PN FARNESE - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 10 7 (1-1) (3-2) (6-1) (0-3)
PN Farnese: Bosi, Fox, Rossetti 3, Silva 4, Mantovani, Croci 1, Bisi, Dodici 2
All. Rojdestvenskyi
Piacenza Pallanuoto: Silva, Chiozza 2, Kamara, Panelli 3, Vincenzi 1, Casella, Moscatelli, Passioni, Bernazzani, Clini, Fontana, Capezzuto, Zingali 1 All. Capelli - Tramonti
Giovani piacentini ancora alla ricerca dei primi tre punti
E' iniziata la seconda fase a gironi per le Categorie Under 13, che proseguirà fino a fine Maggio, dando così la possibilità agli atleti classe 2002, 2003, 2004 e 2005 di partecipare, alcuni per la prima volta, ad un campionato agonistico di pallanuoto. Partenza amara, dunque, per l'Everest che viene sconfitta per 10 a 7 dalla Pallanuoto Farnese nonostante una buona prestazione e la voglia di lottare fino alla fine.
Primi due tempi giocati completamente alla pari, che si concludono con un parziale di 4 a 3 in favore dei padroni di casa.
Partita dunque equilibrata, che cambia soltanto nella terza frazione in cui i giocatori in calottina bianca approfittano del momento di difficoltà del Piacenza Pallanuoto, andando a segno ben sei volte e subendo soltanto una rete su una controfuga di Zingali.
Buona la reazione nell'ultimo tempo da parte della squadra allenata dal duo Capelli-Tramonti, che prova a rimontare realizzando tre reti senza incassarne nel giro di pochi minuti, grazie a Chiozza e al vice-capitano Panelli (autore di una tripletta). Non basta, purtroppo, per evitare la sconfitta.
Non passano comunque inosservati i miglioramenti dei giovanissimi atleti biancoazzurri che, rispetto alle prime partite in cui mostravano grandi difficoltà, ci hanno messo grinta, carattere e determinazione, costruendo pian piano uno spirito di squadra che sicuramente porterà ai risultati tanto attesi.
Non fanno drammi gli allenatori al termine della gara : "Siamo molto amareggiati per la sconfitta, questo non possiamo nasconderlo. Ma lo sapevamo che non sarebbe stata una stagione facile, contando anche che molti atleti giocano da pochi mesi e non hanno mai partecipato ad un campionato agonistico. E' vero, oggi si trattava di una partita alla nostra portata a cui tenevamo tantissimo e potevamo portare a casa i primi tre punti, ma bisogna sapere accettare le sconfitte. Quando si gioca alla pari c'è sempre il rischio di perdere per via di episodi, di errori commessi o per una serie di altri fattori. Questo è lo sport. Conosciamo benissimo i nostri limiti e continueremo a lavorare per rimediare, ma ancora una volta facciamo i nostri complimenti ai ragazzi, perché siamo stati atleti anche noi e sappiamo perfettamente cosa significa essere alle prime armi".
Prossimo impegno previsto per Domenica prossima 22 Febbraio in casa contro l' SD Metanopoli.