Troppo forte l'Everest per la RN Parma

SERIE C MASCHILE – GIRONE 3

RARI NANTES PARMA – EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 8 - 15 ( 2-4,3-2,1-4,2-5 )

Parma: Cavalli, Barantani, Barbieri, Burani, Cescon 1, Battistini 1, Montali1, Dinelli, Palù 1, Cillari 1, Vignali, Salvatelli 3, Esposito. All. Paolo Maggiani
Piacenza : Lanati, Vanelli, Bianchi 1, Novara 1, Gioia 3, Capelli, Galante, Zerilli, Cighetti 6, Foppiani, Alessio, Ninfo 4, Briganti. All Mezzano D.
Arbitro Furlani A.
Sup. num. Reggiana 5 su 12 Piacenza 4 su 14

L’Everest chiude il campionato nel migliore dei modi con una straripante vittoria – la sesta consecutiva - ottenuta nella difficile vasca della Rari Nantes Parma, mantenendo così quel quarto posto che solo in questo eccellente finale di stagione, era riuscita a recuperare. Fortissima nei suoi uomini migliori, sostenuta da una condizione atletica eccellente, motivata, forte in tutti i reparti e avvantaggiata da una panchina decisamente molto lunga, la squadra di Mezzano ha sempre dominato subendo solo all’inizio il timido vantaggio del Parma.
Infatti sono i padroni di casa che, attaccando la zona piacentina , bucano la difesa degli ospiti con un bel tiro di Cillari, al quale subito risponde l’ottimo Bianchi con uno dei suoi tiri imprendibili. Cescon in superiorità numerica, ancora dall’esterno, buca Lanati , ma Ninfo realizza un gran goal in superiorità numerica riequilibrando il risultato. Nel finale del tempo si vede un grande Cighetti che prima con un preciso tiro libero e poi in controfuga, servito da Vanelli, porta il risultato sul 2 a 4.
Nella seconda frazione di gioco il Parma si rifà sotto con Montali che realizza in superiorità numerica, ma uno scatenato Ninfo si procura un rigore che Cighetti trasforma. E’ un buon momento per l’Everest che pur subendo una inferiorità numerica si difende bene e Gioia ripartendo immediatamente in controfuga viene ben servito realizzando il 3 a 6. Ma il Parma è squadra che comunque occuperà alla fine del campionato la terza piazza e non ci sta, e così a cavallo tra la fine del secondo tempo e l’inizio del terzo, raggiunge il pareggio con due superiorità numeriche inframezzate da un preciso tiro libero dell’ottimo Salvatelli nell’ultimo secondo di gioco del secondo tempo.
L’Everest comunque appare molto ben organizzata in difesa e questo avvantaggia tutti gli equilibri tattici del settebello piacentino, permettendo agli ospiti di esplodere la loro forza in avanti. Ninfo, in particolare stato di grazia, realizza da fuori, Cighetti trasforma un rigore conquistato da Vanelli, Novara inventa una rete dalla mano sbagliata che incanta il pubblico ed ancora Ninfo ben lanciato in controfuga dall’onnipresente Vanelli, portano il Piacenza in vantaggio di quattro reti alla fine del terzo tempo.
L’allungo continua all’inizio dell’ultimo tempo con Ninfo che realizza in rovesciata e Gioia che colpisce in controfuga con una colombella.
I locali reagiscono e realizzano due reti, una su rigore e l’altra in superiorità numerica, ma le forze dei parmigiani finiscono qui e, Gioia su rigore, e Cighetti in superiorità numerica, portano a 14 le reti dell’Everest. Non è finita a chiudere il campionato il giovane piacentino che si prende il lusso di tirare da oltre metà vasca ad un secondo dalla fine e realizzare così l’ultima rete della stagione.
Molta soddisfazione alla fine della partita sui volti raggianti dei piacentini, comunque consapevoli che un risveglio anticipato dal torpore iniziale del campionato, li avrebbe senz’altro messi in un'altra posizione di classifica.