L'EVEREST SI CONGEDA DAL SUO PUBBLICO ED A FINE PARTITA FESTEGGIA ……..
L’Everest Piacenza Pallanuoto si
appresta ad affrontare la penultima giornata di campionato alla piscina
Raffalda alle ore 17.00 di sabato.
Ultima apparizione casalinga per i
giovani ragazzi di Fresia che vogliono salvaguardare quell’insperato quarto posto
sul quale mai nessuno, ad inizio stagione, ci avrebbe scommesso.
“Abbiamo partecipato alla Coppa Lombardia
vinta venerdì scorso “spiega il tecnico Fresia “ proprio perché diverse erano
le incognite che si prospettavano sulla ringiovanita squadra, e la
partecipazione alla Coppa era proprio finalizzata a iniziare a testare la
squadra molto presto, proprio per raggiungere l’obiettivo salvezza. Invece poi
le cose sono andate molto meglio ed è ora un onore cercare di difendere questo
quarto posto “.
Ospite di turno l’Arese, penultimo
in classifica, che si giocherà le ultime chances per non retrocedere e dunque,
pur essendo una partita di fine stagione, non mancano gli interessi e
sicuramente entrambe le squadre mireranno a far propri i tre punti utili per i
rispettivi obiettivi.
La squadra di Fresia lamenta due
assenze, cioè quella dell’ala Comassi e quella del difensore Furini, che
saranno colmate dai due giovanissimi Guasconi ed Anceschi.
La squadra di Fresia si è ancora
allenata in settimana con grande puntiglio e sull’onda dell’entusiasmo della
bella vittoria della Coppa Lombardia ottenuta venerdì scorso, che bene ha fatto
a tutto il morale di questa squadra che ben si sa è forte più nella coesione
del gruppo, che nelle singole individualità che comunque hanno il loro indubbio
valore.
I convocati per la
partita di sabato sono: Bernardi, Schiavo, Mastrogiovanni, Lamoure, Martini,
Bianchi, Merlo, Fanzini, Cighetti, Zanolli, Guasconi, Anceschi, Sartori.
Al termine della partita presso la piscina
Raffalda il sodalizio piacentino ha organizzato la consueta festa di fine anno
dove tutti i componenti della società nonché tifosi, parenti ed amici, si
ritroveranno per festeggiare un’altra stagione di grande livello vissuta dalla
società piacentina.