Nella foto – Merlo autore di quattro goal
CAMPIONATO SERIE C – GIRONE 2
VIGEVANO NUOTO - PIACENZA 9 – 8 (4-3) (0-3) (2-2) (3-0)
Vigevano: Zanoni, Pugno, Valtorta 2, Trebeschi 1, Blandina 1, Nobili 2, Brustia, Campari, Tedoldi, Gallotti, Siri 2, Oddone Matteo, Oddone Davide 1. All De Crescenzo
Piacenza: Azzimonti, Comaschi, Lamoure, Turelli, Martini, Bianchi 2, Merlo 4, Fanzini, Cighetti 2, Furini, Damonte. All. Harry Van Der Meer
Superiorità numerica: Vigevano 4/ 12 Piacenza 0/7
Rigori: Vigevano 0 / 0 Piacenza 0/0
Arbitro: D’Elia U.
Ci sono tanti buoni motivi per considerare questo nove a otto in casa della capolista una sorta di risultato positivo. In primis il fatto che la squadra piacentina si è trovata ben priva di tre pedine importanti, quali Alessio, Buongiorno e lo squalificato Binelli, più l’aggiunta dell’espulsione definitiva di Damonte a metà del terzo tempo. Poi il fatto che la rete della vittoria dei pavesi è arrivata a 7 centesimi dalla fine della partita ed infine che la Metanopoli ha perso in casa contro il Treviglio e così sono rimasti nove i punti di vantaggio del Piacenza sui milanesi avversari alla Raffalda sabato prossimo.
Le note negative però non mancano e sono certamente da rimarcare nella mancanza di realizzazione in superiorità ed ancora sulla mancanza di esperienza che questa giovane squadra continua ad accusare in alcuni momenti delicati di una partita.
Quel che è certo però è che ancora una volta questa neo promossa, se riuscirà a centrare la Final Four, con ogni probabilità si presenterà a quella manifestazione con tutte le carte in regola per poter dire la sua e far tremare qualunque avversario.
Altra nota positiva le ottime prestazioni di Turelli, Cighetti, Furini e Merlo ed è proprio quest’ultimo giovane atleta che dopo 21 secondi di gioco ricevuta la palla al centro si libera con un bel movimento e porta in vantaggio il Piacenza. In questa fase iniziale i piacentini sono molto reattivi e Merlo realizza ancora al termine di una controfuga. Tocca al bravo Siri accorciare in situazione di superiorità, anche se in realtà il Vigevanese è stato lasciato forse troppo libero.
Il Piacenza reagisce subito con Bianchi che realizza da posizione 2, ma prima Nobili e poi Valtorta riportano il risultato in parità a 1 minuto e 35 dalla fine del primo quarto: in attacco Bianchi cerca di concludere scambiando i centesimi per i secondi e a 14 “ dalla fine Oddone porta per la prima volta in vantaggio i suoi.
Nel secondo tempo il Piacenza riparte ancora a raffica ed in soli 70 secondi si va in goal prima con Cighetti ben servito da Bianchi al termine di una controfuga e successivamente con una bella giocata dello stesso Bianchi ben servito da Turelli.
Sul 4 a 5 la partita si accende sempre di più e sono sempre molto rapidi i capovolgimenti di fronte, il gioco al centro diventa sempre più maschio , ci sono tre espulsioni a favore dei lombardi ed una per i piacentini ma l’unico goal arriva grazie allo scatenato Merlo che porta sul 4 a 6 il risultato a metà partita.
Nel terzo tempo Nobili segna in superiorità e dopo due tempi tiratissimi entrambe le squadre danno segni di stanchezza accusando anche qualche eccesso di nervosismo. A riportare il Piacenza a più due ci pensa ancora Merlo che fa una entrata da 4 per prendere la sua posizione, c’è dello spazio e Martini gli serve subito una bella palla, viene sommerso, poi fulmineo, esce prende il pallone rimasto lì a tre metri davanti la porta mentre il portiere cercava di recuperarlo e con una mezza rovesciata lo scavalca e segna. Ma i padroni di casa non si arrendono e Siri trafigge Azzimonti con un tiro non imparabile.
Giallo sull’espulsione di Damonte che viene prima mandato nel pozzetto e successivamente espulso definitivamente senza alcuna apparente motivazione.
La tensione cresce ma a sette secondi dalla fine un bravo Cighetti si procura un tiro libero che trasforma e così si va al quarto tempo sul 6 a 8.
Nel quarto tempo diventa protagonista anche l’arbitro che comminerà ben sei espulsioni a favore del Vigevano ed una sola al Piacenza, creando così un eccesso di tensione che non gioverà ai piacentini che comunque, proprio a causa della loro giovane media età, non sanno resistere a questa situazione e le vecchie volpi del Vigevano saranno leste ad approfittarne.
Dopo soli 20 secondi Trebeschi accorcia in superiorità e sale costantemente la tensione agonistica in vasca; il Piacenza cerca di reagire ma non riesce a raccogliere nulla in avanti e così Valtorta approfitta di una superiorità per trovare il pari.
La partita, che ormai è sembrata una sorta di lotta sportiva all’ ultimo sangue sembra essere finita perché tutti i gladiatori sono esausti, ma il buon Blandino dopo una serie di ripetute finte riesce a colpire fermando il tabellone a sette centesimi dalla fine…. Nemmeno il tempo per prendere la palla in mano.