Serie B femminile - prima vittoria. UN GRANDE PASSO AVANTI

SERIE B FEMMINILE

 

VARESE OLONA - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO   5 – 8 ( 2-2,1-4,1-1,1-1 )

 

Piacenza: Ferrari, Ballestrazzi 1, Tinelli 1, Tramonti C. 3, Maserati, Maggi 2, Fanelli, Tramonti N. 1, Razza.  All. Di Gianni

Varese: Girardim, Peverelli 1, Baruffato 1, Bordiga 1, Maestri, Cenacchin, Vanoli, Cantoni 1, Cerutti 1, Amato, Schena, Margini, Grossi All. Bellorini

 

Sup numeriche: Piacenza 6 /7, Varese 4/ 11

Rigori: Piacenza 1 /1, Varese 0/ 0

 

Il girone di ritorno della prima squadra femminile porta anche la prima vittoria in serie B per le piacentine. Tutta largamente meritata questa vittoria, visto che le ragazze allenate da Di Gianni, dopo la sconfitta per 13-10 dell'andata, sono in netto e continuo miglioramento.

La vittoria è stata costruita nel secondo tempo quando, grazie alla finalizzazioni di tre uomini in più, il setterosa si è portato sul 6-3. Probabilmente è proprio grazie a questa situazione di gioco le ragazze del Piacenza sono riuscite a portare a casa tre preziosi punti che le staccano dalla zona retrocessione.

Nel terzo e quarto tempo il gioco viene molto rallentato e grazie all'alta percentuale di superiorità numeriche sbagliate dalle ragazze del Varese, le piacentine riescono a tenere sotto controllo il risultato, realizzando ancora  in superiorità numerica e trasformando un rigore a 2 minuti dal termine.

Ottima prestazione della Tramonti che realizza 3 reti, del portiere Ferrari che è stata impeccabile in tutte le occasioni e della Maggi che ritorna al gol.

Un ulteriore plauso al collettivo, che con il paziente lavoro di squadra, è riuscito a fermare qualsiasi tentativo d'attacco del Varese.

Prossimo appuntamento il 10 aprile a Milano contro Cus.

 

Gian Biagio Cighetti

La foto dell'Under 15 tornata tra le grandi della Regione

 

UNDER 15 - Serie A .... Serie A ...... Serie A

 

UNDER 15 - SERIE B REGIONALE

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO – CANOTTIERI MILANO   11 - 7 ( 3-0,3-2,3-2,2-3 )

 

Piacenza: Brianzi, Mori, Cantu', Cociti, Martini, Bianchi 4, Merlo 1, Sgarbi 1, Tosi, Bacchi 1, Furini 4, Maiocchi. All. Di Gianni

Milano : Ghiglione, Modesti, Pacini 2,Berardinello 2, Gregorio, Falchi, Di Pietro, Breschi, Taddeo 2, Colucci, Pandin 1, Biroli, Nolli, Nava. All. Tufan R.

 

Arbitro Molinaro F.

 

Alla Raffalda sono mancati solamente i festeggiamenti ufficiali, visto che il pareggio del Busto contro lo Sporting Club Milano 2 è arrivato in tarda serata, ma la netta vittoria ottenuta sulla diretta concorrente Canottieri Milano, aveva già messo in solluchero tutto l'ambiente piacentino, che si sentiva già la promozione in tasca.

La partita, che vedeva scontrarsi appunto le due capoclassifica, non ha praticamente mai avuto storia, grazie alla splendida partenza di un Everest attenta e precisa, cinica e determinata, che approfittava di tutte le sbavature dei milanesi per colpire, portando il risultato iniziale fino al 6 a 0.

Sul finire del secondo tempo la Canottieri realizzava due reti rimettendosi in gioco e nel terzo tempo gli ospiti si avvicinano fino a meno tre, ma a chiudere virtualmente la partita erano le reti di Bianchi e soprattutto quella di Bacchi sul filo della sirena, che alla fine del terzo tempo permettevano al Piacenza di fissare il risultato sul 9 a 4.

Bene tutta la squadra a cominciare dal portiere Brianzi per arrivare indistintamente a tutti i suoi giocatori ed ai preziosi realizzatori Bianchi e Furini. Ottime alcune fasi di gioco sia in attacco, con una serie di giusti movimenti che liberavano spesso un giocatore di DiGianni, che in difesa dove si è visto subito che sin dalle prime battute di gioco i milanesi faticavano non poco ad andare a concludere.

Così a due giornate dalla fine del campionato è arrivata una promozione che porta ancora molto in alto il nome della Piacenza Pallanuoto che nella prossima stagione tornerà ad avere nelle massime serie regionali tutte le sue giovanili maschili.

COSTANTINO " DOBBIAMO CONTINUARE A VINCERE"

Dopo l'ottima prestazione di sabato scorso che ha chiuso il girone di andata, l'Everest affronta questo week-end di riposo con il morale alle stelle, certa di aver trovato una condizione psicofisica ottimale, che le ha permesso di svolgere allenamenti di grande caratura tecnica.. A fare il punto con noi è il bomber della partita Giorgio Costantino, autore di quattro bellissime reti che suggellano finalmente una prestazione degna delle sue note e provate qualità.

Sabato scorso è andato tutto per il verso giusto e dopo soli 10 secondi eravate già in vantaggio. Cosa non ha funzionato in buona parte di questo girone di andata ?

Il problema più grande siamo stati "noi"! non siamo mai riusciti a reagire, prima alla rinuncia della "B" da parte della società e successivamente, ma solo in ordine di tempo, all'abbandono del mister Mezzano, motivazione per la quale molti giocatori hanno perso gli stimoli e lo spirito di sacrificio che occorre per andare avanti quando si deve raggiungere un obiettivo.

Sabato invece, si è verificato quello che avrebbe dovuto essere la normalità, cioè siamo stati uniti e grintosi con l'intento di non dare spazio agli avversari, e, pur commettendo determinati errori del singolo, è venuto fuori il risultato del gruppo. Tutto ciò, credo che sia stata una reazione al trambusto degli ultimi 10 giorni, la speranza è che non resti un caso isolato!"

Con quali aspettative affrontate il girone di ritorno ?

C'è solo da mantenere questo spirito positivo e pensare a vincerle tutte, a patto di essere convinti  di ciò per il quale stiamo lottando. Grinta e carattere sono le uniche componenti che possono garantire a questo gruppo di togliersi delle soddisfazioni.

Ad occupare il ruolo del centro ci siete tu e Vanelli. Nella pallanuoto moderna ogni buona squadra ha due centri di ruolo, come riuscite a gestire l'alternanza ?

Non credo possa essere un problema! visto che comunque io ho la possibilità di alternare il ruolo di boa con altri ruoli con apprezzabili risultati, come ho sempre fatto e come si è visto sabato; è andata molto bene sia per me che per Vanelli, con questo tipo di gestione e speriamo di continuare così.

Se chiudi gli occhi e fai finta di essere a metà giugno a campionato finito, dove vedi in classifica l'Everest Piacenza ?

Se chiudo gli occhi e sogno, vedo l'Everest prima in classifica! Se chiudo gli occhi e ragiono, dico che non dipende, purtroppo, solo da noi ma dall'andamento di altre squadre che, ad oggi, hanno un rendimento più costante. Noi però dobbiamo continuare a VINCERE!

 

 

 

Gian Biagio Cighetti

E' RECORD !!! PER IL QUARTO WEEK END CONSECUTIVO POKER DI VITTORIE PER LE QUATTRO GIOVANILI .

UNDER 13 MASCHILE – SECONDA FASE

 

PN BRESCIA- EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 6 - 8 (1-3;2-2;2-2;2-2)

 

PN BRESCIA : Boncinelli, Cassini, Tononi, Vezzola, Turra 1, Monti, Rossi 2, Ferrante, Sina, Marinelli 1, Zini 1, Romano, Ferlinghetti 1, Vezzola, Colosso

 

PIACENZA : Carini, Sartori , Chiappini, Cavalli, Faccini, Schiavo 1, Marzaroli , Giugno, Tassi 3, Fantini 4 , Lamoure L. , Lamoure M., Francani.

 

Arbitro sig.Meazza

 

Seconda partita che si chiude alla grande per i giovani dell' under 13 che affrontano un ottimo Brescia in una partita sempre in bilico che vede uscire vittoriosi i piacentini grazie a un ottimo primo tempo, gestito poi al meglio fino alla fine della partita.

Da segnalare la buona prova di Fanzini e Tassi che hanno strapazzato la difesa avversaria e creato molte occasioni da gol. Da segnalare la buona prova di Fanzini e Tassi che hanno strapazzato la difesa avversaria e creato molte occasioni da gol. Buona anche la prova del portiere Carini che ha letteralemte chiuso lo specchio in 3 circostanze, salvando il risultato finale.

Il Brescia dal canto suo conta su un organico molto giovane e compatto, infatti le reti sono venute da più giocatori e non da singoli come nel caso di Piacenza. I tre punti sono fondamentali per l'obiettivo prefissato in questa seconda fase cioè quello di arrivare fra le prime 2 e cercare di accedere alle final four. "La strada è ancora lunga " sostiene il Mister Terzoni " ma per ora i ragazzi stanno lavorando bene e grazie a questi risultati il morale resta alto e permette di lavorare sereni e tranquilli. Il prossimo incontro  ci vedrà a Milano contro il Geas che è a 0 punti in classifica, ma che è sicuramente un avversario da non sottovalutare anzi da temere."

 

 

UNDER 15 - SERIE B REGIONALE

 

CAN BISSOLATI - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 4 – 9  ( 1-1,1-3,1-2,1-3 )

 

Piacenza: Brianzi, Cantu', Cociti, Martini 1, Bianchi 1, Merlo 2, Carella, Sgarbi 1, Tosi 1 , Bacchi, Furini 3, Maiocchi. All. Di Gianni

Bissolati: Damiani, Rossi, Antonioli, Coratella, Gorri, Marchesi, Rodondi, Fioni 3, Antonioli, Ripa 1, Parizzi, Branca, Gargiulo, Losa, Masseri. All. Fioni Paolo

 

Sup numeriche: Piacenza 4/10, Bissolati  2/ 4

Rigori: Piacenza 0 /1, Bissolati 2/ 2

 

Buona prestazione dei piacentini che però sono stati molto spreconi in attacco anche grazie ad un ottima prestazione del portiere avversario che ha salvato la porta almeno in una decina di occasioni.

L'Everest, dopo un primo tempo chiuso in parità, ha dato una accelerazione al ritmo di gioco che ha costretto i cugini cremonesi ad una resa incondizionata. Molto bene tutti i giovani pallanuotisti piacentini e, fatto molto importante, l'alto numero di giocatori andati in rete.

Appuntamento sabato alle 17 alla Raffalda dove i giovani piacentini ospitano la diretta avversaria candidata alla promozione, LA Canottieri Milano che insieme ai piacentini guida la classifica a pari punti.

 

 

UNDER 17 - SERIE A REGIONALE

 

OSIO  - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 7 – 9 ( 0-1,2-3,3-3,2-2 )

 

Piacenza: Molinaroli, Furini 1, Monno, Subacchi, Mutti, Caperdoni 1, Zanelli 1, Cutolo 2, Di Gianni, Tassi 3, Pagani 1, Bianchi All. Di Gianni

Osio: Ubbiali, Laureni, Tassi 4, Cortinuois, Manenti, Cucchi, Raimondi 2, Iacono, Blandini 1, Pinotti, Granelli, Ravasi, Bosco

Sup numeriche: Piacenza 3/10, Osio  2/ 5

Rigori: Piacenza 1 /1, Bissolati 1/1

 

L'Under 17  supera se stessa e conquista la quarta posizione in classifica nella massima serie regionale. Un risultato insperato, anche per come si era svolto il girone di andata, e che premia il lavoro fatto dai giovani piacentini. Nella partita di Osio il risultato non è mai stato in discussione e la vittoria assume ancora maggior valore se si contano le numerose assenze. Unico neo della squadra piacentina la scarsa concentrazione in fase conclusiva, che avrebbe permesso ai piacentini di chiudere per tempo la partita.

 

 

UNDER 20 - SERIE A REGIONALE

CUS MILANO – PIACENZA PALLANUOTO  7-10 (1-3/3-1/1-3/2-3)

 

PIACENZA: Azzimonti, Binelli, Alessio, Legrenzi 4, Ponzini 1, Calatroni, Bianco, Adami 2, Foppiani, Pagani, Lazzari 3, Maccagni. All. Cagnani

CUS Mi: Cozzi, Collivadino 3, Martinenghi, Princiotta 1, Dresda 1, Radaelli, Scolaro, Mezzadra, Sperati, Sala, Taglione 2, Pellegrin, Cesareo. All. Arnaud

Arbitro: P.Pezzoni

Superiorità numeriche/ rigori

CUS Mi 13 ( 3 gol)

Piacenza 10 ( 5 gol) + rigore realizzato

Continua la corsa dell'under 20 piacentina, alla ricerca di quel terzo posto che le garantirebbe la qualificazione alla semifinale nazionale per il secondo anno consecutivo.

L'incontro si rivela più difficile del previsto, con i milanesi decisi a ribattere colpo su colpo e un con un arbitraggio a dir poco irritante e provocatorio. Parte bene l'Everest aggiudicandosi il primo parziale per tre a uno. Ma ad inizio secondo tempo perde subito Binelli, a causa di un'espulsione dubbia, e subisce tre gol praticamente identici da zona 1. Altri marcatori biancoblu si coprono di falli, spesso ingiustificati e comunque risultato di una condotta arbitrale mai omogenea e logica. Ne fanno le spese Legrenzi e subito dopo Maccagni , che con tre falli a carico, sono costretti anzitempo a sedersi in panchina. E' una fase delicata del match, ma i piacentini non si innervosiscono e controllano bene in difesa e colpiscono due volte con Adami. Ad inizio quarto tempo Ponzini in superiorità e un rigore di Lazzari riportano il parziale a un +4 rassicurante. Nonostante 2 gol del CUS che tenta una disperata rimonta ancora Lazzari con l'uomo in più, chiude definitivamente la partita sul 10 a 7. Da segnalare l'instancabile Alessio, davvero onnipresente, oltre all'ottima vena di Adami e Lazzari. Fra 15 giorni il confronto diretto con il Vigevano darà indicazioni importanti sul futuro dei giovani piacentini.

 

Gian Biagio Cighetti

La squadra piacentina dell'Aquagol

 

AQUAGOL .... CHE PASSIONE !

Ha fatto tappa a Piacenza il circuito di propaganda dell'Aquagol, voluto dalla Federazione per la diffusione della pallanuoto tra i giovanissimi. Riservata ai nati dall'anno 2000 e seguenti, questa categoria riesce sempre a catalizzare un grande seguito e molto importante sarà la manifestazione nazionale che si terrà a Cremona il 20 e 21 aprile.

A Piacenza si sono presentate 18 squadre miste delle seguenti Società: Bergamo, Varese, Pavia, Effetto per lo sport, Monza, Fanfulla, Crema, Pallanuoto Brescia, Amga, Busto Nuoto, Como, Viribus Unitis, Rovato e naturalmente la Piacenza Pallanuoto.

Tribunedella Raffalda con spalti gremiti ai limiti della capienza e vasca divisa in quattro campi, dove i mini pallanuotisti si sono cimentati in un torneo senza classifica finale, disputando ognuna quattro partite. Per il Piacenza questi i partecipanti: Boiardi, Bernizzoni M., Bernizzoni A. ,Biggi, Carella, Mantovani, Zanghi, Guasconi, Fullin, Castello Mainardi, Mauro, Jovanovic, Fox, Silva, Rossetti All. Capelli.

Così l'allenatore Riccardo Capelli: "Sono molto soddisfatto di questo gruppo di ragazzini molto unito, dove c'è un bel clima a livello di socializzazione, oltre a qualche buona potenzialità. L'impegno molto costante darà i suoi frutti "

 

 

Gian Biagio Cighetti

UNA GRANDE EVEREST STRAPAZZA LA DINAMICA

SERIE C MASCHILE – GIRONE 1

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO – DINAMICA TORINO  12 - 6  (3-1,2-3,5-0,2-2 )

 

Piacenza : Pasqualato, Vanelli 3, Bianchi , Legrenzi 3, Azzimonti, Binelli, Alessio, Novara, Cighetti 1 , Costantino 4, Galante, Lazzari 1, Bartiloro. All. P. Cagnani

Dinamica : Mapillero, Campbaso, Pesando 3, Gagliardi, Maffè, Biscardi, Lorenzato 1, Magariello, Novara G.1, Lengueglia 1, Roberti, Sappè,  Novara V. All. Garibaldi G.

 

Arbitro: Rosas M.

Sup. num.: Piacenza 0/2, Quadrifoglio 2/7

Rigori : Piacenza 1/1, Quadrifoglio 0/0

 

Una grande Everest supera con una strepitosa prova una delle più forti compagini del campionato, la Dinamica di Torino, mantenendo così saldamente la seconda piazza in classifica e ponendosi così come unica vera alternativa alla capolista Fanfulla.

I piacentini hanno per la prima volta finalmente offerto una prova degna della loro forza, mettendo in atto quanto più volte ripetutamente visto nelle partite di allenamento. Velocità , grinta, un'ottima tenuta atletica, grande diversificazione tattica, volontà e buone prestazioni sia nel collettivo che nei singoli, hanno letteralmente schiacciato i malcapitati torinesi, specialmente nel terzo tempo, quando un'Everest pressoché perfetta ha chiuso il parziale con un punteggio che gli ha poi assicurato la partita.

Parte bene il capitano Vanelli che con una rovesciata dal centro segna dopo soli 10 secondi dall'inizio; il ritmo è altissimo ed i torinesi si fanno sotto con veemenza, bruciano una ghiotta occasione in superiorità, chiusa perfettamente da Pasqualato, ma trovano il pareggio in quella immediatamente dopo. Bene la zona del Piacenza, mentre in attacco un bravo Lazzari viene ben servito da Legrenzi su una entrata, riportando in vantaggio i locali. Dopo un rigore fallito dagli ospiti, Lazzari restituisce il favore a Legrenzi rubando palla in difesa e servendolo in un facile uno contro uno.

Sul 3 a 1 si va al secondo tempo, Costantino si procura un rigore e Cighetti trasforma, portando a più tre l'Everest; la forza d'urto dei piacentini è decisamente superiore, ma una rete in superiorità numerica ed una bella controfuga riavvicinano i torinesi al Piacenza, che però al termine di una corale azione d'attacco liberano un Costantino in grande serata che non si fa scappare l'occasione. La Dinamica non si arrende e su una sbavatura difensiva trova immediatamente il suo quarto goal.

La terza frazione di gioco inizia con un fortissimo pressing dei torinesi, ma il meglio dell'Everest di questa stagione sta per arrivare, ed ad iniziare le danze è uno stupendo goal dal centro di Costantino. La partita è sempre giocata a ritmi incandescenti, è vibrante e vivace, e dopo due minuti arriva un gran tiro libero di Legrenzi che porta a più tre l'Everest. Ma non basta: a turno i due centri piacentini fanno sfoggio delle loro grandi doti e prima Vanelli e poi Costantino, dalla loro posizione, realizzano due grandi reti.  A chiudere le marcature di questo decisivo tempo è ancora Costantino, liberatosi in controfuga e ben servito da Alessio.

Sul 10 a 4 si va al quarto tempo dove le danze continuano grazie a due reti; Legrenzi in controfuga e Vanelli dal centro chiudono le marcature dell'Everest. Con un larghissimo vantaggio di otto goal il Piacenza concede due reti ai torinesi, ma certamente al termine di una partita di questo livello, la squadra piacentina può tornare a sperare nel girone di ritorno che ricomincerà dopo la sosta di sabato prossimo.  

 

 

Gian Biagio Cighetti

SERIE C - ULTIMA SPIAGGIA ?

 

Dopo la brutta prestazione di sabato scorso l'Everest ritorna tra le mura amiche per cancellare la partita contro il Quadrifoglio e per testare le sue ambizioni da qui alla fine della stagione.

Per fare tutto questo i piacentini dovranno però scontrarsi contro la giovane squadra della Dinamica di Torino, anch'essa al secondo posto insieme al Piacenza ed al Quadrifoglio Torino. Le due squadre piemontesi devono però recuperare la partita che le vedrà protagoniste.

Dunque un impegno difficile in un momento altrettanto difficile per la squadra piacentina; Cagnani sta provando in tutti i modi a ricreare una armonia all'interno dello spogliatoio che, al momento, sembra lontana, e che probabilmente solo una bella prova, con relativa vittoria, potrebbe far ritornare.

La squadra piemontese fa del collettivo la sua arma migliore, oltre ad avere una condizione atletica davvero invidiabile, ma presta il fianco a qualche ingenuità di troppo che, come si sa, nella pallanuoto costa sempre molto cara.

Per i piacentini, dopo qualche sussulto, tutto è rientrato tra le righe e Cagnani potrà schierare la sua formazione tipo. Difficile ipotizzare quale potrà essere, molto dipenderà dalle risposte che i giocatori offriranno in acqua, visto l'infinità possibilità di cambi che questo sport concede, e soprattutto da quanti di loro percepiranno che un altro passo falso potrebbe compromettere definitivamente la stagione, per cui servirà una prova esemplare.

Questi i convocati per le ore 17.15 alla Raffalda: Pasqualato, Vanelli, Bianchi, Legrenzi, Azzimonti, Binelli, Alessio, Novara, Cighetti, Costantino, Galante, Lazzari, Bartiloro.

 

Gian Biagio Cighetti

UNDER 15 FEMMINILE A TESTA ALTA

 

UNDER 15 FEMMINILE – CAMPIONATO REGIONALE

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO -  CANOTTIERI MILANO 8 - 11 ( 4-4,0-2,1-3,3-2 )

 

Piacenza: Bertorelli, Martini 1, Lentoni, Logli, Balletti 4, Brianzi 3, Ferrari, Quarantelli, Boccuni. All. Tamborlani

Can Milano : Uka, Bignotti 6, Romagnano, Conte 1, Frisone 3, Alfonso, Bertoglio, Griffith, Stinco, Ponzoni. All. Valtorta S.

 

La giovanissima squadra femminile Under 15 dell'Everest, ( in realtà pressoché tutte le atlete sono Under 13 ) , tra l'altro al suo primo campionato, esce a testa alta anche dall'incontro con la Canottieri Milano dimostrando una grande crescita e ampi miglioramenti.

Le giovani pallanuotiste di Tamborlani hanno infatti tenuto testa alle più esperte e mature milanesi per tutta la partita, portandosi anche in vantaggio nella fase iniziale .

Difficile fare un plauso di merito a qualche singolo, visto che tutte si sono battute al meglio, anche se una menzione va fatta per Brinazi, Balletti e Martini.

EVEREST ANCORA SECONDA MA ......

SERIE C MASCHILE – GIRONE 1

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO – QUADRIFOGLIO TORINO  5 - 9  (0-4,3-0,1-3,1-2 )

 

Piacenza : Pasqualato, Vanelli , Bianchi 1, Pagani, Azzimonti, Binelli, Alessio, Novara 1, Cighetti , Costantino 2, Galante, Lazzari, Bartiloro 1. All. P. Cagnani

Quadrifoglio : Filippi, Foti 1, Lauria 1, Clerici 1, Blonna, Macchia 2, Cardalana P., De Marco 3, Aghemo 1, Mante, Verri, Garoglio, Cardalana L.. All. Altamura V.

 

Arbitro: Rabiti P.

Sup. num.: Piacenza 1/7, Quadrifoglio 2/4

Rigori : Piacenza 0/0, Quadrifoglio 1/1

 

L'Everest incappa nella sua seconda sconfitta di stagione, mantiene il secondo posto anche in virtù della vittoria del Fanfulla sulla Dinamica, ma vede ridimensionati i suoi obiettivi iniziali, proprio a causa dei 6 punti di distacco dai lodigiani.

Causa determinante della sconfitta è stato senz'altro un avvio molto negativo della partita, al quale poi hanno fatto seguito troppi errori in fase conclusiva, una buone dosa di fortuna per i torinesi e purtroppo, antipatico a dirsi, qualche errore arbitrale e di giuria.

Questi gli ingredienti con i quali è maturata la sconfitta, il cui punteggio è tra l'altro decisamente bugiardo, dove comunque gli ospiti hanno fatto una buona gara .

Come detto è proprio il quarto iniziale a tagliare le gambe al Piacenza; infatti mentre i torinesi realizzano quattro reti in altrettanti soli quattro tiri fatti verso la porta piacentina, l'Everest pare impacciata ed incapace di concretizzare l'enorme mole di gioco svolto. Siamo però solo al primo tempo e nel secondo la reazione immediata dei padroni di casa si fa sentire: il Quadrifoglio difende a zona e da lontano Novara infila con precisione nel sette, poi Bartiloro segna con un improvviso tiro da posizione 2 ed infine Costantino va in goal al termine di una superiorità numerica ben orchestrata. Lo stesso giocatore però si vede annullato il goal del pareggio a causa di un vistosissimo errore della giuria, sul quale però né l'arbitro, né tantomeno il commissario intervengono ed a rimetterci è l'Everest.

Si va al terzo tempo e subito Bianchi con un tiro libero realizza, portando così il risultato in pari, ma la reazione piacentina costa cara ed i torinesi si rifanno avanti grazie a tre occasioni ben sfruttate. La prima e la terza arrivano in superiorità numerica,  mentre la seconda, quella che taglia le gambe all'Everest e ne mette in luce tutti i limiti della serata, nasce da una intercettazione difensiva in inferiorità numerica degli ospiti che ripartono e colpiscono in controfuga.

Sul 4 a 7 si va all'ultimo tempo e più che la capacità è la disperazione a portare i piacentini a tentare ripetutamente a colpire ma sempre con imprecisione, mentre sul fronte opposto un batti e ribatti sotto porta vede poi il pallone entrare in rete, ancora fortunosamente, chiudendo così la partita. Un rigore trasformato a favore degli ospiti ed un tiro libero di Costantino fisseranno il definitivo immeritato 5 a 9 di una partita da dimenticare al più presto.

 

 

Gian Biagio Cighetti

SERIE C - Il campionato entra nella fase calda

L'ottava giornata di campionato del girone di andata sarà sicuramente molto importante. Infatti le prime quattro squadre che guidano il torneo, si scontreranno tra di loro ed i risultati che ne usciranno saranno sicuramente determinanti sulla testa della classifica.

Così mentre la Dinamica di Torino è ospite dei primi della classe in quel di Lodi, il Piacenza ospita il Quadrifoglio di Torino in un incontro che evoca i fantasmi della passata stagione, quando alla seconda di campionato, l'Everest aveva incappato in un sudato pareggio interno, che tanto poi incise sulla classifica finale. La compagine torinese è molto ostica da affrontare, visto che fa dell'organizzazione tattica e della preparazione atletica i suoi punti di forza, uniti senz'altro ad una buone dose di esperienza.

Oggi ( sabato n.d.r. ) alle 18.30 la squadra di Cagnani non deve però lasciarsi sfuggire la ghiotta occasione di rimanere nelle sfere alte della classifica, dove con ogni probabilità il gruppetto si assottiglierà, e dove quindi rimanere " a galla " potrebbe rappresentare senz'altro un fatto positivo.

Per i piacentini, che in settimana si sono regolarmente allenati, non vi sono problemi di formazione ed è probabile che, all'interno dell'ampia rosa a disposizione del tecnico piacentino, la strada iniziata sabato scorso in quel di Cremona, continui, visto gli effetti positivi emersi nella partita di sabato scorso.

Questi i convocati per le ore 17.15 alla Raffalda: Pasqualato, Vanelli, Bianchi, Legrenzi, Azzimonti, Binelli, Alessio, Novara, Cighetti, Costantino, Galante, Lazzari, Bartiloro.

 

Gian Biagio Cighetti

Simone all'arrivo a Piacenza

 

UN CREMONESE A PIACENZA - SIMONE LAZZARI

Dopo la partita contro la Bissolati Cremona per l'Everest Piacenza arriveranno due partite molto importanti per quel che riguarda gli obiettivi di stagione della compagine piacentina.

Uno dei protagonisti di questa fase iniziale di stagione è Simone Lazzari classe 91 di Cremona.

Sabato scorso hai incontrato i tuoi vecchi compagni di squadra, che francamente hanno potuto poco contro la tua nuova squadra. Cosa ti ha spinto a venire a Piacenza e quanto sei soddisfatto di questa tua scelta ?

Trovarmi per la prima volta a Cremona da avversario è stata una grandissima emozione per me. Quest'anno sono stato costretto a cambiare città per motivi di studio: la facoltà universitaria che mi interessava mi imponeva di scegliere tra Milano e Piacenza, ma sapevo che qui a Piacenza avrei incontrato molti ragazzi che già conoscevo (avversari storici) e in generale un gruppo con tanta voglia di vincere e con le carte in regola per farlo e alla fine ho scelto questa strada, della quale sono più che soddisfatto.

Proprio a Cremona si è visto un Piacenza sia diverso nella sua formazione che anche nell'atteggiamento. Cosa è cambiato con questo nuovo assetto ?

 In queste ultime settimane, soprattutto dopo la sconfitta di Lodi, l'allenatore ha provato a mischiare un po' le carte, alternando Costantino e Vanelli a centroboa e riportando ogni giocatore al suo ruolo originario, per cercare di ottenere il massimo da ognuno. Contrariamente a quanto si possa pensare, far coesistere in acqua tanti giocatori di alto livello è una cosa molto difficile, in quanto comporta dei sacrifici da parte di tutti. Purtroppo anche il cambio di panchina di inizio stagione ha rallentato l'innesco di automatismi di gioco fondamentali per avere i risultati a cui puntiamo, ma la voglia di ottenerli è sempre la stessa.

Le prossime due partite interne contro le due big torinesi testeranno i vostri veri valori e di conseguenza le vostre ambizioni. Come affrontate questi due prossimi incontri ?

Sicuramente affronteremo queste due partite con tutta la grinta e la cattiveria agonistica di una squadra che sa di meritare una posizione in classifica migliore di quella che ha in questo momento. In questa stagione abbiamo già fatto un grosso passo falso a Lodi e non possiamo permetterci di perdere per strada altri punti se vogliamo centrare l'obiettivo che ci siamo prefissati.

Anche tu fai parte della fortissima Under 20. Come vanno le cose in questa squadra ?

Il potenziale della squadra Under 20 è di indiscutibile valore. Purtroppo, anche qui complice l'inaspettato addio di Mezzano, abbiamo iniziato il campionato un po' demotivati, ma in occasione dello strepitoso pareggio casalingo con Como abbiamo potuto recuperare tutta la fiducia nei nostri mezzi e ora continuiamo con entusiasmo verso le finali nazionali.

 

Gian Biagio Cighetti

UNDER 20 COSTANTEMENTE SUGLI ALLORI

 

UNDER 20 - SERIE A REGIONALE

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO - GEAS 15 - 8 (9-1, 2-2, 2-3, 2-2)

 

PIACENZA: Azzimonti, Binelli 1, Alessio 2, Legrenzi 4, Calatroni 1, Bianco 1, Npvara 1, Adami, Foppiani 3, Pagani, Lazzari 3, Maccagni,. All. Cagnani

GEAS : Valori, Pianamente, Villaschi,Cereda 1, Morelli, Campese, Tamburini, Samaden 5, Pessina, Anelli 2, Spoldi. All. Cavalleretti A.

 

Arbitro: Pagani T.

 

 NOTE.

Superiorità numeriche a favore Piacenza 8 (5 gol) + 1 TR (0 realizzato)

Superiorità numeriche a favore Geas 11 (4 gol) + 0 TR (0 realizzato)

 

Continua la bellissima stagione dell'Under 20 dell'Everest che strapazza alla grande il malcapitato Geas. I piacentini si sono così rifatti dello striminzito pareggio dell'andata, grazie ad un primo tempo esemplare, chiusosi con il larghissimo vantaggio di otto reti e giunto grazie alle mirabili giocate dei primi sette giocatori scesi in acqua.

Era da tempo infatti che non si vedeva una frazione di gioco così perfetta dove i pallanuotisti piacentini si esprimevano con grande facilità in diversi tipi di giocate sia offensive che , soprattutto, difensive. Bene la superiorità numerica, molto bene Foppiani al centro, ottimo Novara in marcatura, pregevoli le azioni di un Legrenzi in grande spolvero, instancabile e preciso Lazzari, ordinatissimo e prezioso Binelli e sempre più sorprendente il terribile Alessio. Sono questi gli iniziali protagonisti di una frazione di gioco da incorniciare, dove si è visto il meglio della pallanuoto.

Gli altri tre tempi non hanno storia; demotivati i piacentini che controllano costantemente il risultato e spazio per tutta la rosa che comunque soddisfa e conclude tenendo alti ritmo e qualità di gioco.

 

VOLA L'UNDER 17 - ORA E' QUINTA IN CLASSIFICA

 

UNDER 17 - SERIE A REGIONALE

 

CAN BISSOLATI -  EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 4 – 6 ( 0-0,0-1,2-2,2-3 )

 

Piacenza: Molinaroli, Furini 2, Monno , Subacchi, Mutti , Caperdoni , Zanelli , Sbaraglia , Di Gianni  , Tassi 3, Pagani 1, Mezzadri . All. Di Gianni

Can Bissolati: Damiani, Ceruti , Matei, Pizzi , Pitturelli 2, Fugazza 1, Rossi, Fioni, Gorre, Mazzolari , Molinaro, Salomoni, Gargiulo 1. All. Delmonaco

 

Sup numeriche: Piacenza 0 /2, Can Bissolati 2/ 8

Rigori: Piacenza 1 / 2, Can Bissolati 2/ 2

 

Terza partita del girone di ritorno e seconda vittoria per l'Under 17 piacentina che ribalta la brutta sconfitta dell'andata con una buona prestazione.

Primo tempo senza reti con molte occasioni sprecate dai piacentini anche grazie all'ottima prestazione del portiere avversario, e per veder arrivare il primo gol della partita bisogna aspettare la metà del secondo tempo grazie ad un bel tiro di Tassi.

Ad inizio del terzo tempo la squadra piacentina cresce e riesce a portarsi sul 3-0 grazie ai gol di Pagani e Furini, ma nel finale dello stesso tempo la Bissolati ritorna sotto grazie alla realizzazione di un rigore e alla concretizzazione di una superiorità numerica.

Nel quarto tempo sembra potersi chiudere subito la partita grazie ad una rovesciata dal centro di Tassi ma la Bissolati non molla ed a 46" della fine riesce a pareggiare. I piacentini non ci stanno e Furini dopo 10" segna realizzando una rovesciata dal centro per poi ripetersi nell'azione seguente; ruba palla in difesa grazie ad una M ben riuscita, e rilancia in controfuga Tassi che a 6" dalla fine conquista il rigore che successivamente realizzerà.

Grazie a questa vittoria il Piacenza si trova al quinto posto dietro di un solo punto a Geas.

UNDER 13 MASCHILE -La seconda fase comincia con un pareggio

 

UNDER 13 – 2^ FASE REGIONALE

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO-VARESE  6-6  (2-1;0-1;3-2;1-2)

 

PIACENZA :Carini, Sartori 1, Javanovic, Cavalli, Schiavo 2, Marzaroli , Giugno , Tassi 3, Fanzini 1, Lamoure L., Lamoure M., Faccini, Barbieri.

VARESE: Soave, Birigozzi 5, Brughera, Mazzarone, Fidanza 1, Repeto, Russo, Giroldi, Cenacchi, Calascione, Visconti, Marrone, Caverzachi, Sonzini

Arbitro : Pagani

 

Prima partita della seconda fase del campionato under 13 dove i piacentini al termine di una bella partita portano a casa un solo punto in virtù del pareggio ottenuto dal Varese sul fischio finale della sirena.

Partita ricca di episodi e veramente bella sul profilo delle emozioni da ambo la parti da segnalare le bellissime e decisive parate del portiere Soave (Varese) che in 3/4 occasioni ha letteralmente chiuso lo specchio della porta varesina, mentre nelle file piacentine il solito Tassi autore di una prova magistrale ha mandato in tilt la difesa ospite creando tante occasioni da gol, realizzando 3 reti ed altrettanti assist per Schiavo e Fanzini.

Mister Terzoni è soddisfatto del pareggio ottenuto anche perché Carini ha neutralizzato un tiro di rigore che poteva compromettere il risultato finale; " i ragazzi hanno lottato fino alla fine e per colpa di una disattenzione abbiamo preso il gol del pareggio .... ma si cresce anche con questi episodi " .

BUONA PROVA DELL'EVEREST A CREMONA

SERIE C MASCHILE – GIRONE 1

BISSOLATI CREMONA  -  EVEREST PIACENZA PALLANUOTO   0 - 9  (0-3,0-2,0-1,0-3 )

 

Cremona : Damiani, Formis, Signorini, Visconti, Duca, Matei, Zoppi, Piazzi, Pitturelli, Rodini, Fedeli, Giusti, Canova. All. Fioni P.

Piacenza : Pasqualato, Vanelli , Bianchi 1, Legrenzi 1, Binelli , Alessio 1, Novara, Cighetti 3, Costantino 2, Galante, Lazzari, Bartiloro 1. All. P. Cagnani.

 

Arbitro: Pagani T.

Sup. num.: Cremona 0/4 Piacenza 1/3

Rigori : Cremona 0/0 Piacenza 2/2,

 

Il Piacenza passa a Cremona con grande facilità in una partita a senso unico, dove, cosa che nella pallanuoto accade assai raramente, i padroni di casa non riescono mai a trovare una sola volta la via del goal.

Segno anche che il vistoso cambiamento operato dal tecnico Cagnani nell'utilizzo delle sue pedine ha dato i suoi frutti; più spazio a giocatori maggiormente votati ad un'ampia coralità di gioco, che riescono così anche ad offrire anche una maggior copertura difensiva, e quando non ci arrivano loro, ci pensa il solito ottimo Pasqualato a chiudere la porta.

Una partita in cui gli sterili attacchi cremonesi non hanno mai sortito nulla, mentre le belle controfughe dei piacentini e le giocate più ordinate in avanti hanno messo in condizione l' Everest di vincere a mani basse e consolidare la seconda piazza in classifica.

La partita inizia con il bel goal realizzato in controfuga da un rapido Bartiloro che, alla prima ripartenza lascia i cremonesi alle spalle e si invola in un " coast to coast  " a tu per tu con Damiani che nulla può nell'uno contro uno. A metà tempo si rivede il Legrenzi dei tempi migliori che dal perimetro realizza con un gran tiro difficilmente parabile. A rincuorare e rasserenare il pubblico piacentino presente, è la rete di Cighetti, che realizza in superiorità numerica, finalmente al termine di una stupenda giocata corale.

Sullo 0 a 3 si passa alla seconda frazione di gioco; il cambio dei giocatori è molto ampio tanto che i sei giocatori iniziali si ritrovano tutti in panchina in questo tempo, ma la musica non cambia e Costantino diventa padrone di questa fase della partita: sfortunato in una prima circostanza, riesce però a colpire per due volte. La prima al termine di una bella controfuga ben orchestrata dalla squadra e la seconda con una ammirevole girata dal centro.

Nel terzo tempo l'Everest si vede annullare un goal realizzato in superiorità numerica per ingresso di un giocatore nei due metri, e sul finire di questo parziale, Cighetti infila con un bel tiro a pelo d'acqua al termine di un attacco alla zona cremonese.

Chiudono la partita nell'ultima frazione di gioco una bella rete di Alessio in controfuga e di Cighetti prima e Bianchi dopo realizzate su rigore.

Note positive generalizzate un po' per tutti, ma quel che più è piaciuto a Cremona è l'aver ritrovato maggior serenità, più coesione e qualche giovane giocatore importante ( Novara , Cighetti e Legrenzi ) che paiono essersi rimessi dalla lunga convalescenza.

 

 

Gian Biagio Cighetti

VOLA L'UNDER 15 - RESTA SOLO LA CANOTTIERI MILANO .....

UNDER 15 - SERIE B REGIONALE

 

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO . OSIO  17- 15 ( 5-4,7-4,3-3,2-4 )

 

Piacenza: Maiocchi, Mori ,Cantù, Cociti 1, Martini 1, Bianchi 2, Merlo 1, Carella, Sgarbi 4, Tosi 1, Bacchi,  Furini 7. All. Di Gianni

Osio : Grippia, Ravasio 2, Pinotti, Cortinovis, Di Pietro, Carlessi, Granelli, Cucchi 1, Lorenzi, Petresini, Raimondi 4, Tassi 8, Blandini. All. Laureni M.

 

L'Under 15 dell'Everest si assicura la partita più delicata del campionato, consolida la prima posizione in classifica ed ora attende solo di ospitare a fine mese la Canottieri Milano per ipotecare la promozione finale.

Il punteggio finale non dà credito ai giovani piacentini, che hanno sempre condotto in avanti l risultato, portandosi spesso a più quattro sugli ospiti, ai quali va comunque riconosciuto il grande pregio di averci sempre creduto lottando fino alla fine.

La partita è sempre stata avvincente e vivace, anche se troppo spesso perdite di palla e passaggi sbagliati da entrambe le parti, hanno parzialmente impoverito la qualità del gioco, che comunque a tratti ha offerto ottimi e piacevoli spunti.

 

Gian Biagio Cighetti