RAVENNA PALLANUOTO - EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 5 – 8 (0-1) (2-3) (1-1) (2-3)
Ravenna Pallanuoto : Scacco, De Fino 1, Mazzotti, Patti, Catalano 1, Bustacchini 1, Miglio, Bilotti, Sesena 1, Pozzi 1, Bagnari, Dradi, Benini. All. Salomoni.
Piacenza: Insolitto, Samaden, Sgarbi, Van der Meer 1, Merlo, Sartorello, Falcone 1, Guzzi 1, Costantino, Riva, Tenore 1, Castagnasso 3, Furini 1. All. Van der Meer
Superiorità numerica: Ravenna 1/8 Piacenza 3/6
Rigori: Ravenna 0/0 Piacenza 0/0
Arbitro: Minelli
L’Everest compie un altro decisivo passo avanti verso la salvezza, vince bene a Ravenna contro una diretta concorrente e continua nel suo invidiabile ruolino di marcia dove ha raccolto ben 13 punti negli ultimi 6 incontri.
La partita è sempre stata condotta in avanti dai piacentini che ora in vantaggio di una rete, ora di due, ora di tre hanno avuto costantemente in mano il risultato, riuscendo ad organizzarsi molto bene in difesa, soprattutto contro il cannoniere del girone andato a segno una sola volta.
Il primo tempo vede subito i piacentini andare in rete grazie ad una bella conclusione di Falcone in superiorità, mentre la difesa piacentina fa il suo e non subisce goal. Nella seconda frazione di gioco sale in cattedra Castagnasso autore di una prima rete in superiorità, seguita da una seconda grazie ad un preciso tiro da lontano e subito dopo, il tutto nell’arco di due minuti e mezzo, ancora in superiorità con pregevoli tiri dal perimetro. Con il risultato di 0 a 4 il Piacenza sembra aver vita facile ma prima della chiusura del secondo parziale Pozzi prima e Sesena dopo rimettono in corsa il Ravenna.
Ad aprire il terzo tempo è la bella rete di Furini che riporta a più tre gli ospiti, ma i romagnoli rispondono con De Fino e con ancora due reti di vantaggio si va al quarto decisivo tempo. Tutti sono consci di quanto sia importante la posta in palio e di quanto sia importanti la doppia lunghezza di vantaggio a favore dell’Everest. Il Ravenna trasforma l’unica superiorità numerica della giornata con Bustacchini e si porta a meno 1; reazione del Piacenza che porta in rete Van der Meer e subito dopo arriva il colpo del probabile ko ad opera del solito Tenore a due minuti dalla fine. Sul 4 a 7 c’è ancora tempo per la rete di Catalano, ma ormai il tempo sta per scadere ed il goal di Guzzi chiude definitivamente una partita che forse può rappresentare la svolta decisiva di questa stagione.
