Nel lungo cammino di avvicinamento al campionato che prenderà il via il 16 gennaio del 2010, l'Everest continua la sua meticolosa preparazione. Va detto, per precisione, che la squadra piacentina è composta per 13 /17 da giocatori Under 20, che invece hanno già iniziato il loro campionato nel quale domenica affronteranno l'insidiosa trasferta di Vigevano.
La prima squadra invece esce da quattro consecutive amichevoli giocate in otto giorni, tre delle quali, per la cronica mancanza di spazi acqua adeguati, in tre trasferte, due a Cremona ed una a Lerici. Tutte queste quattro amichevoli sono andate molto bene, e se si eccettua l'ultimo pareggio in quel di Cremona, squadra che peraltro milita in serie B, per il resto i piacentini hanno sempre vinto.
La squadra sta girando bene e si sta amalgamando sempre di più. Il portiere Pasqualato da una grande sicurezza, ma lo stesso Lanati, quando chiamato in causa, sta offrendo prove molto positive.
Per quel che riguarda la difesa, se si eccettua qualche distrazione, le cose girano bene e sia il gioco a pressing che quello a zona garantiscono buoni risultati. I tre marcatori del centro, Capelli, Novara e Legrenzi si alternano con facilità e spesso chiamano il tipo di difesa da attivare. Le tattiche cambiano anche in funzione della dimensione della vasca e degli avversari e per i piacentini spesso il campo regolare da 33 metri permette a loro di mettere in mostra grande freschezza atletica ed una lunga disponibilità di validi cambi.
In attacco Vanelli fa sempre la parte del leone sfruttando al meglio le sue capacità e la sua grande esperienza, mentre i due giovani centri Galante e Foppiani garantiscono ormai la posizione e un sufficiente numero di giocate. Grandi ed instancabili motori della squadra sono Saviano, Turelli e Cighetti veri collanti di tutto il gioco, ed un'arma in più è rappresentata dai tre mancini Alessio, Duca e Bianchi, vera spina nel fianco per le difese avversarie. Anche nell'ultima amichevole di Cremona, grazie alla loro presenza il gioco d'attacco offensivo dell'Everest può praticamente avvenire su tre fronti aumentandone di molto le sue potenzialità; proprio a Cremona in queste fasi gioco la squadra di Mezzano ha messo in mostra il meglio di se stessa, grazie ad alcune azioni di grande coordinamento e buona finalizzazione. Infine sia con l'uomo in meno, tenendo una difesa molto raccolta, che con l'uomo in più, dove i piacentini offrono uno svariato numero di schemi, le cose vanno senz'altro bene.
All' ormai prossimo campionato l'ardua sentenza, in attesa di avere l'ufficialità che quest'anno la squadra piacentina tornerà nel girone 1 cioè quello di Lombardia e Piemonte.
Gian Biagio Cighetti
