venerdì 24 luglio 2009

Andrea Pasqualato Arriva a Piacenza


A circa un mese dalla fine del campionato l'Everest Piacenza Pallanuoto ha già chiuso il suo mercato con un colpo di grandissima qualità. Si chiama Andrea Pasqualato classe 1978, portiere con un ottimo curriculum alle spalle e tantissima utile e preziosa esperienza da portare in un baby team che è già proiettato al domani. Così, dopo l'arrivo dei tre giovanissimi bresciani e quello di Pasqualato, la società piacentina ha lasciato liberi Gioia, Ninfo e Briganti.
L'ultimo acquisto è nato a Trieste e, trasferitosi a Mestre in tenera età, cresce nella Mestrina dove gioca sino al 2003. A 16 anni approda in prima squadra e cresce moltissimo tecnicamente come portiere sotto la guida di Nikola Pajalic, allenatore croato di Fiume esperto nella preparazione dei portieri. "A lui devo moltissimo. E' lui che mi ha fatto fare il salto di qualità." sostiene Andrea che nella stagione 2004 -05, dopo aver concluso gli studi universitari a Venezia, approda al Bentegodi Verona in A 2. L'anno successivo passa sull'altra sponda dell'Adige e con lo Sport Management ottiene la promozione in A 2. Nel 2005 - 06 passa alla Bissolati Cremona in A 1, come secondo portiere e per tre anni consecutivi vive la crema della pallanuoto nazionale ed internazionale partecipando anche alla coppa Len.
La stagione scorsa, dopo il fallimento della società cremonese passa alla Pallanuoto Brescia e vince tutte le partite portando la squadra in A 2.

"Fare il secondo portiere non è molto facile. Vuol dire allenarsi molto e giocare poco. Ma l' esperienza di Cremona è stata unica: mi ha permesso di poter giocare ed allenarmi con e contro molti grandi giocatori e grandi allenatori. La difficoltà del ruolo del secondo portiere sta proprio nel fatto che bisogna esser pronti in qualsiasi momento e in qualsiasi occasione, ed in campionato ho giocato partite intere o stralci di partite contro Pro Recco, Posillipo, RN Sori, Bogliasco, RN Florentia e Lazio. Un ricordo particolare ? Una grandissima soddisfazione l'ho avuta proprio l'ultima giornata di campionato ( gara 3 dei playout ) contro la Lazio a Roma in cui son diventato protagonista di una salvezza miracolosa. Infatti, in una partita ormai compromessa dalla squalifica per proteste di quasi metà squadra bissolatina tra cui anche il primo portiere, mi son trovato a difendere la porta quando ormai sembrava tutto perso, invece siamo riusciti a portare a casa una vittoria insperata."

Hai 31 anni ed hai deciso di fare un doppio salto di categoria. cosa ti spinge a questa scelta?
"Non è mai facile decidere di scendere di categoria. A questa età avrei potuto continuare a giocare ad alti livelli. Ma ho rinunciato per 2 motivi: il primo è per gli impegni di lavoro e il secondo perchè credo nel progetto della Piacenza Pallanuoto, un progetto sano e concreto di far crescere un bel gruppo di giocatori giovani frutto del vivaio e dell'ottimo lavoro del tecnico Mezzano. Ho tantissima voglia di vincere ancora e secondo me ci sono tutte le carte in regola per fare un ottimo campionato. So che troverò un gruppo numerosissimo di giocatori giovani e sarò ben contento di poter insegnare qualcosa a loro e di dare una mano al tecnico."

Che se non sbaglio tu conosci. Quanto la sua presenza qui a Piacenza ti ha indirizzato in questa nuova strada?
"Ho avuto modo di conoscerlo in un'occasione l'anno scorso e ci siamo sempre tenuti in contatto. In compenso però ho conosciuto e parlato con molti giocatori che son stati allenati da Daniele. Tutti tessono le lodi del nostro tecnico e ricordano con nostalgia quegli anni, ed anche per questo sono contento e mi fa molto piacere che un allenatore così conosciuto e stimato mi abbia voluto nella sua squadra."

Quali sono le tue prime impressioni sulla società piacentina e sui suoi programmi ?

"Come ho già detto uno dei motivi per cui ho deciso di indossare la calottina della Piacenza Pallanuoto è che sono fermamente convinto che il progetto illustratomi dal Presidente Cighetti sia molto valido. Investire sui giovani, farli crescere velocemente, dargli fiducia e soprattutto farli giocare molto è la strada giusta da seguire soprattutto in questa realtà dove si vedono grandissimi club di serie A che comprano giocatori per raggiungere certi risultati, ma quando purtroppo le sponsorizzazioni diminuiscono si trovano a dover rinunciare all'iscrizione l'anno dopo ai vari campionati (e io ne ho avuto esperienza diretta) perché non hanno alla base un vivaio sufficiente per poter supportare una pallanuoto di un certo livello. Dunque, visto che le premesse sono ottime, non ci rimane che rimboccarci le maniche per fare un' ottima stagione e toglierci qualche soddisfazione. Ed io ne ho voglia!!!".

Gian Biagio Cighetti

venerdì 17 luglio 2009

I risultati del Trofeo delle Regioni

La rappresentativa regionale emiliana si è classificata al decimo posto nell'ambito Trofeo delle Regioni.
A far parte della rappresentativa il giovane Claudio Sbaraglia che, se non altro, è stato il capocannoniere della sua squadra:

"Al di là del risultato è andato tutto molto bene ed è stata una esperienza personale molto importante e positiva. Spero di essere cresciuto e sono stato onorato di confrontarmi con le migliori realtà italiane, compreso i neo campioni d'Italia."

Gian Biagio Cighetti

Prime novità per la nuova stagione

Grosse novità per l'Everest Piacenza Pallanuoto che a pochi giorni dalla fine del campionato ha già messo a segno un colpo di mercato di grande qualità.
Il presidente del sodalizio piacentino Alessandro Cighetti, venuto a conoscenza della possibilità di rinuncia all'iscrizione dell' Under 20 di una delle società più blasonate del panorama nazionale, la Brixia Leonessa Brescia, ha avvicinato prima Stefano Turelli e successivamente Eros Saviano e Filippo Legrenzi, riuscendo ad ottenere il trasferimento di queste tre importantissime pedine di una delle Under 20 più forti d'Italia. Per i tre giovani pallanuotisti da un lato la difficoltà di giocare in A1 e dall'altro, più importante, la possibilità di far parte di una prima squadra li ha spinti a questa decisione, oltre alla alta credibilità del sodalizio piacentino.
Tutti cresciuti in una società che da anni milita in serie A 1, rappresentano una svolta decisiva nella storia della pallanuoto piacentina, perché per la prima volta tre giovani atleti di livello si avvicinano alla corte di Mezzano con espressa volontà e così decisi a fare bene da scegliere il trasferimento con i relativi studi qui a Piacenza.
Essendo nati negli anni 90 e 91 anche per la prossima stagione potranno entrare a fa parte dell'Under 20, potenziando l'Everest che già quest'anno si è classificata al quarto posto.
Eros Saviano, classe 90, è un giocatore universale e quindi in grado di ricoprire più ruoli, Stefano Turelli, classe 90, è un centro che gioca spesso anche esterno e Filippo Legrenzi, classe 91, è un marcatore che gioca preferibilmente sulla destra.
Su questa triplice lieta notizia è Daniele Mezzano a fare da portavoce per la società piacentina:
"Sono tre atleti che conosco molto bene perché sin dal 2003 ho avuto occasione di incontrali nelle varie finali nazionali, sia nell'allora categoria Ragazzi che poi in quella Allievi. Sono giovani abituati a giocare campionati importanti dove hanno accumulato esperienza e si sono potuti confrontare con realtà forti sin dalla giovane età, con ampi margini di crescita."

Che apporto pensi possano dare nei due campionati dove giocheranno ?
"Un apporto molto determinante sia dal punto di vista tecnico che dell'esperienza. Infatti complessivamente ricoprono più ruoli importanti e possono essere impiegati in vari modi. Per noi qui a Piacenza è una novità ed è molto positivo che giovani da Brescia scelgano di venire a giocare e vivere a Piacenza, perché vuol dire che la città si sta facendo un nome nel panorama della pallanuoto del Nord Italia. Ed è poi di fatto molto stimolante per i nostri numerosi e bravi giovani, che possono così capire che per la pallanuoto ci si può trasferire in un'altra città."

Le tue sensazioni su questi tre arrivi?
"Sono molto contento e la cosa mi motiva molto, anche perché credo che abbiano fatto questa scelta perché mi conoscono e mi stimano. Vuol dire che ho seminato bene e spero di far crescere loro ed i nostri ragazzi formando un team vincente.
Ora sia gli Under 20 che la prima squadra formano una rosa molto ampia.
L'abbondanza fa solo bene e le mie scelte sull'elevato numero di atleti, saranno dettate oltre che da qualità tecniche soprattutto sull'affezione alla disciplina."


Gian Biagio Cighetti

giovedì 16 luglio 2009

Piergiovanni Cagnani ai campionati nazionali master


A distanza di due anni dalle Finali Nazionali Italiane di Pallanuoto Master tenutesi a Napoli, c'è un altro pallanuotista piacentino che andrà a difendere i colori della Canottieri Milano; è Pier Giovanni Cagnani, classe 1969, che parteciperà nella categoria Over 35 a Cagliari. Le partite cominciano oggi ( venerdì 17 ) e continuano sino a domenica." Una volta ritirato dal Piacenza pallanuoto ho accolto l'invito delle vecchie glorie di Milano sponda Cannottieri, a cui si sono aggiunti tanti vecchi amici da tutta la Lombardia." Incalza Cagnani " Bergamaschi e lodigiani, amici e ex compagni della Snam o rivali di sempre di una vita trascorsa in vasca.Oggi è bello ritrovarli non così atletici come una volta ma ancora indomabili e assolutamente mai rasseganti a una sconfitta. Dopo qualche mese di partite di qualificazione, tra le quali abbiamo battuto compagini del calibro di Como e Brescia, siamo ormai pronti alla finale per il titolo italiano di Cagliari."

Gian Biagio Cighetti

mercoledì 8 luglio 2009

Claudio Sbaraglia convocato al Trofeo delle Regioni


A distanza di cinque anni dalla prima convocazione per il Trofeo delle Regioni, toccata allora a Francesco Cighetti, arriva oggi quella del piacentino Claudio Sbaraglia, classe 95 dell'Everest Piacenza Pallanuoto.
Questa manifestazione a carattere nazionale è la più importante per i nati negli anni 95 e la convocazione di un atleta piacentino conferma ancora una volta la bontà del lavoro svolto nel foltissimo vivaio piacentino.
Tutte le regioni avranno una selezione dei loro migliori tredici atleti e si contenderanno nei giorni di venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 l'ambito trofeo nazionale.

Qual è la tua sensazione più immediata ?
"Sono al contempo teso e soddisfatto. E'stato difficile arrivare fino a qui dopo qualche anno di duro lavoro, ma adesso i miei sforzi e quelli della società sono serviti e sono stati premiati."

Quali sono le tue aspettative ?
"Difficile dirlo, spero ovviamente in un risultato che sia il più positivo possibile, e comunque sino a qui sono arrivato."

Ieri avete fatto l'ultima seduta prima di partire. Come è andata ?
"Bene, c'è un clima sereno e motivato, abbiamo perfezionato alcuni schemi già provati al torneo internazionale di Adria, curando particolarmente la situazione di uomo in più. Adesso aspettiamo il verdetto della vasca."

ARCHITETTO GIAN BIAGIO CIGHETTI
Via Croce n°29   29100  Piacenza
Tel / fax 0523 334422 e-mail gcighe@tin.it
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lunedì 6 luglio 2009

Due chiacchiere con Daniele Mezzano


A poco più di venti giorni dalla fine del campionato abbiamo chiesto ad uno dei maggiori artefici della stagione, l’allenatore Daniele Mezzano, di fare il punto sull’annata sia per quel che riguarda la prima squadra maschile che per le sue giovanili.

Si è concluso il secondo campionato in serie C per l'Everest. Dovendo fare un bilancio qual'è la tua opinione ?
"Certamente c’è un pò di amarezza perché potevamo arrivare sicuramente secondi, visto che le squadre che ci hanno preceduto avevano qualcosa in meno di noi. Basta vedere l'ultima partita di campionato dove abbiamo affrontato la R.N. Parma ( terza davanti a noi con un punto di vantaggio ) vincendo con 8 goal di scarto; quindi a mio avviso il problema principale nasce dal fatto che con i tre liguri in squadra il gruppo al completo riusciva ad allenarsi solo una volta alla settimana e così facendo un buon gioco di squadra si è visto solo alla fine. L'aspetto positivo di questa stagione è stato sicuramente la consacrazione di molti giovani provenienti dal vivaio, che sono stati protagonisti in tutto e per tutto, ed un secondo aspetto positivo è che con la loro crescita stanno condizionando tutto l'ambiente."

Cosa cambia nei programmi della prossima stagione sia a livello di prima squadra che delle giovanili ?
"Per la prossima stagione la Società si sta muovendo nella maniera giusta, sopratutto il nostro Presidente sta cercando di mettermi a disposizione una squadra i cui elementi possano finalmente allenarsi tutti i giorni della settimana insieme; so per certo che il massimo dirigente piacentino si sta muovendo consigliato anche da me e se tutto va bene sarà una squadra molto giovane, da plasmare come piace a me. Cercheremo, con i giocatori più volenterosi, di riuscire a fare un paio di volte alla settimana due allenamenti al giorno, per creare la giusta mentalità e per toglierci tante soddisfazioni. Per l’anno che viene, se tutto va nella direzione giusta, mi sento molto carico e fiducioso."

Qual é lo stato di salute della pallanuoto piacentina ?
"Ottimo, direi proprio ottimo, in continua crescita in tutte le categorie, dai bambini di sette – otto anni sino agli Under 20; ad esempio in questo momento io sono in Liguria con 2 squadre giovanili a fare una serie di allenamenti con squadre di questa regione di prima fascia e la differenza tra noi e loro sta diventando molto sottile. Quel che poi mi ha reso molto felice è che diversi Club liguri si stanno interessando ai nostri ragazzi, cosa che fino a poco tempo fa era impensabile e quindi questo galvanizza me e tutto l’ambiente."

A quando qualche novità per la squadra della prossima stagione ?
"Credo e spero presto. Se le cose si incastrano come desideriamo, avremo davanti a noi una stagione dove lavorare con intensità sono certo che darà i suoi frutti."

Gian Biagio Cighetti

EVEREST- Un po' di numeri sulla stagione passata

L'Everest lascia la stagione 2008 2009 con un pizzico di amaro in bocca ma con la certezza di aver concluso l'annata nel migliore dei modi possibili. Proprio questa consapevolezza ha ridato grande serenità alla squadra, che guarda già al futuro con un entusiasmo già a pochi giorni dalla fine del campionato. 18 giornate che alla fine hanno piazzato la squadra piacentina al quarto posto, ad un solo punto dalla Rari Nantes Parma, 5 dalla Mestrina e 16 dalla neo promossa Rari Nantes Bologna. Dieci partite vinte due pareggiate e sei perse per complessive 189 reti realizzate e 152 subite. Quindi terzo miglior attacco e per contro terza peggior difesa del torneo. Probabile che questo fattore sia stato molto determinate ai fini del risultato finale se si considera che la retrocessa Ghirlandina ha subito 17 reti in meno.A differenza della stagione scorsa, dove l'Everest ritornata in serie C si classificò terza ad un solo punto dalla Rari Nantes Bologna, quest'anno ad andare in goal con un consistente numero di reti sono stati ben cinque giocatori. I bomber della stagione sono Ninfo e Cighetti con 36 reti, poi Gioia, capocannoniere della stagione, scorsa con 34, il centro Vanelli 30 reti, ed il mancino Bianchi con 25 reti. E' importante notare come tra questi pallanuotisti figurino due giovanissimi atleti del 90, che rispetto alla stagione precedente hanno fatto grossi passi avanti. In questa classifica c'è poi Briganti con 10 reti, le piacevoli sorprese di Alessio, Novara e Galante con 7, 4 e 3 reti, a seguire Capelli e Duca con 2 ed incredibilmente il portiere Lanati con 1 goal. Ma al di là dei numeri, comunque importanti, le note più positive arrivano dalla crescita esponenziale dei numerosi giovani della classe 90 e 91, che quest'anno, responsabilizzati a dovere, hanno dato un apporto molto determinante, soprattutto nel finale di stagione quando il terzo posto del loro campionato Under 20 era ormai definitivamente perso. A chiudere il panorama di questa stagione sono gli eccellenti risultati del settore giovanile. Quarto posto per l'Under 20, secondo per l'Under 17, promozione in serie A regionale per l'Under 15, tra le prime otto classificate per l'Under 13, oltre all'Aquagol che ha mandato a Gubbio uno dei sei atleti della rappresentativa regionale. Questi sono i risultati ottenuti nei campionati dove mediamente ci sono tra le venti e le ventiquattro squadre. A coronamento di quanto sopra il fatto che delle 29 società che hanno iscritto squadre a questi campionati solo il Nuoto Club Monza e l'Everest ( se si esclude Como e Brescia che hanno l'Under 17 in un circuito nazionale ) hanno le under 15 , 17 e 20 iscritte alla massima serie. Un vero successo soprattutto in prospettive future per la pallanuoto piacentina che , in attesa di un impianto idoneo, continua a strizzare l'occhio al futuro.
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Due chiacchiere con Cesare Bianchi


Si è concluso il campionato di serie C di pallanuoto con una strisciata di vittorie dell’Everest Piacenza che ha permesso ai piacentini di occupare la quarta piazza. La squadra di Mezzano ha raddrizzato la corsa a partire dalla quarta di ritorno, un filo tardi per poter aspirare a quei piazzamenti che avrebbero permesso ai piacentini di soddisfare qualche ambizione in più. Tuttavia le note positive arrivano proprio dai pallanuotisti cresciuti nel vivaio piacentino; oltre così ai consolidati rendimenti di Lanati e Capelli, sono arrivate alcune piacevoli sorprese, quali quelle del centro Foppiani, del mancino Alessio e del difensore Novara, resisi protagonisti per la prima volta in un campionato di serie C con evidenti successi. Chi poi, forse in virtù dell’esperienza già maturata nel precedente campionato, è esploso è il mancino Bianchi, autore di ben 25 reti, con un rendimento alto e costante per tutta la stagione. Con lui abbiamo fatto un breve sunto di questa stagione altalenante.

Sabato avete chiuso il campionato con la sesta vittoria consecutiva. Che cosa non ha funzionato nella prima parte del campionato ed al contrario cosa è cambiato nel finale ?
"All'inizio del campionato mancavano dei meccanismi che si acquisiscono col tempo o allenandosi insieme tutti i giorni. Avendo in squadra tre elementi importanti che si allenano con noi una volta alla settimana, c'è voluto molto più tempo, rispetto alle altre squadre, per trovare appunto questi meccanismi che ci hanno poi permesso di vincere sei partite consecutive a fine campionato."

Tu sei una delle pedine più importanti e determinanti di questa squadra e ti sei confermato goleador di razza. Sei soddisfatto e sopratutto per un giovane quale sei tu te lo aspettavi ?
"Son soddisfatto del girone di ritorno, dove credo di aver giocato meglio sia in fase difensiva che offensiva segnando 17 gol. Mi aspettavo dei miglioramenti rispetto all'anno passato, perché grazie agli insegnamenti di un allenatore del calibro di Daniele Mezzano ed allenandomi tutti i giorni, questi dovevano per forza arrivare anche se a inizio stagione non avrei mai pensato di segnare nel complesso, solo in prima squadra, 25 reti."

Circolano già voci sulla nuova squadra. Cosa pensi che serva alla tua squadra per diventare molto competitiva ?
"Per essere competitivi è necessario a mio avviso che ci si alleni tutti insieme durante l'arco della settimana. Inoltre abbiamo l'handicap della vasca: a Piacenza non c'è una piscina da 33 metri e questo ci costringe a fare amichevoli in trasferta durante la settimana; essendo la nostra una squadra molto giovane con la maggior parte dei ragazzi che vanno a scuola non è facile conciliare tutto e per tutto questo siamo stati penalizzati."

Troppo forte l'Everest per la RN Parma

SERIE C MASCHILE – GIRONE 3

RARI NANTES PARMA – EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 8 - 15 ( 2-4,3-2,1-4,2-5 )

Parma: Cavalli, Barantani, Barbieri, Burani, Cescon 1, Battistini 1, Montali1, Dinelli, Palù 1, Cillari 1, Vignali, Salvatelli 3, Esposito. All. Paolo Maggiani
Piacenza : Lanati, Vanelli, Bianchi 1, Novara 1, Gioia 3, Capelli, Galante, Zerilli, Cighetti 6, Foppiani, Alessio, Ninfo 4, Briganti. All Mezzano D.
Arbitro Furlani A.
Sup. num. Reggiana 5 su 12 Piacenza 4 su 14

L’Everest chiude il campionato nel migliore dei modi con una straripante vittoria – la sesta consecutiva - ottenuta nella difficile vasca della Rari Nantes Parma, mantenendo così quel quarto posto che solo in questo eccellente finale di stagione, era riuscita a recuperare. Fortissima nei suoi uomini migliori, sostenuta da una condizione atletica eccellente, motivata, forte in tutti i reparti e avvantaggiata da una panchina decisamente molto lunga, la squadra di Mezzano ha sempre dominato subendo solo all’inizio il timido vantaggio del Parma.
Infatti sono i padroni di casa che, attaccando la zona piacentina , bucano la difesa degli ospiti con un bel tiro di Cillari, al quale subito risponde l’ottimo Bianchi con uno dei suoi tiri imprendibili. Cescon in superiorità numerica, ancora dall’esterno, buca Lanati , ma Ninfo realizza un gran goal in superiorità numerica riequilibrando il risultato. Nel finale del tempo si vede un grande Cighetti che prima con un preciso tiro libero e poi in controfuga, servito da Vanelli, porta il risultato sul 2 a 4.
Nella seconda frazione di gioco il Parma si rifà sotto con Montali che realizza in superiorità numerica, ma uno scatenato Ninfo si procura un rigore che Cighetti trasforma. E’ un buon momento per l’Everest che pur subendo una inferiorità numerica si difende bene e Gioia ripartendo immediatamente in controfuga viene ben servito realizzando il 3 a 6. Ma il Parma è squadra che comunque occuperà alla fine del campionato la terza piazza e non ci sta, e così a cavallo tra la fine del secondo tempo e l’inizio del terzo, raggiunge il pareggio con due superiorità numeriche inframezzate da un preciso tiro libero dell’ottimo Salvatelli nell’ultimo secondo di gioco del secondo tempo.
L’Everest comunque appare molto ben organizzata in difesa e questo avvantaggia tutti gli equilibri tattici del settebello piacentino, permettendo agli ospiti di esplodere la loro forza in avanti. Ninfo, in particolare stato di grazia, realizza da fuori, Cighetti trasforma un rigore conquistato da Vanelli, Novara inventa una rete dalla mano sbagliata che incanta il pubblico ed ancora Ninfo ben lanciato in controfuga dall’onnipresente Vanelli, portano il Piacenza in vantaggio di quattro reti alla fine del terzo tempo.
L’allungo continua all’inizio dell’ultimo tempo con Ninfo che realizza in rovesciata e Gioia che colpisce in controfuga con una colombella.
I locali reagiscono e realizzano due reti, una su rigore e l’altra in superiorità numerica, ma le forze dei parmigiani finiscono qui e, Gioia su rigore, e Cighetti in superiorità numerica, portano a 14 le reti dell’Everest. Non è finita a chiudere il campionato il giovane piacentino che si prende il lusso di tirare da oltre metà vasca ad un secondo dalla fine e realizzare così l’ultima rete della stagione.
Molta soddisfazione alla fine della partita sui volti raggianti dei piacentini, comunque consapevoli che un risveglio anticipato dal torpore iniziale del campionato, li avrebbe senz’altro messi in un'altra posizione di classifica.

Giorgia Bertoncelli unica piacentina per la FIN

Un'altra grande soddisfazione va ad animare l’ambiente dell’Everest Piacenza Pallanuoto.
Alcuni giorni fa infatti è arrivata la comunicazione da Comitato Regionale Lombardo che indicava i migliori 26 giovanissimi atleti nati negli anni 1999 e 2000 che avrebbero rappresentato la Lombardia al Trofeo Nazionale Scuola Nuoto Per Tutti, che si terrà a Gubbio nelle giornate del 26 27 e 28 giugno. 16 sono gli atleti per il nuoto e salvamento, 4 per il sincronizzato e 6 per la pallanuoto. Tra tutte queste discipline l’unica rappresentanza di Piacenza e provincia è la giovanissima Giorgia Bertorelli, classe 1999, che da qualche anno si è avvicinata alla pallanuoto.
Con lei altri cinque giovani pallanuotisti provenienti rispettivamente da Varese, Como, Milano, Monza e Brescia a rappresentare la Lombardia in questa importantissima manifestazione.

Piscina Raffalda

Il campo di gara e di allenamento per tutte le formazioni della Piacenza Pallanuoto è la Piscina Raffalda di via Casella 4 a Piacenza.


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Segreteria


Piacenza Pallanuoto - Sede e Segreteria
c/o Piscina Raffalda
via Casella 4 - Piacenza

Per informazioni: 335 722 4321

Orari Segreteria:
lunedì - mercoledì - venerdì
dalle 18,00 alle 19,00


Documenti per iscrizione

Everest Piacenza Pallanuoto - Serie C femminile

La rosa per la stagione 2008/2009

1 Ferrari Veronica
2 Ballestrazzi Marina (cap)
3 Bertinetti Serena
4 Anselmi Anay
5 Losi Cecilia
6 Carini Giulia
7 Maserati Laura
8 Tinelli Elisa
9 Fanelli Graziella
10 Tumminello Nicole
11 Terni Micol
12 Razza Barbara
13 Lupi Martina

Allenatori:
Tamborlani Nicola
Terzoni Andrea
 

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