Comincia oggi ( sabato 22 n.d.r. ) la nuova avventura dell'Everest che rientra alla Raffalda dopo la memorabile partita del 12 giugno scorso, forse con il dente ancora un po' avvelenato.
Voglia di riscatto e desiderio di partire bene indirizzeranno la squadra di Cagnani in questo avvio di campionato che vedrà i piacentini ospiti dei cugini della Farnese. Per l'Everest unico neo della formazione l'assenza di Costantino; il bomber, che deve scontare due giornate di squalifica, non potrà fornire il suo prezioso apporto offensivo. Abbiamo fatto il punto di questo avvio con il neo allenatore Cagnani.
Come vedi la tua squadra ? Quali sono i punti forti e gli eventuali punti deboli ?
La squadra è in forma, nonostante nel periodo natalizio, ci siamo allenati a singhiozzo. La causa? La cronica chiusura degli impianti e devo dire sinceramente anche un pò di negligenza da parte di alcuni atleti ci ha fatto eseguire un lavoro incompleto.
Siamo ripartiti comunque con grande dedizione e voglia di fare e questo è l'aspetto più positivo. Fisicamente non siamo ancora al top, ma il campionato è lungo e ci servirà qualche partita per entrare in pieno clima agonistico. Il calendario penalizza sempre la pallanuoto ... dove inizi ad allenarti ad agosto e poi inizi a giocare per i tre punti solo a fine Gennaio. I ragazzi mordono il freno.. ci sarebbero alcune modalità da rivedere nei programmi federali.
Non mi piace mai parlare della forza dei singoli giocatori; l'inserimento di due giocatori esperti rispetto all'anno scorso, ci dà qualcosa in più a livello caratteriale. Per il resto siamo sempre noi, un
gruppo di amici, che ha obbiettivi ben precisi,.. non possiamo nasconderci.
Il calendario vi ha riservato la Pallanuoto Farnese come prima partita. Che ne pensi ?
Ironia della sorte, affronteremo subito la Farnese .. un derby che avrei voluto evitare alla prima giornata. E' un avversario temibile, completamente rinnovato, con potenzialità ancora sconosciute.
Personalmente credo possa essere una sorpresa. Vedremo. Noi abbiamo comunque la coscienza a posto; abbiamo lavorato bene e costruito un gruppo ottimamente assortito; possiamo giocare con diverse moduli difensivi e con tante soluzioni in attacco, questo indipendentemente da chi è in acqua e questo non è poco.
L'assenza di Costantino in prima battuta potrà pesare sul rendimento della squadra ?
Come dicevo, fuori uno, dentro un altro; è questa la nostra forza. E' innegabile l'apporto di Giorgio in zona-gol, ma abbiamo soluzioni alternative. Non penso che questo fattore possa essere determinante. Piuttosto penso che, se saremo in grado di imporre il nostro gioco senza preoccuparci di assenze e di avversari, davvero potremmo dimostrare qual'é il nostro valore.
Gian Biagio Cighetti
