Francesco raccontaci un po' di te ?
Sono un ragazzo di 22 anni vivo a Piacenza.
Dopo essermi diplomato al liceo sportivo ho accantonato l'idea di proseguire gli studi e ho deciso grazie all'aiuto dei miei genitori di aprire una nuova attività commerciale assieme a un mio amico.
Ho iniziato a giocare a pallanuoto relativamente tardi, all'età di 13 anni dopo che nonno papà e zio mi hanno ereditato questa passione. sono appassionato di musica cinema e sport.
Come vivi la pallanuoto essendo il figlio del Presidente ? Ti pesa il cognome ?
Fino a quando le cose sono andate bene ho vissuto positivamente il fatto di essere figlio del Presidente, poi quando l'anno scorso sono iniziati i problemi tra squadra e società è stato molto difficile gestire la situazione.
Quest'annno le cose stanno andando molto meglio e ho ritrovato la serenità di prima.
Hai vissuto la Piacenza Pallanuoto dall'inizio ce le racconti dal tuo punto di vista ?
La Piacenza Pallanuoto è sempre stata una società ambiziosa che ha cercato sempre di lavorare nel modo corretto e i risultati si stanno vedendo anche nelle giovanili che militano tutte nel campionato di serie A; questo si deve grazie alla serietà di dirigenti e allenatori passati nel corso degli anni.
Ormai sono diversi anni che giochi e nonostante la tua giovane età sei considerato un senatore per l'ambiente piacentino ..come affronti questo ruolo ?
Il fatto di essere considerato un senatore all'interno della squadra mi stimola a fare sempre meglio e sto cercando di portare il mio piccolo bagaglio di esperienza ai piu giovani che sono volenterosi di imparare e con alcuni di loro c'è un ottimo rapporto di stima reciproca.
A Piacenza hanno giocato diversi pallanuotisti ci parli di loro cosa ti hanno dato ?
Federico Vanelli e Giorgio Gioia sono stati i punti di riferimento piu importanti che ho avuto per la mia crescita.
Il primo era un esempio di serietà e disciplina che si allenava con noi tutti i giorni nonostante gli impegni lavorativi; il secondo dal punto di vista qualitativo, in quanto gioco nel mio stesso ruolo, ed ha esperienze pallanuotistiche di alto livello.
Che rapporti hai avuto con gli allenatori passati per Piacenza ?
Sicuramente devo ringraziare Terzoni e Tamborlani che mi hanno accolto da ragazzino e mi hanno trasmesso la gioia di questo sport.
la crescita maggiore dal punto di vista tecnico la devo assolutamente a Daniele Mezzano militato qui per 3 anni che ha saputo costruire un gruppo importante con il quale mi sono levato delle belle soddisfazioni.
Un ringraziamento particolare va all'allenatore attuale Stefano Bolzonetti che mi ha fatto tornare la voglia di rimettermi in gioco dopo un anno che per me è stato piuttosto complicato.
Come consideri l'attuale roster della Piacenza Everest Morpho e dove puo' arrivare ?
Credo che la nostra rosa sia sulla carta la più forte del campionato;è ovvio che dobbiamo dimostrarlo sul campo di essere pronti per il salto di qualità e dopo le prime prestazioni un pò appannate nelle ultime due giornate abbiamo messo in acqua piu grinta e concentrazione controllando bene la partita: purtroppo il nostro problema maggiore è dovuto al fatto che 7/13 della squadra sono liguri e non possiamo allenarci assieme tutti i giorni ma soltanto 1/2 volte a settimana.
Ultima domanda ..il prossimo anno dove sara' la Piacenza Pallanuto Everest Morpho ?
L'ultima volta che mi hanno rivolto questa domanda le cose non sono andate come speravamo, quindi preferisco non rispondere.
