SD METANOPOLI – EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 10 – 8 (2-1) (1-2) (3-2) (4-3)
SD Metanopoli : Signorelli, Morelli, Tallone, Filiberti 1, Ferretti, Caravita 5, Parma, Lodovici 4, Simone, Monti, Franceschini, Delbuono, Sciabarrà, Ortore, Guerini All. De Nigris
Piacenza Pallanuoto : Silva, Chiozza, Guglielmetti 1, Panelli 4, Vincenzi, Casella 1, Passioni 1, De Filippis 1, Bernzazzani, Clini, Barbieri, Capezzuto, Zingali All. Capelli – Tramonti
Giornata piena di rimpianti per l’Everest, Categoria Under 13, che, nonostante la buona prestazione in trasferta contro l’SD Metanopoli, non riesce a conquistare i tre punti.
Partono con il piede giusto i ragazzi allenati dal duo Capelli-Tramonti che, già nella prima metà della gara, collezionano numerose occasioni da gol : tante controfughe e diverse situazioni create davanti alla porta avversaria. Purtroppo soltanto tre volte vengono sfruttate, grazie a Passioni, Panelli e a De Filippis, che segna il suo primo gol stagionale da posizione quasi impossibile.
L’Everest, più volte, ha l’opportunità di chiudere la partita, ma le varie conclusioni vengono spesso respinte dalla traversa o neutralizzate dal portiere avversario : la gara, dunque, rimane molto aperta con le due squadre che lottano fino alla fine per portare a casa la vittoria.
All’ inizio del terzo parziale Guglielmetti e, ancora una volta, Panelli (sempre protagonista anche in fase difensiva) realizzano le reti del momentaneo 3 a 5 in favore dei piacentini; ma i padroni di casa non si arrendono e riescono, addirittura, a portarsi in vantaggio per 6 a 5.
Continuano a crederci i giocatori in calottina bianca e questo atteggiamento non fa altro che premiarli : nei primi minuti del quarto tempo centrano il bersaglio ben quattro volte di seguito, blindando quasi il risultato (momentaneo 10 a 5).
L’Everest si trova, invece, in un momento di difficoltà e soltanto verso la fine si vede un tentativo di reazione, quando i gol di Casella (appena rientrato dopo un infortunio) e Panelli accorciano le distanze.
Rammaricati, ma allo stesso tempo, soddisfatti i due allenatori, che spiegano così la sconfitta : “Abbiamo pagato le numerose occasioni sprecate, specialmente nel primo tempo, quando arrivavamo spesso davanti alla porta senza riuscire a segnare. E’ un vero peccato, purtroppo funziona quasi sempre in questo modo : quando si domina una gara sul piano del gioco, senza però sfruttare le opportunità create, si rischia sempre poi di complicarsi la vita. Sicuramente meritavamo qualcosa di più, ma sono situazioni che possono capitare, tutto questo fa parte dello sport. Come sempre, analizzeremo la partita curando gli aspetti positivi e quelli su cui bisogna migliorare”.
Prossimo impegno in casa Domenica 3 Maggio contro la Canottieri Milano.
