!!! EVEREST IN TESTA ALLA CLASSIFICA !!!
( CON METANOPOLI E VIGEVANO )
I due giovani Anceschi e Nani
CAMPIONATO DI SERIE C – GIRONE 1
EVEREST PIACENZA PALLANUOTO - RARI NANTES LEGNANO 14-3 (5-0)
(2-0) (2-1) (5-2)
Piacenza : Bernardi, Schiavo, Mastrogiovanni 3, Lamoure, Martini, Bianchi 2, Merlo
5, Fanzini 3, Guasconi, Zanolli 1, Anceschi, Nani, Sartori. All. Fabio Fresia
Legnano : Crespi, Sciocco T. 1, Megale M., Megale A. 1, Negri, Valneri, Rosa, Ruspi, Bianchi A. 1,
Terraneo, Sciocco.All. G. Separovic
Arbitro: Nicoletta
Sup Num : Piacenza 4/7 Legnano 1/2
Rigori: Piacenza 0/0 Legnano
0/0
L’Everest raggiunge la vetta della classifica grazie ai tre punti
conquistati in tutta tranquillità dal giovanissimo settebello piacentino che
travolge il malcapitato Legnano.
L’incontro al vertice tra Vigevano e Metanopoli, che si trovavano in testa
alla classifica, non giocato e spostato al 1 giugno, ha permesso all’Everest di
appaiarsi alla guida del campionato insieme alle due lombarde.
Dunque la rivelazione del campionato riesce a stupire sempre di più e con
una squadra imbottita di giovani risolve la questione Legnano in due soli
tempi.
Entrambe le squadre, per motivi differenti, si presentano alla Raffalda con
le rose incomplete, ma per la squadra di Fresia non ci sono mai stati problemi “
Abbiamo risolto la gara all’inizio, quando sicuramente abbiamo giocato meglio,
ed una volta acquisito il risultato c’è stato un calo di tensione
comprensibile, ma comunque abbiamo fatto bene. “
La partita non ha mai sostanzialmente avuto storia, giovane sia l’una che l’altra
squadra, ma per i padroni di casa uno spessore tecnico decisamente diverso, che
si riflette sul risultato a metà partita quando l’Everest stava vincendo per 7
a 0.
Il match ha avuto un avvio piuttosto brillante e subito le squadre si sono
affrontate a viso aperto senza troppi tatticismi, ed a farne le spese sono
stati i lombardi che nei primi sette minuti di gioco subiscono cinque reti. Ad
iniziare le danze dopo poco più di un minuto è il lesto Fanzini che da
posizione del centro gira al volo un preciso assist, facendo subito scaldare il
pubblico piacentino. Passano poco più di trenta secondi ed una delle numerose
ripartenze di un grande Zanolli liberano Merlo che sigla la prima delle sue
cinque reti. I piacentini guadagnano due superiorità numeriche che giocano in
velocità senza l’applicazione di alcuno schema, ed a realizzare è prima Bianchi
e poi Zanolli. A cinque secondi dallo scadere della prima frazione di gioco è
Merlo a dare ancora spettacolo con due rovesciate, la prima respinta, che
portano a cinque le reti del Piacenza.
Con un bottino così prezioso la partita cala un filo in agonismo, ed a metà
tempo Fanzini ruba palla all’attacco avversario e dopo una lunga nuotata firma
la sesta rete contro l’incolpevole Crespi. Lieve incidente a Bernardi e spazio
a Sartori che si troverà sempre pronto nel resto della partita ed a pochi
secondi dalla fine arriva ancora una spettacolare rovesciata di Merlo che
festeggia nei migliori dei modi la sua ritrovata fascia di capitano.
All’inizio della terza frazione di gioco Megale A. riesce finalmente a
segnare su una doppia superiorità numerica, ma la reazione del Piacenza si fa
subito sentire con un Mastrogiovanni rivitalizzato che prima viene ben servito
da Fanzini al termine di una controfuga e poi con una splendida girata dal
centro fissa il risultato sul 9 a 2.
Nell’ultima inutile frazione di gioco saranno ben sette le reti realizzate
a dimostrazione di un calo generale di attenzione per un risultato ormai già
ampiamente acquisito; Sciocco realizza dal perimetro da posizione 2 e Bianchi
risponde in superiorità numerica con un tiro dai cinque metri. Subito dopo un
ottimo servizio di Martini per Fanzini proietta il centro piacentino alla sua
terza reti, ma i lombardi trovano, grazie ad un irripetibile tiro da lontano, la
loro terza ed ultima rete.
A chiudere il pomeriggio una bella rete di Merlo in superiorità, poi quella
di Mastrogiovanni al termine di una controfuga ed infine una gran rovesciata dal
centro di Merlo che strappa appalusi dal pubblico.
Sabato prossimo il campionato si ferma e per almeno quindici giorni
Vigevano, Metanopoli e Piacenza ( seppur con una partita in più ) staranno in vetta
a 28 punti.