati sono: Insolitto, Furini, Alessio, Van Der Meer, Stasi, Canova , Falcone, Cighetti, Costantino, Adami, Lazzari, Samaden, Galante.

martedì 12 febbraio 2013

IL RITORNO DEL LEONE COSTANTINO

Dopo le prime due giornate di campionato brillantemente superate dall'Everest arrivano due consecutive importanti trasferte; la prima a Torino, vasca tradizionalmente difficile anche, in questo caso, per il valore della squadra, e quella successiva a Milano contro la più accreditata delle squadre di questo torneo.

Intanto la squadra piacentina ha però appunto offerto due prove convincenti soprattutto in fase di controfuga, nei raddoppi difensivi, nella freschezza atletica e nelle delicate fasi di superiorità ed inferiorità numerica. Certamente si può ancora migliorare ma altrettanto certamente è indubbio che per una squadra così rinnovata e che deve è può amalgamarsi di più, i margini di miglioramento sono ampi.

Abbiamo incontrato uno dei due "veterani " di questa nuovo settebello piacentino il trentatreenne Giorgio Costantino, per fare il punto con lui di questo inizio di campionato della sua squadra.

Sabato scorso il Treviglio ha giocato spesso con un raddoppio quasi totale su di te. Significa che le squadre avversarie ti temono molto ?

Beh ci spero sia ancora così! Perché se così fosse, significherebbe creare più spazio per i miei compagni sul perimetro esterno, e come hai ben potuto vedere, loro sono ben capaci di sfruttarlo!

Cosa ti è piaciuto di più e di meno della tua rinnovata squadra in queste prime due uscite ?

C'é un miglioramento che agli occhi della gente probabilmente non risulta evidente, ma dall'interno é chiaro, palese e a tratti gratificante anche in molti allenamenti; è aumentata la serietà, la concentrazione e l'altruismo, qualità che in una " SQUADRA " fanno la differenza, e di questo un merito particolare, senza nulla togliere al mister, va attribuito anche alla presenza in acqua di un grande atleta quale è Harry Van Der Meer che con la sua esperienza può aiutare tutti a fare un grosso salto di qualità.

Adesso avete due importanti trasferte; come le vedi ?

Dico che in questo campionato non va sottovalutato nessuno! Ancora di più quando ti additano il ruolo di "favorita" e, facendo i dovuti scongiuri, non ci possiamo permettere di prendere sotto gamba nessuna partita; ognuna delle squadre che incontreremo proverà ad ostacolarci in tutti i modi ed a questo proposito le due trasferte che ci aspettano, da sempre, sono tra quelle più ostili.

Il tuo ritorno a Piacenza è stato fortemente voluto sia da te che dalla società; un desiderio comune. Come ti sei trovato ?

Sul mio ritorno a Piacenza che dire: solitamente si rifanno le esperienze "belle", in questo caso non posso dire che sia proprio andata così, per l'anno poco soddisfacente che fu; però sai, la mia testardaggine abbinata alla programmazione, i nuovi arrivi e all'organizzazione di quest'anno mi ha riportato a provarci ancora, perché io credo che Piacenza e il Piacenza Pallanuoto possano e debbano pretendere un posto di rilievo nella pallanuoto che conta.

domenica 10 febbraio 2013

Azione difensiva di Harry contro Lazzarini

 

 

 

Serie C - L'Everest liquida con facilità il Treviglio

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  -  PALLANUOTO TREVIGLIO  17 – 7 (6-0) (4-1) (3-2) (4-4)

 

Piacenza: Insolitto, Samaden 2, Alessio 4, Van Der Meer 1, Stasi 2, Canova, Falcone 2, Bianchi 1, Costantino 1, Adami 2, Furini, Lazzari 2, Galante. All. Bolzonetti

Treviglio: Ferrari, Tassi, Lazzarini, Boscolo, Capitanio, Pelone, Marcarini, Bosco, Teli, Colombo, Rossi, Del Prato. All. Mazzola. 

 

Sup. num.       Piacenza 6 /12 Treviglio 4/11

Rigori              Piacenza 0/0 Treviglio 1/1

 

Arbitro Pegoraro Tobia da Mantova

 

Esordio casalingo vincente per l’Everest Piacenza che batte largamente il Treviglio al termine di una partita a due velocità. Molto bene i padroni di casa soprattutto nel primo quarto, chiuso senza subire alcuna rete, mettendo in evidenza il meglio di se stessa grazie alla lucidità del suo gioco, forte in difesa e prontissimo nelle ripartenze. Dopo un doppio errore nelle prime due superiorità numeriche, il Piacenza si rifa nelle successive tre avute nel primo tempo, andando in goal due volte con Alessio ed una con Stasi, sempre con conclusioni da fuori; la seconda rete è di Costantino con una girata spettacolare dal centro, la terza di Stasi con un preciso tiro da posizione due, e la sesta di Samaden  con un preciso tiro da fuori..

Gli ospiti faticano a trovare il bandolo della matassa e nel secondo tempo la musica cambia di poco.

Dopo la prima rete degli ospiti realizzata da Capitanio a porta vuota per la doppia espulsione tra le quali quella di Isolitto, la risposta arriva con un tiro dalla lunga distanza di Van Der Meer, al quale segue quello di Adami, di Falcone in superiorità numerica e poi di Lazzari, tutti con ottimi tiri dal perimetro.

Sul dieci ad uno si passa al terzo tempo con una partita ormai virtualmente chiusa e qui il probabile calo di tensione dei piacentini apre le porte ad una gara più equilibrata, dove troppo spesso i tiratori della squadra di Bolzonetti falliscono le conclusioni e dove al contempo gli ospiti sfruttano al meglio le occasioni capitate. Così dopo l’undicesima rete siglata da Alessio in superiorità numerica, e quella dell’esordiente Bianchi al termine di una controfuga condotta da Stasi, i padroni di casa subiscono due reti grazie alle conclusioni di Marcarini prima e di Tassi poi, ma chiudono ancora il terzo tempo con una bella rete di Falcone.

Nell’ultimo tempo Lazzari realizza con una colomba dopo un tiro respinto dal portiere, poi arrivano due reti dei lombardi con Colombo e Marcarini. Sul 14 a 5 un’alternanza di reti; Adami da posizione due, poi ancora  Marcarini per i lombardi, Alessio dal perimetro, Tassi in superiorità solo davanti ad Insolitto ed infine la rete di Samaden per il definitivo 17 a 7.

Il riassunto di quanto visto alla Raffalda è nelle brevi dichiarazioni fatte da Van Der Meer al termine della partita. “ Bene all’inizio dove in difesa siamo stati ordinati, poi un calo di tensione ci ha penalizzati. Per quanto riguarda la superiorità numerica c’è un miglioramento e lo stesso dicasi in inferiorità numerica, soprattutto quando abbiamo dato maggior dinamismo alla azione difensiva. Comunque nel complesso una buona partita “

Nell’odierna seconda di campionato nessuna sorpresa ed ora in vetta alla classifica con il Piacenza c’è l’Osio e la Canottieri Milano. Adesso per l’Everest due consecutive, delicate ed importanti trasferte in quel di Torino e poi a Milano; tra quindici giorni sapremo qualcosa in più sulle reali possibilità della squadra piacentina.

 

venerdì 8 febbraio 2013

SERIE C - Prima partita in casa per l'Everest

 

Per l'Everest Piacenza dopo la prima di campionato è arrivato il momento del debutto casalingo, previsto per oggi alle ore 18,30 presso la piscina Raffalda.

Ospite di tutto rispetto il Treviglio che la settimana scorsa ha ceduto di misura contro i cugini di Osio e che senz'altro farà di tutto per recuperare questo primo passo falso. La squadra orobica infatti, pur essendo stata ripescata dalla retrocessione della passata stagione, ha una rosa molto rinnovata pescata in un bacino pallanuotistico, quello bergamasco, non solo importante per quantità ma anche e soprattutto per qualità.

Per i piacentini, che in settimana si sono anche allenati a Milano, vista l'ormai cronica assenza di un impianto idoneo a Piacenza dove potersi allenare adeguatamente, l'unica novità rispetto alla formazione di sabato scorso è l'assenza di Cighetti, in condizioni di salute precaria, che verrà sostituito dal giovanissimo Furini, classe 1996.

Per il resto la squadra appare ben concentrata e sempre tenuta in mano dall'attento Bolzonetti, che tenterà di portare i suoi al miglioramento della fase difensiva a uomini pari e sia di quella di inferiorità che superiorità numerica.

Per gli avversari più temibili del Piacenza oggi l'Osio ospita l'Aquatica Torino e la Canottieri Milano se la gioca con i cugini a Monza, mentre il Vigevano ospita la Bissolati che nel primo turno è rimasta a riposo.

Per la partita contro il Treviglio i convocati sono: Insolitto, Brianzi, Alessio, Van Der Meer, Stasi, Canova , Falcone, Furini, Costantino, Adami, Lazzari, Samaden, Galante.

mercoledì 6 febbraio 2013

ATU PER TU CON IL LEO

Dopo la prima di campionato ed invista dell'imminente esordio casalingo di sabato, abbiamo incontrato uno dei protagonisti di Vigevano: Leonardo Alessio autore di 4 reti.

Sabato scorso siete partiti molto forte. Come pensi che possa proseguire questo campionato ?

La partita di sabato era contro un avversario ostico, ma alla fine siamo riusciti a guadagnarci una meritata vittoria, anche se si può ancora migliorare tanto. Le aspettative sono alte, la squadra è stata rinnovata e ci sono nuovi elementi che possono garantire un buon proseguimento in questo campionato. Il fatto di avere nuovi giocatori non ha influito negativamente sullo spirito di squadra, infatti possiamo contare non solo sulle prestazioni di ogni singolo componente, ma anche sulla nostra collaborazione reciproca. Non è facile ipotizzare come proseguirà questo campionato, ma senza dubbio siamo consci del fatto che la squadra che è venuta a costituirsi quest'anno potrebbe portarci ad ottenere un ottimo risultato.

Tu rientri a Piacenza dopo un anno a Brescia in A 2. Cosa ti ha lasciato questa esperienza ?

L'esperienza in A2 a Brescia mi ha dato l'opportunità di entrare in contatto con un livello di gioco molto elevato e una preparazione fisica e mentale molto più alta rispetto a ciò a cui ero abituato prima. Questo mi ha permesso di sviluppare al meglio le capacità che mi contraddistinguono. Tutto questo lo devo all'allenatore "Gu" Baldineti che mi ha insegnato tantissimo. È stata un'occasione che ho colto al volo e ora posso portare con me e all'interno della mia squadra ciò che ho imparato lo scorso anno.

Come ti sei trovato al turo ritorno ?

Al mio ritorno ho trovato una squadra ronnovata, per quanto riguarda i nuovi ragazzi arrivati quest'anno a Piacenza, con i quali ho legato subito, dal momento che siamo tutti giovanissimi. Inoltre ho ritrovato anche alcuni dei vecchi compagni che avevo lasciato lo scorso anno quando ho accettato l'offerta del Brescia, ma la novità più importante è stato l'incontro con Harry Van Der Meer, un campione di questo sport che ci aiuterà tantissimo sia dal punto di vista tecnico che tattico, la cui presenza influirà positivamente all'interno della squadra e ci permette quindi di essere fiduciosi sui risultati delle prossime partite.

Come vedi la partita di sabato ?

Non conosco bene la squadra contro cui giocheremo questo sabato ma, come in ogni partita, dovremo dare il massimo, perché non possiamo permetterci di perdere punti in classifica, sottovalutando i nostri avversari. In settimana il mister Bolzonetti ci preparerà al meglio per affrontare questa sfida e portare a casa la vittoria. Al di là del risultato della prossima partita, siamo pronti per affrontare al meglio questo campionato, quindi dobbiamo rimanere concentrati sul nostro obiettivo e migliorare sempre di più per poter raggiungere quella meta che alla Piacenza Pallanuoto è sempre sfuggita di un soffio.

lunedì 4 febbraio 2013

UNDER 17 - SERIE A REGIONALE

L’AN BRESCIA ESPUGNA PIACENZA

 

Everest Piacenza Pallanuoto – A N Brescia   6 – 7  ( 1-2 ) ( 3-1 ) ( 0-1 ) ( 2-3 )

 

Bella e vibrante partita quella giocata nel pomeriggio di ieri alla piscina Raffalda tra le due formazioni probabilmente più forti della massima categoria regionale. Le due squadre si affrontano a viso aperto ed a dimostrare il grande equilibrio in vasca il fatto che sino a 46 secondi dalla fine , il risultato era a favore dei padroni di casa.

Purtroppo alla panchina corta si è aggiunta la squalifica di Martini squalificato e qualche errorino di troppo ha finito per favorire  il Brescia.

Un plauso generale a tutti i ragazzi che solo per un soffio non sono riusciti a portarsi a casa un risultato che si sarebbero meritati.

Ret:i 3 Bianchi, 1 Merlo, 1 Bacchi , 1 Furini.

 

 

domenica 3 febbraio 2013

SERIE C - PARTE BENE IL PIACENZA

 

VIGEVANO NUOTO . EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 6 – 13 (1-2) (1-4) (2-3) (2-4)

 

Vigevano: Zanoni, Pugno, Valtorta, Trebeschi  C., Butte, Nobili 1, Blandina, Pasotti, Campari, Trebeschi R 3,  Oddone, Maggiavore 1,Visconti.

Piacenza: Insolitto, Samaden, Alessio 4, Van Der Meer, Stasi, Canova 2, Falcone 2, Cighetti, Costantino 4, Adami 1, Brianzi, Lazzari, Galante.

 

Buon esordio per l’Everest che supera il primo scoglio di stagione in quel di Vigevano con sufficiente facilità. Al di là del netto risultato finale e del suo costante controllo da parte dei piacentini, la partita comunque nascondeva evidenti difficoltà, poste anche da un avversario giovane ma molto abituato a lottare sempre con grande tenacia, leggero ma molto dinamico.

Il Piacenza ha avuto la meglio grazie alla capacità di dare ritmo al gioco, ad un difesa buona ma talvolta non impeccabile ed alle rapide controfughe che spesso hanno gelato gli avversari.

Altra nota positiva il ruolo dei due centri; Costantino e Canova hanno infatti nel complesso realizzato ben 6 reti dalla loro posizione nelle fasi statiche dell’attacco.

Tra le note positive ovviamente il ruolo di Van Der Meer, uomo guida per eccellenza in grado di dare grande tranquillità a tutti i reparti e di accompagnare la squadra nel suo gioco, orchestrando le fasi direttamente in acqua, rendendo così le cose più facili per tutti. Tra l’altro la marcatura asfissiante operata nei suoi confronti dai locali, ha finito per liberare in svariate circostanze i suoi compagni di squadra, cosa che si verificherà probabilmente assai spesso nell’arco dell’intero campionato.

Sin dall’inizio della partita le due squadre si sono affrontate a viso aperto ed il Piacenza in attacco ha adottato buone soluzioni; Harry parte come marcatore ed in attacco Alessio in superiorità numerica e Costantino da centro assicurano il primo parziale di stagione. Nel secondo tempo è ancora il mancino Alessio a segnare per primo , seguito da Costantino al termine di una controfuga; a chiudere questo quarto la doppietta di Falcone che realizza prima in superiorità e poi in controfuga. Nel terzo tempo, con il risultato già favorevole al Piacenza, sono nell’ordine Costantino, poi Alessio e Canova a realizzare; ultima frazione di gioco stessi marcatori del terzo tempo con Adami che chiude le danze dopo un buon 1-2 con Alessio.

Ma nel complesso comunque, al di là dei già citati giocatori, un plauso generale va a tutta la squadra che probabilmente ha forse evidenziato qualche sbavatura difensiva piuttosto che offensiva; basta ricordare che alla fine del primo tempo l’olandese aveva già a suo danno due espulsioni.

Un ultima nota positiva riguarda invece la panchina lunga a disposizione del tecnico Bolzonetti che ha previsto per mercoledì un’amichevole contro il Fanfulla.

Prossima partita sabato alle 18,30 alla Raffalda contro il Treviglio.

 

venerdì 1 febbraio 2013

A VIGEVANO PER LA PRIMA DI CAMPIONATO - Debutta Harry Van Der Meer


 
 

La nuova avventura in serie C dei colori piacentini dell'Everest Piacenza Pallanuoto comincia questa sera ( sabato 2 n.d.r.) presso la piscina comunale di Vigevano dove la rinnovatissima squadra guidata però ancora dal tecnico Bolzonetti, affronterà i neo promossi lombardi.

La squadra ospitante è reduce da recenti burrascosi perché sino a non più tardi di due anni fa militava in A2, ma in quella stagione grossi problemi societari portarono allo scioglimento della squadra. Seppur ridimensionata, la squadra vigevanese è ripartita dalla serie D ed ha subito con facilità conquistato il passaggio di categoria.

A fare il punto sugli ultimi giorni che hanno preceduto il via del campionato il tecnico piacentino Bolzonetti " E' la prima partita per cui potrebbero esserci svariate componenti emotive quali un po' di pressione ed un po' di tensione, a questo si aggiunga il fatto che sabato scorso abbiamo vinto facilmente nel torneo contro il Vigevano, ma il campionato è tutta un'altra cosa. Per questo in settimana con i ragazzi abbiamo affrontato questi argomenti, evidenziando chiaramente e soprattutto che sicuramente sarà un altra partita." Come vedi la squadra ? " Devo dire a onor del vero che ultimamente siamo andati via via migliorando nelle varie amichevoli fatte e questo mi fa ben sperare; altro fattore importante il gruppo è bello unito ed è pronto ."

L'Everest ha sicuramente grosse potenzialità ancora da esprimere, ed una amalgama maggiore potrà contribuire anche a migliorare alcune fasi di gioco molto importanti e determinanti nella pallanuoto e cioè le situazioni di inferiorità e superiorità numerica.

Comunque nelle parole del mister una doverosa cautela ma una certa consapevolezza che la prima uscita possa essere alla portata dei piacentini.

Forte anche l'attesa per il debutto dell'olimpionico Van Der Meer che torna in una partita ufficiale, ma di categoria ben diversa, dopo la lunga e luminosa carriera nazionale ed internazionale.

Per Vigevano i convocati sono: Insolitto, Di Gianni, Alessio, Van Der Meer, Stasi, Canova , Falcone, Cighetti, Costantino, Adami, Lazzari, Samaden, Galante.

MARCO RISSO ALLA RAFFALDA

Questa sera dalle ore 18.20 Marco Risso, tra i più titolati allenatori italiani, sarà presente alla piscina Raffalda per presentare il progetto Malta rivolto ai giovanissimi della pallanuoto.

Il progetto prevede mattinata di studio e pomeriggio di tecnica e tattica di pallanuoto sotto il sole dell’isola al centro del mediterraneo.

 

 

 

PRIMO STOP PER L'UNDER 15

Pn Brescia - Piacenza Pallanuoto 18-7 (5-1)(3-1)(4-2)(6-3)

 

Formazione Piacenza: Carini(1), Prazzoli, Zanghi, Daturi(1), Schiavo(2), Marzaroli (1), Fanzini (2), Faccini, Micheli, Sartori. Allenatore : Di Gianni Rocco

 

Seconda partita di campionato per l'Under 15 del Piacenza Pallanuoto, dopo la prima vittoria contro Amga i ragazzi di Mr. Di Gianni perdono punti contro un ottimo Pn Brescia.

I piacentini partono bene andando subito in vantaggio con Marzaroli che sfrutta un uomo in più ma subiscono subito il ritorno dei bresciani..

Sotto di 2 reti nel primo tempo tante le occasioni sbagliate davanti la porta avversaria che avrebbero potuto modificare l andamento della partita.

Nel secondo tempo, per terza espulsione, il Piacenza perde il marcatore e a causa della panchina molto corta( solo 10 i convocati causa influenze) il portiere Carini si è sacrificato per giocare in attacco lasciando il posto ad un comunque bravo e attento Sartori.

Purtroppo tanti errori in attacco anche negli ultimi due tempi e il Brescia prende il largo.

Riescono ad andare a segno soloFanzini, Schiavo, Carini e Daturi sfruttando qualche tiro dai 5 metri.

Prossima partita in casa contro la capolista Bergamo dove i ragazzi di Mr Di Gianni cercheranno di far il possibile per nn perdere altri punti

 

 

 

 

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