domenica 28 febbraio 2016

GRANDE PIACENZA CONTINUA LA SUA CORSA

LE ALTRE SQUADRE A MENO 5
 
 

CAMPIONATO DI PROMOZIONE

PALLANUOTO PAVIA -  EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  4 – 15 (1-2) (2-3) (0-5) (1-5)

Piacenza : Azzimonti, Asti, Leonardo 1, Falcone 1, Martini 1, Bianchi 2, Merlo 2, Fanzini 1, Cighetti 3, Binelli 2, Felissari 2,Lamoure. All. Harry Van der Meer.

Pavia :  Avanzi, Poltini 1, Pacchiarini, Bonacina, Portesana 1, Pastorelli, Galli 1, Lombella 1, Salamon. All. Dallera

 

Sup Num :  Pavia 1/4 - Piacenza 3/6

Rigori: Pavia 1/1 -  Piacenza 2/2

 

Arbitro: Sala

 

Non c'è storia nemmeno in terra pavese e così l'Everest Piacenza Pallanuoto, dopo quattro giornate di campionato, si stacca da tutte le altre squadre portandosi a cinque lunghezze di distanza su Pavia ed Amga che guidano il gruppo delle rimanenti squadre che sono raggruppate in soli cinque punti.

Una dimostrazione di schiacciante superiorità che non ascia spazio a qualsiasi considerazione che certifichi la forza della squadra di Van der Meer precipitata in questo girone dantesco della pallanuoto per la cronica assenza di una vasca regolare nella città di Piacenza.

E' lecito pensare, forse anche con un pizzico di ottimismo, che soltanto i piacentini stessi possano farsi del male visto che in queste prime quattro giornate in nessuna partita c'è ma stata storia.

Forse l'unica differenza rispetto alle prime tre uscite è che questa volta il settebello piacentino ha impiegato un po' più tempo per chiudere la gara, ma non si dimentichi che Pavia è tutt'ora al secondo posto e che probabilmente c'è un calo di tensione nell'approccio alla partita.

Patita che comunque non ha mai visto né in difficoltà né in svantaggio gli ospiti emiliani, che hanno sempre dimostrato una condizione atletica eccellente, buone giocate corali e qualche guizzo personale da buon giocatore che comunque serve sempre.

Forse soltanto nel primo tempo il Piacenza è apparso leggermente appannato visto che dopo il fulmineo tiro libero di Felissari avvenuto nel primo minuto di gioco ed insaccatosi nella porta pavese, passavano pochi secondi e Lombella rispondeva con una giocata dal centro. La partita è un po' fiacca ed a metà tempo Cighetti in superiorità riporta in vantaggio l'Everest, ma nella seconda parte di questa frazione di gioco non succede pù nulla di rilevante.

Il secondo tempo prende forma con altre sembianze ed a suonare la sveglia è il momentane pareggio di Pioltini che invita i piacentini a salire in cattedra e mostrare tutta la loro forza. Bianchi colpisce con un tiro in diagonale da lontano, poi tocca a Martini sfruttare al meglio un tiro libero ed infine un rigore di capitan Cighetti portano a più tre il Piacenza. C'è una flebile reazione del Pavia che con la terza rete dal centro, questa volta di Galli, limita il passivo e sul 3 a 5 si va al terzo tempo.

Forti di questa accelerata fatta nella parte centrale del secondo tempo, il Piacenza in questa frazione di gioco chiude la partita; inizia il giovane Bianchi con un tiro da fuori, poi Alessio in superiorità da posizione 1incrocia un gran tiro e sul finire del tempo arriva il gol di Merlo realizzato al volo con un guizzo eccellente che fissa il punteggio sul 3 a 10.

I piacentini continuano sulla falsa riga del terzo tempo e  grazie alle reti di Merlo con una girata dal centro, Asti al termine di una controfuga e di Felissari in superiorità dalla linea dei due metri, si va a più 10.

Portesana con un tiro libero segna l'ultima rete dei pavesi che subiranno nel finale una doppietta del bravo Binelli che segna in superiorità e poi su una entrata perfettamente riuscita chiudendo definitivamente la gara.

sabato 27 febbraio 2016

A PAVIA PER CONSOLIDARE IL PRIMATO

 

Dopo aver centrato la terza vittoria consecutiva in altrettante partite, l' Everest Piacenza Pallanuoto gioca oggi alle ore 18.00 a Pavia contro la squadra che è al secondo posto in classifica a soli due punti dai piacentini.

Inutile sottolineare che una vittoria oggi in terra lombarda potrebbe permettere al settebello piacentino di staccarsi da tutto il gruppo dimostrando così tutta la sua forza.

Per parlare del momento d'oro del Piacenza abbiamo incontrato Alessio Leonardo, un mancino di grande spessore per questa categoria.

Dopo due anni di assenza rientri a far parte dell'ambiente in cui sei cresciuto. Come ti sei trovato? 

È stato bello rientrare dopo due anni nella società che mi ha fatto conoscere e amare questo sport, ma soprattutto è stato bello ritrovare i vecchi compagni di squadra con cui ho condiviso grandi emozioni come Cighetti, Falcone e Van Der Meer (ora nostro allenatore) con i quali abbiamo raggiunto la serie B. Binelli e Azzimonti con cui, ho avuto la possibilità di conseguire importanti risultati a livello giovanile. È stato importante e piacevole ritrovare il clima felice e sereno di quando purtroppo, per motivi lavorati, ho dovuto interrompere questo sport.

Cosa ti ha spinto a rientrare e quanto stai patendo sia l'assenza di due anni dalla vasca che l'intervento chirurgico di gennaio scorso?

Sicuramente le motivazioni che mi hanno spinto a rientrare sono state la passione per questo sport, che negli anni non si è mai spenta, e la voglia di riportare Piacenza ai livelli di un tempo.
Per quanto riguarda l'intervento al ginocchio posso dire di aver ormai recuperato al 100%; ma senza dubbio un'assenza così prolungata dalla vasca si è fatta sentire, dopo aver tolto un po' di ruggine sono tornato  in buona forma, e sono certo che con un costante allenamento si potrà migliorare sempre di più.

Il settebello piacentino è completamente rinnovato. Come vedi la tua squadra ?

Siamo una squadra molto giovane e con grandi margini di crescita, il gruppo è forte e affiatato ma abbiamo ancora tanto su cui lavorare sopratutto a livello tattico ma sono sicuro che con tanto impegno e grazie al mister Van Der Meer riusciremo a conseguire ottimi risultati.

E tu con il tuo ruolo decisamente ben definito come ti incastri in questo scacchiere ?

Il mio è sempre un ruolo molto particolare e delicato, la fortuna di essere mancino è sicuramente un vantaggio per la squadra perché si possono creare molte più opzioni di gioco, naturalmente sta poi a me dare il massimo per aiutare i miei compagni.

Al  momento state dando ragione ai più che vi vedevano favoriti. Cosa ne pensi e soprattutto vi spaventa l'eventuale Final Four dove potreste rimettere in gioco tutta la stagione ?

Essere i favoriti o meno non fa cambiare il nostro punto di vista, il nostro obiettivo è vincere tutte le partite in modo da poter vincere il campionato e passare di categorie senza dover affrontare le final four.

Pavia è un passaggio importante perché una vittoria vi allontanerebbe da tutti. Come vedi questa partita ?

Purtroppo non conosco la squadra che affronteremo sabato, ma cercheremo di giocare la nostra partita al meglio e cercheremo di dare il massimo, sfruttando tutte le opportunità di gioco e cercando di migliorare in zona di difesa, dove spesso, nelle partite precedenti, abbiamo commesso errori specialmente nelle ultime frazioni di gara. Sono certo che, se tutti saranno pronti a dare il massimo, riusciremo a portare a casa quei tre punti tanto desiderati e importanti.

lunedì 22 febbraio 2016

AQUAGOL - CONCENTRAMENTO DI MECENATE

AQUAGOL – CONCENTRAMENTO DI MILANO

 

Oltre alle vittorie preziose conquistate dalla prima squadra e dalla categoria Under 15, la pallanuoto piacentina ha trascorso un weekend positivo anche grazie alle più giovani promesse : la categoria Acquagol, composta da atleti a partire dall’anno 2005.

Innanzi tutto, è lecito ricordare che, in questa categoria, quest’anno l’Everest ha raccolto parecchie iscrizioni e tutt’ora beneficia di ben ventisette giocatori dei quali solo 16 sono stati convocati a Milano.

I ragazzi guidati da Capelli, dunque, partecipano alla terza manifestazione HaBa WaBa a Milano presso la “Piscina Samuele”  : si tratta, come sempre, di un evento spettacolare, vista la presenza di numerose squadre e di un pubblico caloroso.  Il tecnico decide di schierare due formazioni, potendo contare su un ampio gruppo : le due squadre disputano ben sei partite a testa ed esprimono le loro prime potenzialità tra reti realizzate, palloni recuperati in fase difensiva ecc. Molta stanchezza, nel finale, presente sul volto dei giovani piacentini, ma anche molto entusiasmo e motivazione.

Soddisfatto l’allenatore Capelli, il quale si ritiene orgoglioso della prova e dell’impegno eseguito dai ragazzi : “Sono molto contento che per la terza volta consecutiva siamo riusciti ad aderire a questa manifestazione, i giocatori ci tengono e lo si nota appena entrano in acqua. Dal punto di vista tecnico sono già emersi lati interessanti e continueremo a lavorare per costruire le basi per le prossime stagioni”.

Acquagol ancora una volta protagonisti, dopo le buone prestazioni svolte nei tornei precedenti, rispettivamente, a Piacenza e a Brescia. Il prossimo impegno è previsto per Domenica 20 Marzo a Monza alla Piscina Pia Grande.

 

domenica 21 febbraio 2016

IL PIACENZA VOLA

Nella foto Cighetti autore di 3 goal

 

CAMPIONATO DI PROMOZIONE

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO – PALLANUOTO CREMA  13 – 3  (3-2) (5-0) (1-1) (4-0) 

Piacenza : Azzimonti, Asti, Leonardo 1, Falcone 1, Covati, Bianchi, Merlo 4, Fanzini 1, Cighetti 3, Binelli 3, Felissari, Covati, Lamoure. All. Harry Van der Meer.

Crema: Pini, Fabene, Comassi 2, Furini 1, Bassanni, Madonini, Massari, Ferrari, Mac Donald, Gian cristo faro, Bocca Radaelli, Vigentini, All. Parietti

 

Sup Num : Piacenza 5/10 Crema1/11

Rigori: Piacenza 1/1 Crema 0/0

 

Arbitro: Tabozzi

 

Il Piacenza supera con facilità anche il Crema e dopo sole tre giornate di campionato vola in testa ala classifica, unica squadra a punteggio pieno.

Il settebello piacentino, guidato sempre più saldamente da un Van der Meer che modella con la sua classe la giovane squadra piacentina, entusiasma il sempre numeroso pubblico della Raffalda mettendo in luce belle giocate sia corali che nel singolo, grandi condizioni atletiche una ottima difesa ed una buona percentuale di trasformazione in superiorità numerica.

Meglio, rispetto anche alle prime due uscite, nel controllo di alcune sbavature difensive, ma soprattutto quel che sembra, è che questa categoria stia stretta a questa squadra.

La partita non ha praticamente mai avuto storia, anche se il risultato è rimasto in bilico solo nel primo tempo quando, dopo la rete di Binelli in superiorità da posizione 4, gi ospiti rispondono subito con Comassi che sorprende da lontano Azzimonti sempre in superiorità. Gli ospiti fanno dell’agonismo una delle loro armi migliori ma la freschezza atletica dei piacentini non lascia spazio ai cremaschi che si trovano sotto di reti grazie ad un ottimo Merlo che guadagna la superiorità e va in rete per il 2 a 1e ad Alessio,che al termine di una azione corale, firma il terzo goal piacentino; colpo di coda sul finale di tempo degli ospiti che ancora con Comassi riescono a mantenere vivo i risultato.

Ma la differenza in vasca vista tra le due squadre prende forma nella seconda frazione di gioco che il Piacenza chiude con un secco 5 a 0 a suo favore, ipotecando così la vittoria finale. E’ Merlo,ancora una volta protagonista, che conquista un rigore e Cighetti lo batte con grande precisione , poi sempre Merlo si libera benissimo e Falcone gli serve un assist prezioso che porta in goal i piacentino tra l’entusiasmo dei circa 200 presenti.. Siamo sul 5 a 2 ed il Crema piega le ginocchia, consapevole che non ce la può fare contro un avversario più forte. Ma non è finita; tocca a Falcone, lanciato in controfuga, colpire davanti all’incolpevole e comunque bravo Pini, poi Cighetti e Binelli chiudono la metà partita con due reti in superiorità entrambe dal perimetro.

Sull’8 a 2 si va al terzo tempo, dove, nonostante i piacentini tirino un pochino i remi in barca, i lombardi non riescono a trovare il goal anche per merito di Azzimonti. Solo l’ex Furini, rimasto in avanti al termine di una azione di attacco degli ospiti, e trovatosi quindi solo a tu per tu con i portiere piacentino, riesce a trovare a via del gol.

Ma nonostante il tecnico piacentino Van der Meer continui a far ruotare tutti suoi giocatori, dando spazio a tutti, il risultato non cambia e dopo aver chiuso a terza frazione con una rete di Binelli in superiorità nell’ultimo tempo, mentre gli ospiti rimangono all’asciutto, il numeroso pubblico si diverte nel vedere un ottimo Merlo che segna con un gran numero dal centro e poi al volo su assist di Alessio, poi esplode sul gol dal centro del giovane Fanzini ed infine al gol di Cighetti in superiorità. 

 

sabato 20 febbraio 2016

UNDER 15 VOLA A SECONDO POSTO - BATTUTO LARGAMENTE IL VARESE

Categoria under 15- girone C

Everest Piacenza pallanuoto- Varese Olona Nuoto2 1-17 (5-1) (2-0) (6-0)(4-0)

 

Everest Piacenza pallanuoto: Paradiso, Cornelli 11, Zingali, Patrini, Losi, Marchesi, Nani 2 , Anceschi 1, Simona 2, Favini 1, Panelli, Clini, Vincenzi. All Sartorello Giulio

Von2: Pozzi, Bonfanti, Mangia 1, Medizza, Miranda, Mainetti, Sonzini, Oleotti Ferrari, Pozzi M, Fioravazzo, Rossi, Palazzo, Demichele, Brusa, Gasperti. All. Moscagiuro Antonio

 

Arbitro Di crosta

 

Prima di una serie di partite, finalmente, casalinghe. Larga vittoria dei cadetti piacentini, che si impongono 17-1 contro un Varese, comunque, ben organizzato e gestito anche se molto giovane. 

Di nota la prestazione di Cornelli, che meraviglia che mette a segno 11 reti e disputa una partita di sacrificio. Bene i più giovani innesti che hanno avuto la possibilità di un alto minutaggio. Prossima settimana match con Farnese.

 

TERZA DI CAMPIONATO; ARRIVA IL CREMA

Terza di campionato per l’Everest Piacenza Pallanuoto che ospita tra le mura amiche della Raffalda l’altra capoclassifica del momento : la Pallanuoto Crema.

L’appuntamento è fissato per le ore 17.00 e sarà preceduto da una importante partita dell’Under 15 che affronta alle ore 15.30 una delle altre due seconde in classifica e cioè il Varese.

Tornando alla prima squadra è superfluo dire che la partita riveste una particolare importanza perché una vittoria proietterebbe sia l’una che l’altra squadra a guidare la classifica in solitario dopo sole tre giornate.

Previsto qualche cambiamento di formazione con il debutto di Covati, la formazione piacentina si presenta nel complesso forte di tutti i suoi atleti e con una condizione atletica eccellente dovuta con ogni probabilità ai cinque lunghi mesi di nuotate orchestrate dal maestro Van der Meer.

L’Everest punterà ancora una volta sulla sua organizzazione difensiva che pecca qualche volta sul gesto de singolo e sula sua rapidità in attacco. Altro punto forte dei piacentini sembra al momento la buona percentuale realizzativa in superiorità numerica, situazione nella quale i piacentini si trovano ripetutamente grazie ai due centri molto forti che ha tra le sue file.

Capitan Cighetti, seppur con prudenza, sembra abbastanza positivo sull’andamento della partita “ Ogni gara fa storia a sé e non basta essere più forti o essere favoriti; bisogna dimostrarlo e dunque per fare questo occorre concentrazione assoluta e molta determinazione.”

Come i piacentini anche gli avversari sono una squadra giovane nella quale hanno trovato posto numerosi lodigiani che non sono riusciti a far parte della prima squadra che milita in A 2,ed anche questo fattore ne farà scaturire una partita vivace ed aperta dove, seppur alla terza del campionato, la posta in palio è alta.

Il tecnico piacentino Van der Meer ha convocato i seguenti giocatori: Azzimonti, Covati,  Schiavo, Falcone, Carini, Bianchi, Merlo, Fanzini, Cighetti, Binelli, Felissari, Lamoure, Alessio.

 

AQUAGOL ED UNDER 15

OGGI ALLE ORE 15,30 SCONTRO AL VERTICE NELLA CATEGORIA UNDER 15 PRESSO LA PISCINA RAFFALDA. PIACENZA, SECONDO INSIEME A FARNESE E VARESE, OSPITA I LOMBARDI CON L’OBIETTIVO DI CONSOLIDARE IL SECONDO POSTO-

 

Oggi alle 14.30 presso la piscina Mecenate di Milano quarto concentramento di aquagol. Piacenza schiera due formazioni che verranno organizzate dall’allenatore Capelli al momento: questi i convocati.

Valla M. , Cavanna, Cosentino,Paradiso, Porcari, Bekric, GIrani, Palazzina, Mazzadi, Marchini, Biella, Finetti, Tonani, Bruschi, Valla L., Sciani, Molinari,Iori e Zanotti

venerdì 19 febbraio 2016

PRIMO STOP PER L'UNDER 16

Categoria under 16  PallanuotoItalia girone B

Everest Piacenza Pallanuoto- Hst Varese  3-6 (0-3) (0-2) (1-1) (2-0)

 

Pallanuoto Piacenza: Bernizzoni M, Zanghi 1, Capezzuto, Marchesi 1, Ciucci,Bernizzoni A , Simona, Ghilardotti, Patrini, Buraschi, Vincenzi, Paganuzzi 2. All Sartorello Giulio

Hst Varese: Lafond, Colombo, Corà, Mussari 1, Gigliotti, D'elia 2, Aletti 1, Luppi, Avellini 2, Trezzi, Orellana, Porretti, Ciminella. All Begni Stefano

 

 

Arbitro Torrente

 

 

Seconda brutta prestazione per la nostra under 16, che si fa schiacciare 6-3 dalla compagine varesina. Errori sia in attacco che in fase difensiva fermano i piacentini, nonostante i nuovi innesti, tesserati in corso di campionato. Se anche le sconfitte fanno crescere, si tragga lezione da le ultime partite, per trovare la concentrazione e chiudere in bellezza questa nuova esperienza. Partita giocata male e arbitrata male!

 

mercoledì 17 febbraio 2016

NICOLA MERLO 11 RETI IN DUE PARTITE

 

La seconda di campionato proietta in testa alla classifica l’Everest Piacenza Pallanuoto che battendo senza mezze misure i cugini della Farnese, seppur per differenza reti, guida la classifica.

Una squadra forte sia nei singoli che nel collettivo dove si vede la mano di chi la guida; freschezza atletica, dinamismo, capacità di orchestrare la palla in superiorità e capacità anche di giocate singole, sono elementi che portano l’Everest a presentarsi sempre più tra le favorite.

Uno dei grandi protagonisti del derby di sabato è stato Nicola Merlo.

Come hai vissuto la partita di sabato scorso ?

Che dire, il derby è sempre il derby, già il venerdì ero teso, ma sono arrivato molto carico e determinato al momento della partita. All’inizio del match ero ancora un po’ nervoso a causa di questi nuovi innesti della Farnese, ma dopo il primo goal mi sono sbloccato e sono riuscito ad esprimere il gioco che volevo.

In più di una circostanza hai fatto esplodere il pubblico con giocate spettacolari, come vivi questi momenti ?

Sono momenti che non ti dimentichi mai, è un momento che ti riempie di orgoglio e forza di andare avanti e fare ancora meglio. È stata una grandissima emozione tornare a giocare con un pubblico così numeroso alla Raffalda.

Cosa, secondo te, ha funzionato bene sino ad oggi e dove sono invece i vostri punti deboli ?

Sicuramente il fattore che ci rende più forti è il gruppo, c’è molta armonia e riusciamo a giocare da vera squadra senza puntare su nessuna individualità. Mentre un punto debole potrebbe essere ancora qualche imprecisione difensiva che certamente aggiusteremo nelle prossime partite.

Dalla B a questa categoria, come vivi questo momento ?

Sicuramente è stata una delusione dover lasciare la serie B dove con ogni probabiità sarei potuto crescere confrontandomi con squadre di un livello più alto, ma è stata una scelta obbligata da parte della nostra società a causa della mancanza di una piscina adeguata per questo campionato. Tuttavia poter ritrovare il pubblico piacentino è stata una grande emozione.

Come vedi la prossima partita contro Crema e quali sono le tue aspettative di questa stagione?

La partita contro Crema va affrontata come ogni altra partita, con la giusta mentalità e impostando il nostro gioco fin dal primo minuto. Per questa stagione io mi sbilancio e dico che punto a vincere questo campionato di serie D con la prima squadra e anche il campionato under 20 dove anche li guidiamo la classifica.

 

lunedì 15 febbraio 2016

Alessandro Panelli : autore di numerosi gol anche in questo w e

 

TUTTE BENE LE GIOVANILI DELL'EVEREST

WEEK-END D’ORO PER LA PIACENZA PALLANUOTO !!!

 

CATEGORIA UNDER 20 - GIRONE B

 

BUSTO NUOTOI ASD – EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 7 – 15  (1-3)  (3-3)  (0-3) (3-6)

 

Busto Nuoto ASD :Pozzi,Bombelli 1,Ceriotti, Tesolin, Maini 2, Kanani, Fogliani 2, Ferro, Gennari 2, Dolci, Mantegazza, Vanosi. All. Andreazza

Everest Piacenza Pallanuoto: Carini, Schiavo 3, Faccini, Lamoure 1, Martini 3, Bianchi 2, Merlo 4, Fanzini 1, Civardi, Anceschi, Bacchi 1, Favini, Sartori. All. Van Der Meer

 

Arbitro: Pavanetto

 

Seconda trasferta per i ragazzi dell’ U20 e seconda vittoria meritata a discapito della squadra di Busto. Una vittoria che, dopo sole tre giornate di campionato, proietta i piacentini soli in vetta alla classifica.  Partenza sottotono per i giovani del’Everest che sbagliano cinque facili occasioni sotto porta e che soffrono la vasca da 33 metri, e per qualcuno, protagonista anche della vittoria nel derby di sabato, pesa la stanchezza accumulata.

Il mister Harry richiama i ragazzi e ridà quella carica che porterà la fine del primo tempo in vantaggio per 3 a 1. Nel secondo tempo si riparte con piu’ decisione e con un ottimo Schiavo, ma anche con voglia di riscatto da parte del Busto che riesce in piu’ occasioni a impersierire la difesa e ad avvicinarsi al pareggio; il secondo tempo termina con il punteggio di 6 a 4 per la Piacenza Pallanuoto. Ma nella seconda metà della partita la musica cambia e diventa protagonista il portiere Carini con diverse parate decisive ma anche con una difesa attenta guidata da Martini, mentre in attacco un onnipresente Merlo con un generosissimo Fanzini, fanno la parte dei leoni e così questa frazione di gioco porta i poiacentini in vantaggio per 9 a 4. Il quarto e ultimo tempo sancisce a forza degli ospiti, che lasciano pochissimi spazi agli avversari e danno la possibilità a due giovani  dell’U15 Favini e Anceschi di fare il loro ingresso in vasca dando prova della loro maturita’ e visione del gioco.

La partita termina con il punteggio finale di 15 a 7 per la Piacenza Pallanuoto. Prossimo appuntamento alla Raffalda giovedì 3 marzo alle ore 20,20; ospite lo Sporting Club Milano 2.

 

 

 

CATEGORIA UNDER 15 - GIRONE C

 

SPORT TIME – EVEREST PIACENZA PALLANUOTO    2 – 19 (1-4) (0-4) (0-3) (1-8)

 

Sport Time: Pase, Galli 1, Capelli, Ferri, Piacezzi, Decó 1, Giavazzi, Ambrosioni, Fumagalli, Rodio, Fumagalli, Colombo, Valenti, Recchia. All Bacis Camilla 

Everest Piacenza Pallanuoto: Paradiso, Cornelli 5, Casella, Patrini 1, Losi, Marchesi, Nani 2 , Anceschi 2, Simona 4, Favini 4, Panelli 1, Clini, Vincenzi. All Sartorello Giulio

 

Arbitro Bacis A.

 

Trasferta bergamasca per le leve piacentine che travolgono lo Sport Time per 19-2. Partita iniziata a rilento e con errori da parte dei "più esperti" del gruppo, che, dal secondo quarto, riprendono le redini del gioco e impostano nella maniera corretta le azioni.

Molto bene sia i più giovani sia i "novelli" del gruppo, quelli che hanno cominciato da poco questo sport. 

Appuntamento sabato alle 15.30 alla Raffalda contro il Varese.

 

CATEGORIA UNDER 13 - GIRONE D

PIACENZA PALLANUOTO – AN BRESCIA 2 10 - 8 ( 3-2) (1-3) (3-1) (3-2)

 

Piacenza Pallanuoto: Silva, Clini 1, Bertolini A., Citterio, Passioni 1, Casella 1, Cardella, De Filippis,  Bernazzani, Barbieri 1, Panelli 6, Bertolini C., Gugielmetti. All. Tramonti.

An Brescia 2: Stabiumi, Corsini, Bomera, Sgrò 3, Facchinetti 1, Podestani 1, Girati, Nervi 2, Prandelli 1, Gaviglio, Ferrandi, Pasquali.

 

 

Arbitro: Alessandro Cighetti

 

Ultima partita della prima fase di campionato per la categoria Under 13 dell’Everest che affronta una delle due squadre di Brescia. I piacentini partono subito determinati, come al solito durante le partite casalinghe, e chiudono in vantaggio il primo parziale. La metà della partita vede però gli ospiti in vantaggio sui nostri, nonostante la bella rete di Clini, colpevoli di subire qualche controfuga di troppo e quindi costretti a recuperare. Ma il terzo e quarto tempo mostrano il carattere della squadra di casa, che azione dopo azione rimonta lo svantaggio e si porta in vantaggio di un gol alla fine del terzo parziale e di ben due reti alla fine del match: merito anche del primo gol in stagione del nostro vice capitano Barbieri, e delle sei reti di capitan Panelli. Buona la prova vista alla Raffalda, dove i nostri hanno combattuto fino alla fine rispondendo colpo su colpo agli avversari bresciani, scattanti e ben organizzati. Ancora qualche errore sia in fase d’attacco che in fase difensiva, ma i miglioramenti al tiro e nella gestione della palla iniziano a vedersi. Ora si aspetta il calendario della seconda fase, forti di 4 punti totalizzati (molto meglio rispetto all’anno scorso, dove avevamo finito la prima fase a quota 0), della consapevolezza delle buone possibilità di crescita che abbiamo, della nostra compattezza e di un umore alto e sereno.

 

domenica 14 febbraio 2016

VINTO IL DERBY

UN GRANDE PIACENZA TRAVOLGE LA FARNESE !

 

CAMPIONATO DI PROMOZIONE

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO – PALLANUOTO FARNESE  20 – 9  (4-2) (8-1) (5-1) (3-5) 

Piacenza : Azzimonti, Asti, Leonardo 1, Falcone 3, Martini, Bianchi, Merlo 7, Fanzini 3, Cighetti 1, Binelli 2, Felissari 2, Bacchi 1, Lamoure. All. Harry Van der Meer.

Farnese: Pennini, Bianchi 1, Ronda 1, Maggiolo, Boiardi G. , Boiardi M. 1, Pennini, Rigolli 2, Fontana, Colombi 2, Vagge 2, Dall’Agata. All . Rojdestuenskyi Vadym

 

Sup Num : Piacenza 7/11 Farnese 5/13

Rigori: Piacenza 0/0 Farnese 0/0

 

Il derby piacentino finisce ancora una volta a favore dei bianco blu dell’Everest che hanno largamente vinto questa attesissima partita.

I ragazzi guidati da Van der Meer sono scesi in vasca con qualche titubanza nei confronti di un avversario che presenta una squadra completamente stravolta rispetto alla settimana precedente.

Una squadra che tra l’altro si porta subito in vantaggio con un tiro da 3 di Vagge che colpisce una difesa schierata ad emme. Silenzio glaciale in una vasca completamente gremita di pubblico largamente a favore dell’Everest, che presto si riprenderà dal colpo iniziale.

Qualche secondo ed il Piacenza si rifà sotto conquistando due superiorità, che prima Binelli dai due metri e poi uno scatenatissimo Merlo, sempre sui due metri, trasformano. Ma la Farnese non ci sta, è ancora in una fase dove il Piacenza deve trovare la sua identità ed affidandosi alle virtù del singolo grazie a Boiardi si riporta in pari. Ma da questo momento in poi, cioè circa da metà del primo tempo l’Everest diventerà un miraggio. Binelli approfitta di una sbavatura difensiva, ci crede e recupera una palla in attacco che riesce a mandare oltre Pennini. A consolidare il vantaggio del Piacenza arriva sul finale del tempo un gran goal di Cighetti su tiro libero e così si va alla seconda frazione di gioco con il risultato ancora aperto fermo sul 4 a 2 per il Piacenza.

La vittoria del settebello di Van der Meer si costruisce nella seconda frazione di gioco conclusasi con un parziale di 8 a 1; a facilitare questo risultato un appannamento degli “ospiti “ con qualche cambio obbligato per dar fiato ad alcune pedine e così si ricomincia con una controfuga conclusa da Merlo. Finalmente la partita, che nel primo tempo era stata moto statica, cambia di ritmo ed il 5 a 2 per l’Everest obbliga la Farnese a sbilanciarsi in avanti, tanto da riuscire subito ad accorciare con Bianchi grazie ad un preciso tiro da fuori. Purtroppo però per la squadra di Rojdestuenskyi sembra che la partita sia finita qui ed uno scatenato Piacenza prende in mano le redini della gara e da qui sino alla fine de tempo andrà in rete ben sette volte. Comincia Merlo con una bella girata dal centro e poi Felissari in superiorità fissa il risultato sul 7 a 3. Tocca adesso all’uomo faro della squadra salire in cattedra, quel Falcone che realizza tre reti consecutive che tolgono il fiato agli avversari; due reti in controfuga ed una addirittura dal centro. Altro giocatore in serata di grazia è l’applauditissimo Fanzini che conclude al meglio una controfuga del Piacenza, mentre Merlo subito dopo colpisce sempre al termine di una controfuga. Il naufragio dei biancorossi è avvenuto ed il 12 a 3 di metà gara autorizza i più a pensare che la partita sia ormai stata assegnata.

Questo pensiero diventa convinzione quando Fanzini realizza un gol dal centro al quale risponde Colombi in superiorità; ma ancora Fanzini in superiorità firma il 14 a 4. Arriva anche il momento del rientrante Alessio che sfrutta al meglio una delle tante superiorità ben giocate dalla sua squadra, e poi una bella azione in velocità condotta da Martini e Merlo porta ancora in rete quest’ultimo che risulta essere cinico ed implacabile sotto porta, 17 a 4.

Ultimo tempo con la formazione dell’Everest fatta esclusivamente da giovani e c’è una piccola reazione della Farnese che con Rigolli, poi con Ronda in superiorità ed infine grazie a Vagge porta a 7 le sue reti. Felissari in superiorità da posizione difficile segna la rete numero 18 per il Piacenza e Rigolli dal centro risponde con una bella giocata. Merlo in superiorità ed una controfuga conclusa da Bacchi chiudono le reti del Piacenza mentre Colombi nel finale firma la nona rete della Farnese.

Si è vista a tratti una bella partita che comunque non ha mai perso di tensione agonistica e non ha disatteso le aspettative dei circa 250 spettatori presenti.

Prossimo appuntamento per i Piacenza sabato prossimo alla Raffalda alle ore 17.00 contro il Crema.

 

sabato 13 febbraio 2016

OGGI ALLA RAFFALDA ALLE 17 SECONDA DI CAMPIONATO. C'E' LA FARNESE.

La seconda di campionato di questa stagione appena cominciata porta in calendario una partita dal sapore particolare; alle ore 17.00 di oggi infatti presso la piscina Raffalda si affronteranno l’Everest Piacenza Pallanuoto e la Pallanuoto Farnese.

Padroni di casa i biancoblu che al debutto hanno entusiasmato il numeroso pubblico, mentre gli ospiti hanno rimediato una sconfitta interna.

Ma al di là del sapore di un qualunque derby, di fatto le due squadre hanno differenti ambizioni e l’Everest, partita a bomba, si presenta come la favorita.

Per la squadra di Van der Meer da segnalare il ritorno del mancino Alessio, punto di forza della giovane squadra, che porta il settebello piacentino a presentarsi con la formazione al completo. Pronto al rientro ? “ Certo”  sostiene Leonardo “ Questa intervento chirurgico fatto il mese scorso,  mi ha fatto perdere un periodo importante ed ora non vedo l’ora di cominciare. Sono pronto ! “.

Il Piacenza cercherà di far sua la partita sin dalle prime battute per evitare complicazioni dovute proprio al particolare clima che investe qualunque stracittadina, organizzandosi bene in difesa per farsi trovar pronto sulle ripartenze.

Dall’altra parte vedremo se all’ultimo momento ci sarà qualche new-entry come è accaduto sabato scorso con la presenza del ligure Vagge.

A farla da protagonista sarà poi la prevedibile affluenza di pubblico che rischierà di mettere in ginocchio la capacità di capienza delle tribune della Raffalda, visto il bassissimo numero di spettatori che può accogliere per eventi come questi anche se di una categoria non certamente alta..

La partita sarà affidata ala direzione arbitrale del Sig. Pavanetto di Varese.    

Il tecnico piacentino Van der Meer ha convocato i seguenti giocatori: Azzimonti, Asti, Schiavo, Falcone, Martini, Bianchi, Merlo, Fanzini, Cighetti, Binelli, Felissari, Lamoure, Alessio.

 

venerdì 12 febbraio 2016

E VENNE IL GIORNO DEL DERBY ...

Sabato scorso l’Everest Piacenza Pallanuoto è partita con il piede giusto e ha subito messo in luce un gioco ben organizzato con più di una soluzione offensiva e solo con qualche disattenzione in difesa.

Dopo due anni di stop rientra tra le file piacentine il regista della famosa Under 20 che ben figurò nelle Semifinali Nazionali di Roma, Matteo Binelli.

Che sensazione hai provato a ripresentarti in vasca alla Raffalda dopo due lunghe stagioni di assenza ?

E’ stato bello tornare allo sport che ho praticato per circa 13 anni, mi è pesato molto lo stop delle due stagioni: la vasca, i compagni di squadra, la competizione mi sono mancati molto. Ora ci sono e cercherò di dare il massimo.

Come ti è sembrato il ritrovato pubblico della Raffada ?

Non mi aspettavo così tanto pubblico alla prima partita di campionato. C’era veramente tanto pubblico nonostante la nostra squadra militi in serie D, ma la cosa che mi ha colpito di più è stato vedere tanti giovanissimi che ci hanno sostenuto fino all’ultimo.

Veniamo al gioco; avete un allenatore un po’ fuori misura per questa categoria, quanto è importante la vostra guida ?

Van der Meer è un allenatore di tutto rispetto, con grande esperienza; quest’anno avrà un gruppo di giocatori giovani e con caratteristiche diverse da quelle degli anni precedenti. E’ il primo anno che sono seguito da Harry e per quel che mi riguarda sta svolgendo il suo ruolo con grande professionalità, starà a noi seguire i suoi consigli per raggiungere gli obiettivi fissati.

Quali sono a tuo avviso gli aspetti positivi e quali non di questo esordio di sabato scorso ?

Gli aspetti positivi sono stati senz’altro il gioco di squadra, abbiamo saputo creare molte occasioni in fase offensiva e abbiamo seguito alla lettera “quasi” tutte le indicazioni del Mister.

La nota negativa è stata quella di aver subito qualche goal di troppo peccando di ingenuità in difesa.

Sabato un incontro non proibitivo ma dal sapore piccante. Come lo vedi ?

Sabato derby piacentino con PN Farnese … non conosciamo i nostri avversari ma poco importa; cercheremo di fare del nostro meglio senza sottovalutarli.

Il derby è sempre molto sentito e speriamo che ancora una volta il pubblico ci possa sostenere.

Affronteremo la partita con la massima concentrazione e una buona preparazione tecnico-tattica.

Come vedi il campionato dell’Everest quest’anno ?

Siamo una squadra giovane ma ambiziosa e con molte capacità, ce la metteremo tutta per arrivare in cima alla classifica, compito difficile perché anche le altre squadre saranno sicuramente agguerrite e non lasceranno spazio agli errori, nonostante si parli di serie D.

 

lunedì 8 febbraio 2016

U 19 FEMMINILE - GRANDE VITTORIA DEL PIACENZA

CATEGORIA UNDER 19 FEMMINILE – SERIE A

NC MILANO – EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  4 – 11 ( 1-3) (2-5) (0-0) (1-3)

 

Pallanuoto Piacenza: Dolcet, Martini 2, Chiozza, Mantegazza, Tosi 5, Brianzi 3, Ghilardotti, Bernizzoni, Riva 1, Lombardi, Triscornia     All. Cighetti A. - Capelli R.

NC Milano: Tamborrino, Dilernia 1, Leto, Bellomo 1, D’Alessandri 1, Schmid, Murer, Marcolongo, Bombardini 1, Coccoletti, Beretta, Pinto, Friz    All. Diblasio F.

 

Arbitro: Tornese A.

 

Dopo una partenza di campionato difficile, l’Everest Under 19 femminile conquista i primi tre punti nella trasferta contro il Nuoto Club Milano.

Non mancano le difficoltà iniziali, in quanto nei primi minuti la squadra allenata da Cighetti-Capelli fatica ad attaccare la difesa a zona delle milanesi : ha pazienza l’Everest e, dopo diversi tentativi, riesce ad andare a segno tramite conclusioni da lontano e tiri liberi. Partenza, quindi, abbastanza equilibrata con le due squadre che cercano costantemente di centrare la porta avversaria, con continui ribaltamenti da un fronte all’altro.

L’approccio alla partita è comunque da considerarsi positivo, in quanto le giovani piacentine appaiono molto concentrate sin dal fischio d’inizio : una buona fase difensiva e, successivamente, gli otto gol realizzati (contro i soli tre incassati) ipotecano la vittoria già alla fine del secondo parziale.

Il punteggio rimane invariato fino alla fine del terzo tempo, quando le due squadre affrontano la gara ad armi pari, andando spesso vicino al gol, ma anche sprecando parecchie opportunità.

Nel finale arriva il punto esclamativo sulla vittoria, grazie ad altre tre reti segnate, alla continua aggressività e ai diversi palloni recuperati in ogni zona del campo. Il Nuoto Club Milano prova a reagire, ma l’Everest non si fa sorprendere.

Piacevole dunque, la prestazione delle atlete piacentine, le quali già nel primo match contro il Varese Olona hanno mostrato un buon carattere e determinazione, nonostante la sconfitta, come spiegano i due allenatori : “siamo soddisfatti per la gara di oggi, questo ci dimostra che abbiamo fatto tesoro degli errori commessi nell’incontro precedente.  Avevamo disputato una buona gara, ma eravamo partiti timorosi e solo questo ci ha penalizzato. Quando invece abbiamo espresso al meglio le nostre potenzialità abbiamo giocato alla pari”. Il prossimo impegno è in programma Sabato 27 Febbraio in casa contro l’AN Brescia.

 

 

sabato 6 febbraio 2016

PROMOZIONE - BENE LA PRIMA TRAVOLTO L'ARESE

CAMPIONATO DI PROMOZIONE

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO – SPORT ARESE  19 – 9 (5-1) (5-2) (4-4) (5-2)

 

Piacenza : Azzimonti, Asti, Schiavo, Falcone 4, Martini 2, Bianchi 2, Merlo 4, Fanzini 2, Cighetti 2, Binelli 2, Felissari 1, Bacchi, Carini. All. H. Van der Meer

Sport Arese: Sciarra, Avantario, Bonini 1, Patruno, Miccoli, Leonesio 1, Patruno, Di Cristofalo 3, Arnaudi 1, Franchi 2, Personè, Mozzati 1, Bonanno. All. Arnaudi S.

 

Piacenza Sup. Num. 5/9 Rigori 2/2

Sport Arese Sup. Num.3/7 Rigori 0/0

 

Arbitro: Pegoraro Tobia

 

L’Everest Piacenza Pallanuoto si sbarazza facilmente del malcapitato Sport Arese nel debutto casalingo della Raffalda.

Una partita a senso unico che ha visto i giovani ragazzi di Van Der Meer controllare sempre il gioco ed il risultato, con poche sbavature in difesa ed un gioco offensivo che ha espresso diverse soluzioni conclusive.

Quindi non c’è mai stata partita perché già alla fine del primo tempo il settebello piacentino chiudeva con il risultato di 5 a 1 ed a metà gara la partita era ormai già virtualmente chiusa.

Bene tutti gli atleti e tra i protagonisti si segnalano  l‘ottima regia di Falcone e Cighetti ( bene anche in difesa ), le giocate entusiasmanti di Merlo che al centro nel primo minuto di gioco ha segnato due volte, di Bianchi sempre ben determinato, di Felissari prezioso con la sua esperienza in tutte e parti della vasca, del giovanissimo Fanzini autore di due reti, della saggezza tattica di Binelli, de prezioso lavoro di Martini, della grande freddezza di Azzimonti che ha ben difeso la sua porta, e anche di tutti gli altri che comunque hanno trovato spazio visto anche l’andamento della gara.

Una gara positiva anche se il coach piacentino lamenta qualche sbvatura difensiva di troppo dovuta principalmente a disattenzioni o scarsa concentrazione dovuta forse anche dal risultato mai messo in discussione dai lombardi.

Pubblico numeroso che ha seguito la partita senza troppi patemi e che è comunque esploso su qualche azione spettacolare offerta dai piacentini.

Adesso il pensiero è già alla prossima settimana quando il Piacenza ospiterà la Farnese che ha perso in casa per 8 a 13 contro il Crema.

Una partita che richiamerà un pubblico che potrebbe anche non esser contenuto sulla piccola tribuna della Raffalda.

 

 

LA PRIMA SQUADRA DELL'EVEREST

 

AL VIA IL CAMPIONATO DI PROMOZIONE - SI COMINCIA OGGI ALE ORE 17 ALLA RAFFALDA.

L’Everest Piacenza Pallanuoto rientra tra le mura amiche della Piscina Comunale Raffalda dopo la partecipazione alla serie Cadetta che l’ha vista protagonista per due stagioni in quella difficile categoria. Purtroppo però, dovendo giocare le partite in casa nella vasca Comunale di Cremona, la dirigenza piacentina l’estate scorsa ha abbandonato la serie B e quindi deve ricominciare dalla Promozione.

In questa categoria è permesso giocare in vasche da 25 metri con larghezza minima di 16, e quindi alla Raffalda tutti i campionati ai quali l’Everest partecipa, vengono giocati in via Casella grazie ad una deroga che comunque non si sa per quanto andrà ancora avanti.

Normative a parte il sodalizio piacentino si rituffa nel campionato ed il primo avversario di oggi sarà lo Sport Arese. Società che da pochi anni partecipa ai campionati federali e che nasce inizialmente nel circuito amatoriale di Pallanuoto Italia, insieme a numerose altre realtà sorte nell’interland milanese. La società lombarda non ha particolari velleità annunciate ma naturalmente il tecnico Van Der Meer continua a gettare acqua sul fuoco.

I piacentini infatti partono sulla carta tra i favoriti, e naturalmente questo può anche non essere un vantaggio; a questo vanno poi aggiunte le insidie della prima di campionato e il probabile impatto emotivo con il pubblico, che aveva abituato i piacentini ad un grande apporto e che tanto invece era mancato nelle partite casalinghe di Cremona.

Il tecnico piacentino schiera la sua rosa al completo con la sola eccezione del mancino Alessio ancora in convalescenza dopo un intervento chirurgico.

Nonostante questa assenza il settebello piacentino potrà comunque far conto su almeno due centri ( Merlo e Fanzini ) due marcatori ( Falcone e Martini ) quattro universali ( Binelli, Felissari, Bianchi ed il capitano Cighetti ). Insieme a questi giocatori sono stati convocati i due portieri Azzimonti e Carini, oltre a Bacchi, Asti e Schiavo.

Appuntamento alla Raffalda alle ore 17.00.

martedì 2 febbraio 2016

PARTE ICAMPIONATO: SABATO ALLE 17.00 LA PRIMA USCITA ALLA RAFFALDA

L’Everest Piacenza Pallanuoto riparte in questa sua nuova avventura sabato prossimo alle ore 17.00 presso la piscina Raffalda. La nota rinuncia dell’estate scorsa alla partecipazione al campionato cadetto ha riportato la squadra piacentina tra le mura amiche anche se non si sa ancora per quanto tempo la Federazione manterrà la deroga.

Nelle prime uscite la squadra diretta ancora da Van der Meer ha dimostrato una buona preparazione atletica, buona determinazione ed una difesa ben organizzata; sul fronte opposto sono numerose le potenzialità offensive ed altrettanto numerose le possibilità di concludere la fase offensiva.

Ai nastri di partenza altre sette squadre: Nuoto Club Monza, Sport Arese, Pallanuoto Farnese, Pallanuoto Crema, Vimercate , Pavia Pallanuoto, Amga Sport.

La rinnovata rosa del Piacenza è così composta:

Leonardo Alessio: classe 1991, attaccante. Mancino dalla buona visione di gioco, tornato questo anno non è stato purtroppo continuo per problemi di lavoro e di salute. Ha nel tiro la sua arma migliore e si spera possa inserirsi al più presto.

Andrea Asti: classe 1990, centrovasca. Grande nuotatore dotato di buon tiro si è inserito nella squadra senza troppe difficoltà. Tornerà utile alla causa per le sue capacità di ricoprire più ruoli.

Oscar Azzimonti: classe 1993, portiere. Rientra dopo una esperienza di studio all’estero e torna ad occupare quel delicato ruolo dell’estremo difensore. Già portiere dell’Under 20 che diede tante soddisfazione alla Società il giovane piacentino ha buona reattività, posizione e grandi leve.

Marcello Bacchi: classe 1997, centrovasca. Giocatore imprevedibile ha avuto anche lui problemi alla spalla nella passata stagione e deve riprendere la sua condizione ottimale per poter dare il suo apporto.

Riccardo Bianchi: classe 1997, centrovasca. Pur avendo reso poco nella passata stagione nonostante le sue capacità, quest’anno ha dimostrato maggiore maturità e questo può portarlo ad essere una piacevole sorpresa di stagione.

Matteo Binelli: classe 1992, marcatore. Un altro rientro importante per uno dei giocatori più completi e dotati di ampia visione del gioco. Dovrà dare una mano soprattutto nella marcatura del centro.

Manuel Carini: classe 1999, portiere. Già titolare dell’Under 20 sarà sempre a disposizione del settebello piacentino e si renderà sicuramente utile.

Fransesco Cighetti: classe 1990, centrovasca. Capitano, rientra dopo una stagione fermo per problemi di lavoro, sarà una persona chiave per la squadra visto le sue capacità e la sua esperienza. Giocatore universale sarà utile sia in attacco che in difesa.

Alberto Covati: classe 1994, attaccante. Ha esperienza di campionati minori e può dare un apporto di qualità al settebello piacentino grazie alle sue capacità ed alla sua voglia di giocare.

Michele Falcone: classe 1988, difensore. Baluardo delle ultime due recenti stagioni, è giocatore intelligente dotato di esperienza, carattere e serietà. Può anch’egli ricoprire più ruoli e nei momenti difficili sarà colui che dovrà trainare la squadra.

Lorenzo Fanzini: classe 1998, centro boa. Un altro dei giovani del vivaio che quest’anno dovrà mettersi in gioco e dire la sua. Sta crescendo e ricopre un ruolo importante dove gli servirà molto una esperienza in questa categoria.

Omar Felissari: classe 1977, attaccante. Proveniente dal Cremona, il più vecchio giocatore della squadra piacentina è fisicamente molto forte, anche dal punto di vista caratteriale Può ricoprire anche il delicato ruolo di centro boa.

Leonardo Lamoure: classe 1998, difensore. Altro giovane piacentino che può crescere molto. Si punta molto sulle sue capacità fisiche e sulla sua volontà che potranno premiarlo dandogli le giuste soddisfazioni. Potrebbe diventare un punto fisso della squadra.

Mattia Martini: classe 1997, difensore. Anch’egli arriva da una stagione dove non ha evidenziato tutte le sue capacità. Dotato di grande visione di gioco e si spera che questa stagione possa permettergli di fare il salto di qualità.

Nicola Merlo: classe 1997, centro . E’ il giovane del vivaio piacentino che ha fatto maggiormente esperienza nella serie cadetta, diventando così un punto di forza della squadra. Nel suo ruolo potrà dimostrare di essere uno dei migliori.

Gennaro Schiavo: classe 1998, centrovasca. Giovane dotato di buone capacità natatorie deve essere più costante nella concentrazione e può risultare prezioso nello scacchiere di Van Der Meer.

 

 

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