CAMPIONATO DI SERIE C – GIRONE 2
BUSTO NUOTO - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 10- 5 (1-2) (3-0) (6-1) (0-2)
Busto Nuoto : Paleari, Ciarini, Grillo, Origgi 1, Benedetti 1, Re, Colombo 3, Grampa, Saporoso, Gennari, Genoni 4, Sartorello 1, Poto. All. Salonia F.
Piacenza : Azzimonti, Comassi, Turelli 1, Martini, Bianchi 2, Fanzini, Cighetti 1, Binelli, Buongiorno, Furini , Lamoure. All. Harry Van der Meer.
Sup Num : Busto 3/7 Piacenza 3/7
Rigori: Busto 0/0 Piacenza 0/0
Arbitro: Tornese
Il Piacenza esce a testa bassa dalla vasca del Busto che nella parte centrale della partita mette in cassaforte il risultato grazie ad una maggior determinazione ed alle sbavature difensive degli ospiti. Nel complesso sull’andamento della gara del Piacenza gravano sia le assenze di Alessio e Damonte, sia le dimensioni della vasca regolare alla quale il Piacenza non è abituato e probabilmente un avvio di gara che ha parzialmente illuso i ragazzi di Van der Meer.
L’Everest in effetti era partita molto bene, grazie alle due reti in superiorità ben realizzate da Merlo prima e Bianchi dopo, al termine di due belle giocate. E così forse gli ospiti si sono sentiti più forti anche perché in realtà la rete di Colombo arriva proprio sul finire del tempo.
Il secondo tempo inizia con una bella rete di Genoni, autore di una ottima partita, che porta in pari il risultato e sulla successiva superiorità per i lombardi, il Busto va in vantaggio grazie a Colombo che poco dopo si ripete nella medesima circostanza, firmando il 4 a 2 che chiude la metà partita.
E’ l’ultimo momento in cui la partita rimane ancora in equilibrio perché i padroni di casa forzano sul ritmo ed arriva il 5 a 2 grazie a Genoni; non basta la rete di Cighetti a tenere in corsa il Piacenza che da questo momento subisce pesantemente la reazione dei padroni di casa che realizzano ben cinque reti consecutive grazie a Genoni, Sartorello, Origgi, Benedetti ed ancora Genoni. E’ significativo il fatto che il Busto realizzi le cinque reti senza mai andare in goal in superiorità, dimostrando tutta la sua forza, mentre al contempo il Piacenza in questo momento non si riconosce più e sbaglia anche in fase offensiva facendosi colpire in controfuga.
Il quarto tempo non riserva troppe emozioni perché il Busto tende a gestire al meglio il tempo a sua disposizione ed il goal di Turelli arriva troppo tardi per riaprire ipoteticamente la partita, così come a poco serve la rete di Bianchi in superiorità, se non a chiudere la partita con un tono diverso sui visi dei volti dei giocatori del Piacenza.
