SERIE C M - PRIMA GIORNATA, PRIMA SORPRESA

La prima giornata del girone 1 del campionato di serie C nazionale ha subito offerto una grossa sorpresa: la vittoria dell'Osio contro la Libertas Novara, squadra che, almeno sulla carta, sembrava imbattibile visto la lunga serie di nomi illustri di cui è fornita. Pesa comunque senz'altro l'assenza dello squalificato Venturelli, uomo guida dei novaresi, che da sabato prossimo sarà in vasca.

Per gli altri risultati sorprende la larga vittoria del Monza a Mantova, mentre il Fanfulla, espugnando con sufficiente padronanza una delle tre vasche di Torino, dimostra di essere sempre una vecchia volpe di questa categoria.

Per l'Everest, accreditata come l'unica possibile antagonista al Novara, senz'altro la serata è stata allietata anche dal risultato che arrivava da Osio, che comunque per contro pone gli orobici come possibili arbitri o forse artefici del campionato.

E' tuttavia chiaro che comunque l'esordio in campionato di una baby squadra quale quella piacentina avrebbe potuto contrarre la squadra, che comunque ha fatto quel che più interessava e cioè portare a casa i primi tre punti.

Senz'altro il reaprto difensivo è apparso migliore di quello offensivo dove, pur avendo prodotto un grande volume di gioco portato a termine anche con numerose conclusioni, sono mancate un po' di precisione ed un pizzico di fortuna.

Ora al tecnico Mezzano, grande artefice di questa ormai rilevante realtà - non si dimentichi che l'Under 20 è in vetta nel campionato di categoria nel girone di serie A regionale – ha ancora la possibilità di ottenere ampi margini di miglioramento sia perché deve far maturare un gruppo molto giovane, sia perché può ulteriormente amalgamare i tre giovani innesti bresciani, che comunque si hanno dimostrato il loro valore non solo nelle capacità del singolo ma anche nel rapporto di squadra con gli altri pallanuotisti.

Resta poi una conferma, anche se probabilmente non ce ne era bisogno, il ruolo dell'estremo difensore Pasqualato e, dato che nella pallanuoto c'è chi sostiene che un buon portiere può rappresentare anche fino al 50 % del valore di una squadra, sembra certo che l'Everest da questo punto di vista sia in una botte di ferro.

Gian Biagio Cighetti