Il week end delle giovanili:

 

UNDER 13 2 - SOLA IN TESTA ALLA CLASSIFICA

Stasera l'Under 20 a Busto contro lo Sport Management

 

CATEGORIA UNDER 15 MASCHILE – SECONDA FASE – GIRONE 4

EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 2 – SC MILANO 2    3 – 11 (0-2) (3-4) (0-0) (0-5)

 

Pallanuoto Piacenza : Zuccheri, Bernazzani, Cardella, Zaffignani, Tramelli, Ferrarini 2, Sagresti, Manfredi, Guglielmetti, Mazzari, Bruschi 1, Finetti, Cembalo     All. Capelli R.

Sc Milano 2 : Nosenzo, Cavazzini, Gherardini, Vassena, Sorrentino, Fignon, Clerici J, Boggiali, Clerici T, Prati, Novarini, Bidinotto   All. Torboli P.

 

Arbitro: Proietti L

 

Il punteggio sembra parlare chiaro. Quando una partita termina 11 a 3 significa che non c’è storia: l’Everest Piacenza Pallanuoto rinvia ancora una volta i, tanto desiderati, primi tre punti. Ma la dinamica dell’incontro non corrisponde esattamente a quanto riportato nella prima riga, tanto è vero che alla fine del terzo tempo i giovani piacentini si trovano in svantaggio di sole tre reti (forse non era mai successo). Proprio nell’intervallo, l’allenatore chiede alla squadra di non arrendersi: sale l’ottimismo dopo i miglioramenti mostrati sul campo dai ragazzi, rispetto alle prestazioni precedenti, come una buona fase difensiva. Ancora una volta, forse, è la perdita di lucidità, qualche errore di troppo in fase di impostazione e sulle ripartenze a penalizzare le giovani promesse che, nel quarto parziale, sembrano davvero aver esaurito le loro energie: ne approfittano gli ospiti e il loro vantaggio aumenta per il finale 11 a 3. Poteva essere la volta buona, ma così non è stato. Rammarico per il risultato e soddisfazione per il lavoro svolto sono complementari, come spiega il tecnico: “Stiamo lavorando e crescendo, purtroppo abbiamo dei limiti e dobbiamo accettarli, ma proprio perché li conosciamo bene non ci perdiamo d’animo e proseguiamo il nostro impegno in tutta serenità. Nulla da rimproverare ai ragazzi e confido anche nella continua partecipazione di atleti della categoria Under 13 che stanno offrendo il loro contributo.” Come esplicitato in questa ultima affermazione, l’Everest sta investendo parecchio sul settore giovanile, con le doppie squadre Under 13 e Under 15. Con molta pazienza e impegno i risultati positivi potranno arrivare.

 

 

CATEGORIA UNDER 15A – SECONDA FASE – GIRONE 2

SPORTING LODI / PIACENZA PALLANUOTO 12-4  (3-1) (0-3) (5-0) (4-0)

 

Sporting Lodi: Baggi, Novello, Pala 3, Pezzetti 4, Bazzigaluppi 2, Grazzani 1, Almasa 2, Khadivi, Arigliano. All. Pasquini Daniele

 

Piacenza Pallanuoto: Kamara, Chiozza , Bertolini A., Passioni, Casella 2, Leoni, Clini 1, Felsini, Terzoni, Panelli 1, Barbieri, Bertolini C., Garofalo. All. Di Gianni Rocco

 

Arbitro Meroni Fabio

 

Partita dalle due facce per i giovani Under 15 della Piacenza Pallanuoto che riescono a mantenere il vantaggio fino a metà del terzo tempo per poi crollare sotto la maggiore esperienza dei lodigiani.

Primo tempo subito in favore dello Sporting che, grazie a due errori difensivi, si porta sul 2-0 con i suoi 2 giocatori di maggior spessore Pezzetti e Almasa. I piacentini rispondono subito con un bel goal di Panelli ma subiscono il terzo goal su una ripartenza veloce di Pezzetti.

Nel secondo tempo i ritmi cambiano e il Piacenza trova l’assetto giusto in difesa ed in attacco riesce per ben tre volte a segnare grazie prima ad un goal in controfuga di Casella, che si ripete su uomo in più, e ad un bel tiro dai 5 metri di Clini.

A metà del terzo tempo Clini per somma d’espulsioni è costretto ad uscire e il Piacenza perde l’equilibrio difensivo trovato nel secondo tempo e non riesce a rompere la buona difesa a zona dei lodigiani. Lo Sporting ne approfitta e dilaga con un 5-0 nel terzo parziale.

Nel quarto tempo grande spazio ai più piccoli che pagano l’inesperienza subendo molte controfughe e che in attacco non riescono ad essere incisivi lasciando vita facile alla difesa avversaria.

Prossima partita in casa contro la copolista Treviglio dove i piacentini dovranno dimostrare una maggior attenzione tattica mancata nell’ultima partita.

 

CAMPIONATO REGIONALE UNDER 13 - SECONDA FASE – GIRONE 2

PN BERGAMO  –  EVEREST PC PN 2  3-7  (0-0) (0-2) (1-2)  (2-3)

 

Piacenza Pallanuoto 2: Silva, Bruschi, Finetti 3, Girani, Bekric 3, Tonani 1, Perazzoli, Sciaini, Molinari, Valente, Zuccheri, Biondi. All. Camilla Tramonti.

Si è rivelata un’ottima domenica per la squadra 2 della Piacenza Pallanuoto, categoria under 13, che quest’anno milita nel secondo girone del campionato lombardo ed ora dopo due giornate di campionato guida in solitaria la classifica. La nostra squadra espugna la piscina di Bergamo portando a casa una vittoria di carattere e determinazione. Se il primo parziale termina sullo 0-0, dal secondo tempo in poi i piacentini innestano la marcia giusta e azione dopo azione conquistano una vittoria meritata. Il rigore parato da Silva nel primo tempo, quello realizzato da Bekric (classe 2006) nel terzo, la buona difesa, le parecchie controfughe e i buoni passaggi al centro fotografano una squadra in crescita, che inizia a togliersi qualche soddisfazione. Il lavoro da fare è ancora tanto, sia in fase difensiva che in fase d’attacco, ma una vittoria aiuta lo spirito. Appuntamento domenica prossima in piscina Raffalda contro Arese.

 

CATEGORIA UNDER 13 MASCHILE

SPAZIO SPORT ONE - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO  13 – 8  (2-1) (4-6) (5-0) (2-1)

 

Piacenza Pn : Nicolodi, Marchesi 1, Valla 2, Guidotti 3, Cosentino, Mazzadi, Barbieri, Abbati, Marchini 2,  De Gregorio, Alberti, Corradi      All. Capelli R.

 

Amara sconfitta in trasferta per l’Everest, Categoria Under 13 che si arrende, incredibilmente, ad un avversario non particolarmente temibile come lo Spazio Sport One. Il vantaggio piacentino a metà gara sembra davvero illudere gli ospiti, in fase di ripresa dopo un inizio non esaltante. Terzo tempo decisivo, in cui i piacentini entrano in stato di totale confusione, concedendo ampi spazi, che costa un punteggio parziale di 5 a 0 : la vittoria dello Spazio Sport One è quasi ipotecata.

Le speranze di rimonta per l’Everest si spengono nel quarto e ultimo parziale, quando ormai le energie sono esaurite e lo dimostrano diversi errori, dovuti sicuramente all’inesperienza (passaggi sbagliati, conclusioni azzardate ecc.) ma anche ad ingenuità.

Si prevede una settimana intensa, per lavorare non solo sugli aspetti tecnici e tattici, ma anche sull’atteggiamento : non c’è tempo da perdere, domenica prossima ci attende il Monza, squadra di buon livello. In bocca al lupo alle nostre giovani promesse.