CAMPIONATO DI SERIE C
– GIRONE 1
CANOTTIERI MILANO - EVEREST
PIACENZA PALLANUOTO 7 - 5 (1-2) (3-2)
(1-1) (2-0)
Canottieri Milano : Ardito, Celoria, Bosani, Cavalotto, Fichera,
Vultaggio 3, Biroli 2, Cavallotti, Pessina, Lussuoso 1,Colombo, Civia, Soprano 1
All. . Tufan
Piacenza
: Bernardi, Guasconi, Mastrogiovanni, Lamoure , Martini 1, Bianchi 1, Merlo,
Fanzini 3, Cighetti, Zanolli, Comassi, Furini, Sartori. All. F.Fresia
Sup Num : Canottieri
Milano 3/6 Piacenza 0/6
Rigori: Canottieri Milano
0/0 Piacenza 0/0
Arbitro: Di Peso
La corsa dell’Everest
si ferma inaspettatamente nella vasca della Canottieri Milano, dove la giovane
squadra piacentina incappa in una giornata no e perde tre preziosi punti che la
portano così a rioccupare la terza piazza in classifica.
“ La sosta della
settimana scorsa e qualche allenamento in meno ci hanno un po' tagliato le
gambe “ dice il capitano Cighetti “ questa è una vasca difficile, noi abbiamo
sbagliato l’approccio ed alla fine le cose sono andate così”.
A penalizzare
fortemente la squadra di Fresia, oltre al calo fisico nel finale di partita, la
mancanza totale di reti realizzate nelle superiorità numeriche, mentre i
milanesi, con la stessa quantità di occasioni sono andati in rete tre volte.
Il Piacenza era
comunque partito ad inizio gara, un pochino molle, ma decisamente meglio dei
lombardi, tanto da concretizzare più gioco ed occasioni, mentre la Canottieri
viveva, ed ha vissuto, sulle giocate dei singoli.
Nel primo tempo il
Piacenza passa quasi subito in vantaggio grazie ad un tiro ravvicinato ed
angolato di Martini, al quale a due minuti dalla fine della frazione di gioco, risponde
Vultaggio che colpisce in controfuga. Prontissima la reazione del bomber della
giornata Fanzini che piazzatosi al centro realizza una spettacolare rete in
rovesciata.
Si va al secondo tempo
con la sensazione che i piacentini possano gestire al meglio la partita, ma
Soprano trovatosi al centro in leggero vantaggio sul suo marcatore, fissa il
risultato sul due a due. Il Piacenza accusa il colpo e subito dopo subisce una
rete su tiro libero di Vultaggio.
A ristabilire il pari
ci pensa ancora Fanzini che ripete, ancor meglio, il gesto del suo primo goal e
con il risultato in pari si va al terzo temp,o parco di reti sia per le
migliori prestazioni delle due difese che per la pochezza di potenza degli
attacchi, ed a segnare per primi sono i piacentini con una bella schiacciata di
Bianchi che trasforma un bell’assist di Martini. Ma il Piacenza si ferma qui e
Biroli chiude il tempo rimettendo di nuovo in pari il risultato.
Ultimo decisivo tempo
dove purtroppo i padroni di casa trovano maggior vigoria ed anche una
determinazione diversa; a metà tempo Biroli conclude una controfuga contro una
squadra che appare un po' ingessata ed a due minuti dalla fine Vultaggio
suggella la vittoria dei milanesi con un tiro che trova impreparata la difesa
piacentina.