Eppure potrebbe non bastare la strepitosa e tanto attesa vittoria di sabato scorso dell'Everest Piacenza Pallanuoto ai danni di una delle dirette rivali che lottano per non finire nei play-out.
L'imprevista vittoria del Modena ad Ancona ha infatti permesso agli emiliani di recuperare tre punti importanti e rimanere in corsa per la salvezza diretta.
Uno dei protagonisti di questo momento positivo del Piacenza è Gianmarco Michelotti con il quale abbiamo fatto il punto sul campionato.
Sabato scorso avete raccolto tre punti d'oro e vi siete piazzati in una ottima posizione. Come vedi questo finale di stagione ?
Più che il finale di un campionato di pallanuoto sembra la volata all'arrivo di una gara ciclistica. All'inizio del campionato nessuno si sarebbe mai aspettato che a sole quattro giornate dalla fine ci sarebbero state 5 squadre a giocarsi la salvezza. Nonostante tutto, sulla carta noi rimaniamo la squadra che per ora ha avuto risultati un po più costanti nelle prestazioni. Questo vuol dire tutto e niente perché, come diceva il mio allenatore Claudio Mistrangelo: " si parte sempre zero a zero". Quindi ogni partita sarà da giocare fino in fondo.
Il tuo rendimento è andato in crescendo così come quello del Piacenza; c'è una analogia ?
Secondo me è aumentato molto di più il rendimento totale della squadra che con i mesi dall'inizio del campionato ha saputo mutare in ogni partita per potersi adattare al meglio e riuscire a sopperire alle mancanze di alcuni giocatori nelle ultime partite. Anche vedendo il tabellino de sabato scorso i gol sono stati distribuiti in maniera abbastanza omogenea, meglio che all'andata; questo fa vedere come siamo una squadra al 100% e non puntiamo solo sui singoli come altre squadre del campionato. Questo è stata l'impostazione del mister Harry Van Der Meer che ha subito stabilito fin dalle prime partite. Quindi più che una crescita mia, si può parlare di una crescita di tutto il gruppo che porta ognuno dei giocatori a dare il meglio.
Vi attende l'ennesima partita decisiva, quella di sabato a Modena; è così importante ?
Il Modena in questo ritorno di campionato si è dimostrata "la bestia nera di molte squadre" riuscendo a strappare punti importanti, ma anche noi ci siamo dimostrati all'altezza. Sarà una partita giocata fino all'ultimo minuto in cui ogni palla sarà importante. Noi ci faremo trovare pronti nonostante sappiamo già che il campo sarà inospitale. Sarà una sfida su due fronti: quello della classifica per potersi portare a casa la salvezza e poi per riuscire a convincere e convincerci che rispetto all'inizio abbiamo fatto passi da gigante e stiamo andando tutti nella giusta direzione.
E' un campionato incerto ed avvincente e per il Piacenza c'è un finale proibitivo. Cosa prevedi ?
Il finale è incerto ma ci siamo abituati ai colpi di scena in questo campionato quindi non mi stupirei più di niente. Riguardando indietro pero sono contento del percorso della squadra: ognuno ha trovato il proprio posto e ci siamo riusciti a conoscere molto in questi mesi e integrarci al meglio nel gruppo. Adesso si tratta di raccogliere il frutto di tutte le fatiche spese in acqua: il gruppo è solido, abbiamo imparato a capire sia i limiti che i punti di forza dei compagni. Credo che l obiettivo più importante raggiunto in quest'anno sia stato l'inserimento dei giovani nella prima squadra come giocatori completi su cui il mister può contare fin da adesso e che comunque saranno fondamentali per i prossimi anni. Poi per scaramanzia non mi sbilancio.
