Serie C M - Ancora in testa alla classifica

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO - ISPRA NUOTO 15 – 7 (4-0,4-5,5-1,2-1)

Everest Piacenza Pallanuoto: Pasqualato, Vanelli 3, Bianchi 1, Legrenzi 4, Capelli,Binelli, Alessio 2, Novara, Cighetti 2, Saviano 1, Turelli, 2 Galante, Lanati. All. Mezzano D.

Ispra: Giacchin, Sali 1, Bonicalzi, Vassallo 4, Racchetti, Montesi, Pessina, Maretti, Sangiovanni 2, Ravagnani, Lombardo. All. Bellorini A,.

Arbitro: Berbenni Paolo

Sup. num.: Piacenza 5 su 6, Ispra 1 su 8

L'Everest torna in testa alla classifica in coabitazione con il Novara fermato sul 6 a 6 dalla sua bestia nera , l'Osio, grazie anche alla facile vittoria ottenuta in casa contro l'Ispra. Dopo una lunga serie di partite giocate con grande incertezza del risultato, per l'Everest è arrivata finalmente una gara decisamente più tranquilla. Gli ospiti lombardi di Ispra non hanno avuto mai modo di impensierire i piacentini, nemmeno quando nel secondo tempo, grazie ad uno scatenato Vassallo riuscivano a segnare quattro reti. La sensazione era quella di veder giocare il gatto con il topo visto che non appena l'ampia baby rosa di Mezzano pigiava sull'acceleratore, il risultato tornava ad allungarsi.

Bene ancora una volta tutti i giocatori dell'Everest con ancora un plauso a Legrenzi autore di quattro bellissime reti, ad un ritrovato Turelli ed ad un sempre pronto Pasqualato. Ma al di là di questi tre giocatori non c'è il vuoto e troppo lungo, sebbene doveroso, sarebbe menzionarli tutti.

Già nella prima frazione di gioco si intuisce che la partita non proporrà grosse emozioni, visto che, oltre alle quattro reti realizzate, i piacentini andranno molto spesso a concludere, a volte con un pizzico di sfortuna, a volte con un po' di imprecisione. Inizia Vanelli con un veloce uno-due in superiorità numerica, poi Legrenzi fulmina Giacchin con un forte tiro dal perimetro, ed è ancora lui a sfruttare al meglio la seconda superiorità numerica al termine di un riuscito e collaudato schema. Nonostante le due superiorità numeriche avute gli ospiti non segnano e sul finire del tempo Bianchi, al termine di una controfuga, realizza da posizione angolata con un bellissimo tiro a schizzo.

Per quanto nella seconda frazione di gioco l'Ispra si rifaccia sotto, arriverà al massimo ad una distanza di due reti, dato che i piacentini ribattono colpo su colpo alle reti anche belle degli ospiti.

Dopo il 4 a 2 c'è una controfuga conclusa da Legrenzi ed un bel tiro di Alessio che riportano a più quattro l'Everest. Due controfughe ben finalizzate dai lombardi portano il risultato sul 6 a 4, ma Vanelli con una "classica" dal centro e Turelli in superiorità, portano a otto le reti dei locali mentre Vassalli con un tiro libero porterà a meno tre la sua squadra.

Terza frazione di gioco che si apre con Turelli che sfrutta ancora una superiorità e poi Saviano con uno splendido tiro dal perimetro portano il risultato sul 10 a 5. La partita comincia a perdere intensità ed al goal di Sali replica il rigore trasformato da Cighetti, a cui fanno seguito un'altra bellissima rovesciata del capitano Vanelli ed un altro bel goal di Alessio.

Con il risultato di 13 a 6 si va al quarto tempo dove Legrenzi realizza ancora con un tiro dei suoi, confermandosi così capocannoniere del campionato, poi l'Ispra trasforma un rigore con Sangiovanni e Cighetti chiude con il definitivo 15 a 7 concludendo al meglio una superiorità numerica.